Dubbio prostatite
Gentili dottori,
sono un ragazzo di 17 anni, in ottimo stato di forma e salute. Tuttavia vorrei sottoporvi una mia preoccupazione che mi perseguita da qualche settimana.
In questo sito, circa 3 giorni fa, ho richiesto un consulto riguardo una mia sensazione di pesantezza a livello dell'ano, con eccessiva sudorazione, che si intensificava durante e dopo uno sforzo fisico; molto probabilmente, come mi è stato risposto anche da un dottore del sito, si tratta un affaticamento muscolare eccessivo, in quanto a riposo tutto sembra scomparire.
Navigando in rete, tuttavia, ho notato che il sintomo di pesantezza a livello dell'ano può essere riconducibile anche ad una prostatite...e non vorrei assolutamente sottovalutare la cosa!
Mi sono allarmato quando questo inverno, dopo gli allenamenti, mi capitava di avvertire proprio quel sintomo di pesantezza associato due volte anche ad un picco di febbre, che la mattina dopo era già scomparsa.
Mio padre ha avuto una prostatite qualche anno fa e appena gli ho chiesto un parere al riguardo sembrava decisamente tranquillo del fatto che io non avessi nulla. Questa mia "pesantezza" all'ano va e viene, non è affatto costante: e anzi, quando mi sdraio la cosa scompare quasi del tutto. Riferisco che non alcun altro sintomo: vado in bagno regolarmente con minzione normale, eiaculazione normale con sperma omogeneo e abbondante e non ho tanto meno problemi di erezione o cose simili!!
Forse la mia paura è assolutamente infondata e priva di senso, ma vorrei sentire un vostro parere al riguardo anche per togliermi dalla testa questo mio dubbio.
Ringrazio in anticipo!
sono un ragazzo di 17 anni, in ottimo stato di forma e salute. Tuttavia vorrei sottoporvi una mia preoccupazione che mi perseguita da qualche settimana.
In questo sito, circa 3 giorni fa, ho richiesto un consulto riguardo una mia sensazione di pesantezza a livello dell'ano, con eccessiva sudorazione, che si intensificava durante e dopo uno sforzo fisico; molto probabilmente, come mi è stato risposto anche da un dottore del sito, si tratta un affaticamento muscolare eccessivo, in quanto a riposo tutto sembra scomparire.
Navigando in rete, tuttavia, ho notato che il sintomo di pesantezza a livello dell'ano può essere riconducibile anche ad una prostatite...e non vorrei assolutamente sottovalutare la cosa!
Mi sono allarmato quando questo inverno, dopo gli allenamenti, mi capitava di avvertire proprio quel sintomo di pesantezza associato due volte anche ad un picco di febbre, che la mattina dopo era già scomparsa.
Mio padre ha avuto una prostatite qualche anno fa e appena gli ho chiesto un parere al riguardo sembrava decisamente tranquillo del fatto che io non avessi nulla. Questa mia "pesantezza" all'ano va e viene, non è affatto costante: e anzi, quando mi sdraio la cosa scompare quasi del tutto. Riferisco che non alcun altro sintomo: vado in bagno regolarmente con minzione normale, eiaculazione normale con sperma omogeneo e abbondante e non ho tanto meno problemi di erezione o cose simili!!
Forse la mia paura è assolutamente infondata e priva di senso, ma vorrei sentire un vostro parere al riguardo anche per togliermi dalla testa questo mio dubbio.
Ringrazio in anticipo!
[#1]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,
il suo sintomo o meglio i suoi "disturbi" sono molto generici, non specifici e, da questa postazione, impossibile darle un parere clinico, mirato e specifico.
Già un nostro specialista le ha risposto dandole una possibile interpretazione dei suoi sintomi ma credo che senza una valutazione clinica diretta difficile dirle qualcosa di più corretto ed escluderle eventuali problemi clinici più importanti e specifici.
Senta ora o risenta in diretta il suo urologo di riferimento.
Cordiali saluti.
il suo sintomo o meglio i suoi "disturbi" sono molto generici, non specifici e, da questa postazione, impossibile darle un parere clinico, mirato e specifico.
Già un nostro specialista le ha risposto dandole una possibile interpretazione dei suoi sintomi ma credo che senza una valutazione clinica diretta difficile dirle qualcosa di più corretto ed escluderle eventuali problemi clinici più importanti e specifici.
Senta ora o risenta in diretta il suo urologo di riferimento.
Cordiali saluti.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
dopo
Utente
La ringrazio dottore per la sua risposta. Secondo lei è dunque opportuno verificare attraverso una visita urologica questi miei disturbi o possono essere trascurati data la loro generalità? Il problema principale è che (essendo ancora minorenne) i miei genitori sminuiscono molto, probabilmente in modo giustificato, i miei sintomi...e probabilmente hanno ragione, perchè talvolta mi impressiono facilmente.
Lei cosa propone di fare? Di fare una visita così ci si toglie il pensiero?
Lei cosa propone di fare? Di fare una visita così ci si toglie il pensiero?
[#3]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore,
se i suoi disturbi dovessero continuare, bisogna allora parlare prima con i suoi genitori e poi sentire o risentire il suo medico di famiglia e , se lui lo riterrà opportuno, sempre assieme ai suoi genitori visto che è un minorenne, fare una attenta valutazione con esperto urologo.
Un cordiale saluto.
se i suoi disturbi dovessero continuare, bisogna allora parlare prima con i suoi genitori e poi sentire o risentire il suo medico di famiglia e , se lui lo riterrà opportuno, sempre assieme ai suoi genitori visto che è un minorenne, fare una attenta valutazione con esperto urologo.
Un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.4k visite dal 21/05/2014.
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