Sono stato operato 3 mesi fà di circoncisione e frenulo corto

Buongiorno volevo sottoporVi la mia situazione post circoncisione.
Sono stato operato 3 mesi fà di circoncisione e frenulo corto. Ad oggi è ancora presente un edema prepuziale che non accenna a sparire,nel senso che se tengo il pene all'insù sorretto dalle mutande e strette tra i pantaloni questo scompare e la pelle intorno al glande appare sgonfia e rimane "floscia" come un palloncino sgonfiato.
Circa un mese fà ho effettuato anche un eco color doppler dei vasi penieni dal quale risulta che la parte che riguarda la circolazione del sangue e dei vasi sia tutto a posto
e che è presente quest'edema prepuziale sottocutaneo della grandezza di 24 mm per 14 mm.
Sia il prof che mi ha operato che il medico di famiglia, che il dottore che mi ha fatto l'ecodoppler mi hanno che con il tempo e con la pazienza passerà,ma il tempo sta passando e io non vedo miglioramenti.
A questo punto secondo voi L'Edema si potrebbe essere stabilizzato così???
Potrebbe essere necessario un nuovo intervento di incisione dell'edema???
E se cosi fosse tale intervento di incisione si può fare in anestesia locale???
Bisogna farlo necessariamente in sala operatorio o va bene anche in ambulatorio???
Mi scuso per la lunghezza del messaggio e per le domande poste ma credetemi sono 4 mesi che vivo nell'ansia di dover subire un nuovo intervento sto prendendo delle gocce per questo di nome Entact.
Nel ringraziarVi per la disponibilità porgo i miei Cordiali Saluti.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Gentile Signore,
le raccomandiamo di non aprire MAI nuovi quesiti relativi allo stesso problema, che lei già ci ha evidenziato il 12 Luglio scorso, ma di proseguire SEMPRE sulla stessa traccia, per facilitare il compito ai Colleggi che cercano di darle una risposta.
A prescnidere dal fatto che in assenza di una valutazione diretta sia per noi impossibile formulare una risposta adeguata, ci pare che si tratti ormai solo di un fatto meramente estetico, che la sta senz'altro preoccupando ben oltre misura. A tre mesi di distanza dall'intervento si può ritenere la situazione sufficientemente stabilizzata, anche se qualche piccola variazione si potrebbe ancora manifestare gradualmente nell'arco dei prossimi mesi. D'ogni modo, se l'aspetto esteriore non la soddisfa, è verosimilmente possibile effettuare una piccola revisione, anche se questo non è strettamente di competenza dell'urologo, che non si occupa di fatti estetici. Ovviamente si tratterebbe di un piccolissimo intervento in anestesia locale, anche se ovviamente eseguito nel rispetto di tutte le precauzioni necessarie per qualsiasi tipo di chirurgia.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
Mi perdoni caro dott. Piana ma io avevo posto un'altra domanda ad un suo collega in seguito sempre a una risposta che quest'ultimo mi aveva dato.Non'è assolutamente nelle mie intenzioni crearVi problemi,ma lei capisca anche la mia situazione di una persona particolarmente ansiosa a cui si prospetta la possibilità di un nuovo intervento chirurgico
a distanza di pochi mesi.

Da quello che ho capito dalla sua risposta tale intervento pure se piccolissimo bisognerà
farlo in sala operatoria giusto???

Mi perdoni ancora e grazie per la disponibilità.

Cordiali Saluti
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Gentile Signore,
un uomo di 36 anni come lei dovrebbe ritenersi molto fortunato di avere solo un "problema" di salute di questa portata, quasi nulla se raffrontato a tutto quanto può purtoppo succedere nella vita. Gli interventi chirurgici si eseguono normalmente nelle sale operatorie, lei conosce forse delle valide alternative? D'ogni modo, ogni centro urologico si regola un po' a modo suo, non escludo che talora questi piccolissimi interventi vengano anche eseguiti in un contesto ambulatoriale.

Saluti