Non riesco a risolvere questa problema?

Salve a tutti,
Da un mese che sto soffrendo che non riesco a svuotare del tutto la vescica,ho dolori al testicolo a volte sinistro e destro,come mi appoggio a strofino qualche cosa tipo lavandino o mi appoggio da qualche parte tipo che devo fare qualche esercizio in palestra o dolori al glande e anche dove esce l'urina.
A volte ho anche bruciore dentro l'ano!
Sono stato da un urologo e mi ha detto che avevo una prostatite e ho fatto 10 giorni di di topster e i risultati non ci sono stati purtroppo.
E mi ha detto di prendere per altri 10 giorni il mobic!!!
Venerdi sono stato di nuovo dall'urologo e mi ha detto che la prostatite sta passando ma io ho ancora questi dolori e non so cosa devo fare.
Ho fatto esami come urinocoltura e lo spermiocultura e sono risultati negativi,ho provato a fare una ecografia per vedere se c'era qualche calcolo ma non c'è niente.
Non più cosa devo fare!!!!
Ho risentito adesso l'urologo e mi ha detto che devo interrompere il mobic e di fare una cistografia minzionale e un esame rettale
Aspetto una vostra risposta
Emanuele!

[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 18
Gentile Signore,
le raccomandiamo di non aprire mai un nuovo consulto relativo allo stesso problema, già oggetto di discussione fino a pochi giorni orsono. Questo permette una più facile interpretazione da parte dei nostri Colleghi che desiderassero intervenire.
Come abbiamo già avuto modo di dirle, non è possibile a distanza esprimere un giudizio sulla situazione specifica, in particolare se le terapie attuate paiono non aver per ora sosrtito gli effetti sperati. Che la prostatite si un ospite fastidiosissimo non vi sono dubbi, ma le strategie d'azione devono essere concordate pazientemente
tra la persona e lo specialista, con il quale si deve intrattenere un buon rapporto di comunicazione e fiducia.
Le ricordiamo che in queste situazioni, più dei farmaci, possono fare la differenza opportune correzioni dello stile di vita (alimentazione, idratazione. funzione intestinale, attività fisica e sessuale).

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Mi scusi dottore per avere aperto un altra discussione!
Ma questo problema mi causando molti problemi,come ho detto io ho uno stile di vita molto attenta bevo 1,5 max 2 litri di acqua al giorno,non mangio piccante,non bevo alcolici,la mia funzione intestinale va bene,pratico sport l'unica cosa che adesso non va è attivita sessuale perchè ogni volta che avviene dopo ho dolore al glande.
E svolgo come lavoro l'autista ma sto a sedere per 6 ore ma non consecutive.
Ho visto che purtroppo questo infiammatorio non mi ha risolto più di tanto il problema e non sò cosa fare.
Il mio urologo mi ha detto d'interromperlo e di fare alcuni esami come l'esame rettale e cistografia minzionale.
Lei che mi consiglia?
So che la prostatite è molto fastidiosa e lunga ma lunedi andando dall'urologo mi ha detto che stava passando anche perchè il dolore è molto di meno rispetto a due settimane prima ma ancora ho questi disturbi che non mi fanno stare bene.
Visto che batteri non ci sono non riesco a capire cosa ci sia se c'è qualcos'altro anche se le analisi sono apposto.
Mi scuso di nuovo per la mia insistenza!
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 18
Gentile Signore,
buona arte delle prostatiti ad andamento prolungato (cronico) non hanno - ovvero non hanno più - una causa diretta di tipo infettivo. Una volta chiarita definitivamente la diagnosi, come parrebbe essere stato, la strategia terapeutica è assolutamente variabile da specialista a specialista non essendoci purtroppo una cura codificata con maggiori possibilità di efficacia. Gli anti-infiammatori/antidolorifici veri sono piuttosto efficaci, ma non possono essere utilizzati a lungo, pertanto vanno limitati alle fasi più acute. Se lei ci riferisce di star osservando tutte le precauzioni "igieniche", oltre a molta pazienza ... le si potrebbe consigliare qualcosa del vastissimo armamentario di integratori disponibili per queste situazioni. La strada è lunga e tortuosa, pertanto, come le abbiamo detto, è indispensabile un buon rapporto con lo specialista di riferimento. Per intanto, sarebbe il caso di completare le indagini, come proposto.

Saluti
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