Problema di eiaculazione

Salve sono un ragazzo di 28 anni, poco tempo fa, piu precisamente circa 2 mesi fà, ho avuto dei sintomi acuti come febbre alta 39 persistente brividi dolori nella parte bassa della schiena e fastidio nell'urinare, solo dopo circa 7 gg di augmentin se ne sono andati tutti i sintomi tranne quello urinario a cui purtroppo non ho dato peso.
Infatti dopo circa 15 di giorni il disturbo è diventato molto fastidioso e solo allora sentendo un medico di famiglia mi domandò se avevo avuto febbre alta ultimamente... e da li capii che avevo avuto una prostatite acuta. Da quel momento feci degli esami e dall'urinocultura usci fuori una infenzione da e.coli quantità 1.000.000 fatto curata con ciproxin per 14gg e cistiflux "che sto ancora prendendo".
Ora tutti i bruciori e lo "sgocciolamento" finale dopo aver urinato sembrano essere risolti tanche se ancora urino frequentemente durante il giorno e a distanza di una settimana dalla fine del trattamento antibiotico ho rifatto un urinocultura risultata negativa, quindi sembrerebbe tutto ok, però mi sono accorto di un problema di eiaculazione, che sembra che il liquido si blocchi nel "canale" e ne escono a malapena poche gocce. Per ora non ho possibilità di fare una visita, ma eventualmente più in la potrei trovare la possibilità di farla, intanto vi chiedo la cortesia di darmi una mano a capire da cosa possa dipendere e cosa potrei fare e se devo evitare di fare qualcosa... grazie.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

potrebbe trattarsi forse di una modesta congestione, a livello della ghiandola prostatica, che di solito tende a riassorbirsi più tardivamente anche a infiammazione acuta risolta.

Pazienza, continui la terapia indicata ed appena possibile risenta il suo specialista di riferimento.

Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la celere risposta, cè un modo per vedere se si tratta di congestione e cè qualcosa che potrei prendere anche un integratore alimentare o qualcosa che insomma non ha controindicazioni che può consigliarmi "tipo il cistiflux che sto gia prendendo"? le chiedo un ultima cosa, se lascio passare un pò di tempo prima di farmi visitare è pericoloso? Nel senso che vorrei aspettare il passare del periodo natalizio quindi tra un mesetto eventualmente prendere un appuntamento con un urologo, perchè il mio dottore di riferimento che mi segue non è un urologo anche se un luminare ma in altro campo medico. E ora non ho possibilità di andare da un urologo.
La ringrazio anticipatamente.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

segua, come già detto, la terapia indicata, se il problema lentamente si risolve può attendere, senza furie, e fare tra un po' il controllo urologico consigliatole.

Cordiali saluti.
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio e le auguro buone feste.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Ricambio gli auguri!