Tampone uretrale-candida

Salve gent.li dottori, ho fatto una visita urologica in quanto avvertivo bruciori durante la minzione e l'eiaculazione e prurito, ed è risultato che la prostata è infiammata (36 anni psa totale 3.66) e a seguito tampone uretrale anche diverse colonie di candida (no clamidia e altro). Il dottore mi ha prescritto per 3 gg diflucan 100 1xdie e al termine ripetere tampone.Volevo chiedervi se al posto del tampone uretrale (fastidiossimo!) secondo voi posso fare una urinocoltura per vedere se la candida è sparita o devo eseguire per forza il tampone.
Inoltre con l'uso del profilattico durante la terapia vi è comunque pericolo di trasmissione al partner? Una volta curata può ripresentarsi?
Vi ringrazio anticipatamente per le info.
Dr. Roberto Mallus Urologo 5.6k 109
Gent.le utente,
L'urinocoltura può essere negativa in caso di infezioni micotiche.
Certamente con l'uso del profilattico non vi è motivo di trasmissione sempre che sia stato usato dall'inizio del rapporto
Si ci possono essere recidive e per tale motivo che sia controllata anche la partner.
Cordialmente

Dott.Roberto Mallus

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Grazie dottore per l a celere risposta..ultima cosa...oggi finisco la terapia con il diflucan e devo aspettare i 7gg per ripetere il tampone,ma ho ancora prurito sul glande,potrebbe essere ancora attiva l infenzione che l antimicotico non ha eliminato del tutto?L infiammazione della prostata potrebbe essere causata anche dalla candida? Grazie mille
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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.6k 109
In una infiammazione prostatica sono presenti più specie batteriche , virali o micotiche.
Cmq aspetti qualche gg per ripetere l'esame come Le è stato consigliato.
Cordialmente
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Grazie mille dottore per le risposte
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