Infezione delle basse vie urinarie con minzione frequente
Gentili dottori,
Innanzitutto vi ringrazio anticipatamente per la vostra cordialità e la vostra disponibilità a dedicarvi al mio problema.
Da circa tre settimane avverto un frequente bisogno di urinare. Ho eseguito una visita urologica e il dottore mi ha prescritto una spermiocoltura + spermiogramma per accertare la causa dell'infezione (tramite rapporto sessuale o per altra via) e un esame di uroflussometria. Vi chiedo due cose. PRIMA DOMANDA, ultimamente avverto uno strano dolore situato al fianco destro (che è di scarsa percezione) e un dolore che al tatto risulta un pò dolente ma per nulla fastidioso che potete vedere nell'aresa indicata in rosso in questa foto http://img812.imageshack.us/img812/1188/s29g.jpg , quest'ultimo lo sento maggiormente quando poggio quest'are da qualche parte ad esempio quando mi siedo in auto o quando sto sulla poltrona. Secondo voi è possibile che l'infezione possa essere salita ai reni? Mi sono informato che in caso di infezione renale il primo sintomo è febbre alta, ma io non ne avverto per niente (da quel punto di vista sto bene) e in più so che nei maschi è molto raro e si manifesta solo se uno gia ha particolari problemi di salute. Voi che dite? Sperso che sia un semplice dolore muscolare dovuto al freddo di questo periodo, visto che tengo un pò di doloretti sparsi nel corpo dovuto al freddo e ai continui sbalzi di temperatura. Escludereste del tutto l'infezione renale? Con l'esame di uroflussometria che farò il 14 gennaio si può stabilire con certezza se vi è un'infezione anche al rene? Almeno così mi metto l'anima in pace.
SECONDA DOMANDA, il dottore mi ha avvertito che per poter fare la spermiocoltura e lo spermiogramma non devo assumere antibiotici e nemmeno antinfiammatori per due settimane per poter fare questo esame, altrimenti potrei alterare i risultati dell'analisi. Per mia abitudine bevo una tazza di camomilla la sera prima di andare a dormire, sono a conoscenza che la camomilla ha delle proprietà antinfiammatorie. Devo anche evitare la camomilla o posso berla tranquillamente senza rischiare di alterare i risultati dell'esame? Scusatemi questa domanda un pò ignorante, ma nel dubbio vorrei evitare di fare un errore.
Cordiali saluti.
Innanzitutto vi ringrazio anticipatamente per la vostra cordialità e la vostra disponibilità a dedicarvi al mio problema.
Da circa tre settimane avverto un frequente bisogno di urinare. Ho eseguito una visita urologica e il dottore mi ha prescritto una spermiocoltura + spermiogramma per accertare la causa dell'infezione (tramite rapporto sessuale o per altra via) e un esame di uroflussometria. Vi chiedo due cose. PRIMA DOMANDA, ultimamente avverto uno strano dolore situato al fianco destro (che è di scarsa percezione) e un dolore che al tatto risulta un pò dolente ma per nulla fastidioso che potete vedere nell'aresa indicata in rosso in questa foto http://img812.imageshack.us/img812/1188/s29g.jpg , quest'ultimo lo sento maggiormente quando poggio quest'are da qualche parte ad esempio quando mi siedo in auto o quando sto sulla poltrona. Secondo voi è possibile che l'infezione possa essere salita ai reni? Mi sono informato che in caso di infezione renale il primo sintomo è febbre alta, ma io non ne avverto per niente (da quel punto di vista sto bene) e in più so che nei maschi è molto raro e si manifesta solo se uno gia ha particolari problemi di salute. Voi che dite? Sperso che sia un semplice dolore muscolare dovuto al freddo di questo periodo, visto che tengo un pò di doloretti sparsi nel corpo dovuto al freddo e ai continui sbalzi di temperatura. Escludereste del tutto l'infezione renale? Con l'esame di uroflussometria che farò il 14 gennaio si può stabilire con certezza se vi è un'infezione anche al rene? Almeno così mi metto l'anima in pace.
SECONDA DOMANDA, il dottore mi ha avvertito che per poter fare la spermiocoltura e lo spermiogramma non devo assumere antibiotici e nemmeno antinfiammatori per due settimane per poter fare questo esame, altrimenti potrei alterare i risultati dell'analisi. Per mia abitudine bevo una tazza di camomilla la sera prima di andare a dormire, sono a conoscenza che la camomilla ha delle proprietà antinfiammatorie. Devo anche evitare la camomilla o posso berla tranquillamente senza rischiare di alterare i risultati dell'esame? Scusatemi questa domanda un pò ignorante, ma nel dubbio vorrei evitare di fare un errore.
Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
38.4k 1.7k 18
Gentile Giovanotto,
per quanto riguarda la prima domanda, non possiamo che confermare le sue considerazioni, evidente frutto dell'attenta lettura di altri nostri consulti. Ciò non toglie che il suo urologi di riferimento voglia in futuro farle eseguire per sicurezza anche un'ecografia dei reni e delle vie urinarie.
