Ca vescicale e cistectomia radicale
Salve ho 73 anni, sono prossimo ad una cistectomia radicale (con 1 sacchetto esterno)
per cancro vescicale infiltrante ad alto grado (stadio clinico T2 N0 M0 ).
Oggi PURTROPPO (mi ero da poco rassegnato all'operazione) ho ascoltato a medicina 33 che l'intervento al quale dovrò sottopormi a brevissimo, in alcuni ospedali d'Italia avviene per mezzo di un robot con evidenti benefici, mentre l'ospedale al quale mi sono affidato la esegue a cielo aperto.
Oltre ad una riabilitazione più rapida,
anche in termini di SOPRAVVIVENZA la robotizzazione da' benefici?
(ho avuto la malsana idea di informarmi sugli indici statistici della sopravvivenza per i malati di cancro vescicale e me ne sono pentito amaramente)
Grazie in anticipo per la risposta.
per cancro vescicale infiltrante ad alto grado (stadio clinico T2 N0 M0 ).
Oggi PURTROPPO (mi ero da poco rassegnato all'operazione) ho ascoltato a medicina 33 che l'intervento al quale dovrò sottopormi a brevissimo, in alcuni ospedali d'Italia avviene per mezzo di un robot con evidenti benefici, mentre l'ospedale al quale mi sono affidato la esegue a cielo aperto.
Oltre ad una riabilitazione più rapida,
anche in termini di SOPRAVVIVENZA la robotizzazione da' benefici?
(ho avuto la malsana idea di informarmi sugli indici statistici della sopravvivenza per i malati di cancro vescicale e me ne sono pentito amaramente)
Grazie in anticipo per la risposta.
[#1]
Dr. Roberto Mallus
Urologo
5.5k 109 4
Gent.le utente,
premesso che gli indici statistici da Lei trovati su internet abbisognano perchè siano almeno sufficientemnte validi dell'esame istologico del pezzo operatorio con la stadiazione della neoplasia , e che quindi non possono essere letti solo in base di un campione bioptico, passo a rispondere alla seconda domanda:l'intervento eseguito laparoscopicamente con l'ausilio del robot non da vantaggi superiori a quello eseguito laparoscopicamente.Risultati similari poi si hanno con l'intervento a cielo aperto.
Penso che la cosa più saggia sia affidarsi al chirurgo prescelto e alla sua esperienza in una delle metodiche riferite.
Cordialmente
premesso che gli indici statistici da Lei trovati su internet abbisognano perchè siano almeno sufficientemnte validi dell'esame istologico del pezzo operatorio con la stadiazione della neoplasia , e che quindi non possono essere letti solo in base di un campione bioptico, passo a rispondere alla seconda domanda:l'intervento eseguito laparoscopicamente con l'ausilio del robot non da vantaggi superiori a quello eseguito laparoscopicamente.Risultati similari poi si hanno con l'intervento a cielo aperto.
Penso che la cosa più saggia sia affidarsi al chirurgo prescelto e alla sua esperienza in una delle metodiche riferite.
Cordialmente
Dott.Roberto Mallus
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 16/01/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.