Infezione o prostatite?

Buongiorno,
il mio calvario inizia a fine febbraio - inizio marzo.
A causa di continui dolori al basso ventre mi reco dal mio medico il quale, sospettando una prostatite (già avuta lo scorso anno) mi prescrive prima delle supposte e poi antibiotico (levofloxacina) da cui non ottengo alcun beneficio.
Mi reco allora di mia iniziativa da un urologo (10/3) il quale, a seguito di esame digitale rettale della prostata mi dice che è notevolmente ingrossata e mi prescrive supposte feldene, permixon e cisti gelar urto per un mese. Dopo un lieve miglioramento iniziale i dolori ricominciano insieme a feci molli e diarrea.
Eseguo anche ecografia addominale completa (18/4) da cui emergono prostata lievemente ingrossata e infiammata nonchè steatosi epatica per cui sono tutt'ora a dieta.
Il 2/5 eseguo tampone uretrale con antibiogramma da cui emerge presenza di escherichia coli per cui mi viene prescritta ciprofloxacina 500mg 2 volte al giorno per otto giorni. I dolori, che nel frattempo si erano attenuati, si fanno di nuovo più insistenti.
il 9/6 eseguo esami completi del sangue e urine da cui non emerge niente di particolare a parte la presenza di proteine nelle urine.
Il 12/ 6 eseguo nuovo tampone uretrale da cui emerge ancora la presenza di escherichia coli e stavolta anche dello staffilococco aureo che sto trattando con due iniezioni al giorno di gentalyn 80 che non sembra portare benefici.
Il 3/7 ho una nuova visita urologica ma vi confesso che sono estremamente abbattuto e rassegnato perchè francamente non vedo miglioramenti nonostante le visite, gli esami e le terapie.
Siamo davanti ad un'infezione o a una prostatite?
Chiedo un parere in merito, grazie!
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
non si abbatta. Molto utile nei casi dubbi il test di Stamey esame urine prima e dopo massaggio prostatico. Per intanto eviti piccanti, thè, caffè. cioccalato e stress e fumo.
[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la celere risposta.
Le volevo chiedere se i dolori ricorrenti al basso ventre, la presenza di proteine nelle urine e il cattivo odore di quest'ultime possono essere correlati alla presenza dei batteri riscontrati con il tampone e quali sono, in linea di massima, i tempi per l'eliminazione definitiva di quest'ultimi.
Grazie ancora.
[#3]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Possono essere i batteri. I tempi di eliminazione dipendono da un sacco di fattori.
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