Bruciore e calore al pene

Buongiorno,
vorrei sapere se i problemi all'intestino si possono ripercuotere anche a livello urologico. Mi spiego: da settimane ho un fastidio/bruciore a urinare e ad eiaculare. non passa proprio e da alcuni giorni sento il pene molto molto caldo e il glande è molto irritato. sono mesi che sto facendo accertamenti perché ho problemi intestinali che non si risolvono. dopo aver fatto una colonscopia https://www.medicitalia.it/consulti/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/313498-sospetto-morbo-di-chron.html è emerso che ho una colite cronica e mi sto curando con Mesaflor. dopo 2 mesi di cura stavo un po' meglio, ho sospeso la terapia e sono di nuovo punto e a capo. dolori intestinali, necessità di andare in bagno moltissime volte al giorno. e da inizio dicembre ecco che sono apparsi i primi problemi urologici. urine molto scure (solo il mattino), necessità di urinare in continuazione. ho fatto ecografia ed è tutto ok. esame urine e urinocultura negativi. a dicembre la guardia medica mi ha fatto assumere ciproxin e poi tavanic ma non erano necessari visto che non avevo nessuna infezione (me li hanno fatti assumere senza avere l'esito dell'urinocultura, che ho avuto alcuni gg dopo. ovviamnete l'esame è stato fatto prima di assumere gli antibiotici). ho preso anche monuril ma non ho risolto nulla. mi sono quindi rivolto ad un urologo a gennaio e mi ha spiegato che l'intestino irritato può causare uretriti e prostatiti mentre il gastroenterologo mi ha detto che non è possibile.L'urologo mi ha prescritto Serpens 320 mg, ho fatto 30 gg di cura senza alcun benificio. l'urologo mi ha visitato la prostata ed era leggermente infiammata. ho fatto uroflussometria ed è tutto ok. Nei mesi scorsi ho avuto dei rapporti sessuali e ho pensato a qualche malattia sessualmente trasmissibile ma non ho perdite di nessun tipo. nei gg scorsi ho cmq deciso di fare un tampone uretrale ma non ho ancora l'esito. non so più che fare... il fastidio ce l'ho ogni giorno e non passa proprio. la cosa che più mi spaventa è la sensazione di calore al pene. da cosa può dipendere? può cmq essere legata alla prostatite? grazie mille.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

attendiamo ora l'esito della valutazione colturale del suo tampone uretrale.

Comunque le sue "sensazioni" possono far pensare anche ad un problema infiammatorio a livello delle vie uro-seminali (prostatiti comprese).

Se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sempre sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html.

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html,

https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta. Ammettendo che abbia un problema infiammatorio a livello delle vie uro-seminali, come da lei ipotizzato, è normale che il Serpens non abbia dato alcun beneficio? dall'ecografia era emerso che la prostata era di dimensioni normali e anche quando mi ha visitato l'urologo non è emerso nulla di anomalo, a parte la leggera infiammazione. ma se quindi la mia prostata non è ipertrofica, per quale motivo mi è stato dato il Serpens?

Per quanto riguarda invece il tampone uretrale, è possibile che in presenza di malattie come Mycoplasma, Gonorrea, Clamidia etc possa non esserci alcuna perdita/fuoriuscita di materiale purulento?
Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

sulle ragioni della terapia indicatale dal suo urologo è a lui che deve rivolgere il suo quesito.

Patologie sostenute dalla Chlamydia o dal Micoplasma posso essere senza sintomi.

Ancora un cordiale saluto.
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dopo
Utente
Utente
grazie. a questo punto non mi resta che attendere l'esito del tampone uretrale.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Bene!
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Utente
Utente
Buongiorno,

ecco l'esito del tampone uretrale.

ESAME MICROSCOPICO TAMPONE URETRALE

Cellule sfaldamento +
filamenti di muco +
ganulociti neutrofili -
diplococchi Gram- -
altre forme batteriche ++
lieviti -
trichomonas -

ESAME Colturale tampone uretrale: sviluppo flora polimicrobica non significativa

ESAME colturale per Neisseria Gonorrhoeae : negativo
ricerca antigenere clamidia trachomatis: negativo
esame colturale per micoplasmi urogenitali: negativo

da quello che capisco io non c'è nulla, giusto? cosa significa altre forme batteriche ++ ?

grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Sono forme batteriche dovute allo sviluppo di flora polimicrobica non significativa, come lo stesso referto cita.

Ancora cordiali saluti.
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Utente
Utente
e quindi come lo spieghiamo il bruciore/dolore a urinare/Eiaculare?
dopo urinocultura negativa, esame urine negativo, tampone negativo non so più cosa pensare
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Da qui purtroppo non si può spiegare, senza una valutazione clinica in diretta.

E' purtroppo il limite della consulenza "via email".

Ancora cordiali saluti.
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno,
vi pongo una domanda un po' strana. Mercoledì ho eseguito una cistoscopia visto che i problemi urologici che ho non si risolvono. mi è stato inserito un cistoscopio rigido. è stata piuttosto fastidiosa ma cmq sopportabile. Da 4 giorni sto assumendo doxiciclina su indicazione del medico delle malattie infettive. siccome il dolore che avverto si scatena sempre con la masturbazione, ieri pomeriggio mi sono masturbato per vedere se il dolore era un po' meno oppure no.
Vorrei sapere se posso aver causato qualche danno avendo eseguito la cistoscopia il giorno prima? sono ancora abbastanza indolenzito e forse ho fatto una cavolata. attendo un vostro riscontro.
grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

tranquillo e non scateni inutili ansie post-masturbatorie.

Piuttosto che cosa è venuto fuori dalla cistoscopia appena fatta?

Ancora cordiali saluti.
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dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore,

la cistoscopia non ha evidenziato nulla. c'era sono un'infiammazione dell'uretra ma la vescica non ha niente di niente. ora sono punto e a capo. non si capisce qual è la causa dei bruciori e dolori che ho e le ipotesi sembrano essere 2. o si tratta di un clamidia asintomatica (ora sto prendendo la doxiciclina sperando funzioni) oppure è davvero il mio intestino ad avere gravi problemi visto che di tutti gli esami che ho fatto l'unico anomalo è quello della calprotectina fecale che purtroppo è a 300. a giorni dovrò ripetere la colonscopia, purtroppo. ma lei cosa ne pensa? un indice infiammatorio intestinale così elevato può crearmi tutti questi bruciori e dolori a eiaculare?

grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

segua ora le indicazioni ricevute.

Anche se non è una situazione "canonica", in alcuni casi problematiche, a livello del colon discendente ed ampolla rettale, possono scatenare i sintomi da lei riferiti.

Ancora cordiali saluti.
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dopo
Utente
Utente
grazie
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