Per quanto la camomilla ... possiamo dirle che personalmente la troviamo disgustosa! ... ma se lei la gradisce non deve temere che questo possa influire in alcun modo sul risultato degli esami in corso.
Ci faccia sapere l'evoluzione, se lo desidera.
Saluti
per quanto riguarda la prima domanda, non possiamo che confermare le sue considerazioni, evidente frutto dell'attenta lettura di altri nostri consulti. Ciò non toglie che il suo urologi di riferimento voglia in futuro farle eseguire per sicurezza anche un'ecografia dei reni e delle vie urinarie.
Per quanto la camomilla ... possiamo dirle che personalmente la troviamo disgustosa! ... ma se lei la gradisce non deve temere che questo possa influire in alcun modo sul risultato degli esami in corso.
Ci faccia sapere l'evoluzione, se lo desidera.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
dopo
Ex utente
Grazie della risposta dottore. Certo, aggiornerò la discussione dopo i risultati. Ma quindi con l'uroflussometria si può controllare lo stato di salute dei reni?
Aprendo una breve parentesi, è vero, all'inizio anche a me faceva schifo, ma poi con il tempo ho cominciato a provare piacere e la sera prima di andare a dormire davanti ad un bel libro da leggere da sensazioni di grande relax!
Cordiali saluti.
Aprendo una breve parentesi, è vero, all'inizio anche a me faceva schifo, ma poi con il tempo ho cominciato a provare piacere e la sera prima di andare a dormire davanti ad un bel libro da leggere da sensazioni di grande relax!
Cordiali saluti.
[#7]
dopo
Ex utente
Caro dottore, le vorrei fare un ulteriore domanda. Da due-tre giorni sento una certa stanchezza con uno strano formicolio a braccia e gambe (formicolio molto molto basso). Un mio amico mi ha detto che può essere una lieve bradicardia, infatti mi sono misurato i battiti cardiaci e sono 61 al minuto in stato di riposo. So che la norma è 60-70, quindi sto proprio al limite. Ma può essere in qualche modo connesso il problema con l'infezione delle vie urinarie? È la prima volta che mi succede qualcosa del genere. Grazie dottore.
[#8]
Dr. Paolo Piana
Urologo
38.4k 1.7k 18
Gentile Giovanotto,
lei è molto giovane e (a parte questi piccoli acciacchi contingenti) probabilmente nel pieno del vigore fisico, quindi 61 battiti al minuto non possono essere considerati una bradicardia, a patto che siano ritmici. Anzi, una frequenza cardiaca un poco inferiore la rende meno sensibile alla fatica da sforzi fisici. È proverbiale che i campioni del ciclismo abbiano delle frequenze cardiache tanto basse che in altri contesti solleverebbero la preoccupazione di un cardiologo! Per il resto, un po' di ansia e suggestione in questo periodo le possono far avvertire i disturbi più bizzarri. Stia sereno.
Saluti
lei è molto giovane e (a parte questi piccoli acciacchi contingenti) probabilmente nel pieno del vigore fisico, quindi 61 battiti al minuto non possono essere considerati una bradicardia, a patto che siano ritmici. Anzi, una frequenza cardiaca un poco inferiore la rende meno sensibile alla fatica da sforzi fisici. È proverbiale che i campioni del ciclismo abbiano delle frequenze cardiache tanto basse che in altri contesti solleverebbero la preoccupazione di un cardiologo! Per il resto, un po' di ansia e suggestione in questo periodo le possono far avvertire i disturbi più bizzarri. Stia sereno.
Saluti
[#9]
dopo
Ex utente
Caro dottore, il fatto è che io ho cominciato a notare tutto a partire da tre giorni fa, come le ho gia detto, mentre stavo nel letto in mattina presto. Notavo un formicolio più forte al braccio destro e gamba destra perché avevo dormito di lato. Da questa volta in poi ho cominciato a notare questo disturbo. In più ogni volta che dormo di lato dopo un pò avverto da questa parte maggior formicolio per qualche minuto, cosa ovviamente normale ma che prima non mi accadeva. Per quanto riguarda la forza, ovviamente le do ragione e sono a conoscenza di questa cosa dei ciclisti ma io sto notando una certa stanchezza quando apro e chiudo le mani. E se fosse una cosa causata dai nervi e non dalla circolazione del sangue?
[#11]
dopo
Ex utente
Gia, proverò a non pensarci. Comunque un'ultima domanda, è normale avere dolori intestinali quando si è colpiti da UTI? Cioè il dolore intestinale non è nuovamente oggetto di mia ansia!...ma vorrei sapere se è una coincidenza o se è connesso all'UTI, fortunatamente è alquanto lieve. Grazie di tutto.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 1.8k visite dal 03/01/2014.
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