Microematuria da 10 anni

Buonasera,ho 37 anni dalle ultime analisi delle urine sono uscite fuori tracce di sague (non visibili ad occhio nudo), emazie 10, ho ripetuto le analisi a distanza di 2 settimane in due laboratori diversi ed è uscito 10 eritrociti o emoglobina 10, le restanti voci sono tutte negative(assente). Ho effettuato l'ecografia reni vescica e prostata non ho calcoli o renella, pareti regolari della vescica prostata nella norma e sono asintomatico, mi è stato detto di ripetere l'esame dell'urina e l'ecografia tra 6 mesi, mentre il mio medico di famiglia mi ha segnato una citologia urinaria x 3 campioni che ho effettuato e terminato proprio oggi mentre i risultati gli avrò fra 3 settimane. Nel frattempo ho tirato fuori delle vecchie analisi fatte dal 2003 in poi in vari ricoveri per ernia vertebrale è ho notato che nelle urine c'erano sempre tracce di sangue ossia emoglobina 0.03(anno 2003) - 0.06(anno 2005) - 0.10(anno 2006) - 0.03(anno 2006) con voci diverse ossia emazie emoglobina e eritrociti a seconda del laboratorio, Quindi le tracce di sangue sono presenti già da 10 anni anche se è sempre sfuggito sia a me che ai medici che non mi hanno fatto mai notare questa anomalia. Vorrei chiedere se questo tempo cosi' lungo possa far pensare a qualcosa di cronico e non a qualcosa di tipo tumorale e vorrei sapere se esiste un tempo di incubazione del tumore vescicale cosi' lungo prima che esordisca con segni più specifici come l'ematuria macroscopica.Anticipatamente ringranzio.
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 57.2k 1.3k
Gentile lettore,

una microematuria che dura da dieci anni, con valutazioni già fatte e negative, è un dato clinico tranquillizzante.

Segua ora le indicazioni ricevute dal suo medico di riferimento e dal suo urologo e poi ci riaggiorni.

Cordiali saluti.

Giovanni Beretta M.D.
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Buonasera, ho ricevuto il risultato delle citologie urinarie:
-Rare emazie, cellule uroteliali senza atipie, negativa ricerca cellule neoplastiche,
ho effettuato anche una urotac dove è emerso solo una ipertrofia della prostata e delle vescichette seminali.
Le conclusioni è che ci sono solo delle ipotesi che la microematuria sia dovuta a questa ipertrofia ma non delle certezze. Ho appreso che è un pò complicato venirne a capo e quindi vorrei sapere se è il caso di fermarsi qui o continuare le indagini anche nel campo nefrologico.
Cordiali saluti.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 57.2k 1.3k
Bene ora bisogna risentire il suo medico di fiducia e poi eventualmente continuare anche con una attenta valutazione nefrologica.

Ancora cordiali saluti.
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