Tumore vescicale

egregi medici: ho rifiutato cistectomia della vescica nel 2006 per neoplasia con castone ad anello infiltrante lamina vascicale, dato dall'esame istlogico effettuato.
dopo tale intervento di resezione dell'adenoma non sono state utilizzate terapie per diversi anni, sono stati sufficienti i controlli cistologici periodici fino al mese di novembre 2008 le lettere di dimissioni parlano di non evidenza di lesioni vescicali ne tantomeno di recidive, così come quella relativa del 16-06-2010. sono sempre stati allegati gli esami richiesti quali: tac addome con contrasto ed esami delle urine per ctm neoplasico sempre risultati negativi. nel 2012 mese di luglio una TURV di controllo si decide di fare l'esame istologico di un area mammellonata? della parete sinistra, dopo un intervento di uretroscopia per stenosi di circa un cm. mentre si parla di una tonaca muscolare vescicale indenne da neoplasia. il 5-11-2012 nella lettera di dimissioni riguardante l'esame istologico: focolaio di adenocarcinoma moderatamente differenziato infiltrante la lamina propria. T1.
la lettera di dimissioni dopo il ricovero con TURV e prelievo istologico dice nuovamente di questo focolaio dove è stato effettuato il prelievo e mi si consiglia di sottopormi ad un ciclo di terapie di istillazioni vescicali, trattamento con bacilli della tubercolosi della durata di sei settimane, poi seguirà nuovamente un controllo endoscopico con TURV. a questo punto sinceramente non sò più cosa pensare perchè mi vengono per la mente pensieri molto dubbiosi sul da farsi dopo questi anni sempre risultati negativi per decorso. come ho chiesto e sottoposto il problema a chi per competenza chiedo anche a voi un parere che mi indichi la strada da intraprendere. ringrazio fin d'ora per le risposte e cortesemente saluto.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
Gentile Signore,
la sua descrizione è molto lacunosa e perlopiù incomprensibile, d'ogni modo ci pare di intendere che già molti anni orsono le sia stato riscontrato un circoscritto tumore vescicale a cellule "ad anello con castone" e che di questo vi sia stata una recidiva limitata più recentemente. Si tratta di una manifestazione tumorale piuttosto rara ed a comportamento incerto, anche se i precedenti farebbero propendere per una forma poco aggressiva. Riteniamo pertanto opportuno non intraprendere da subito delle azioni drastiche, ma tenere la situazione sotto stretto controllo. Anche l'efficacia delle instillazioni vescicali con BCG non è chiara, d'ogni modo potrebbe essere una buona scelta. Raccomandiamo comunque il controllo specialistico uro-oncologico con cadenza quadrimestrale.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
ringrazio cortesemente per la risposta
gradirei che altri medici mi mandassero il loro parere sarò disponibile a chiarimenti qualora fosse necessario è gradita la spiegazione di cosa si tratta per instillazioni con BCG e se sono state testate che risultato hanno ottenuto finora . grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
Gentile Signore,
a margine di quanto già detto in precedenza, raccomanderemmo che nonostante le apparenti modeste dimensioni della recidiva, gli accertamenti si completassero con una TAC dell'addome. Inoltre, considerata la rarità del tipo di tumore forse sarebbe opportuno che l'esame istologico fosse valutato anche da un secondo anatomo-patologo e, se possibile, confrontato con l'analogo prelievo del 2006.

Saluti