Infezione vie seminali senza risoluzione

Buonasera Dottori. Nel mese di agosto mi è stata diagnosticata clamidia su sperma dopo aver notato una diminuzione consistente dello sperma e della sua densità. Su consiglio del mio andrologo mi sono rivolto ad un centro che mi ha diagnosticato Clamidia su sperma.
Ho eseguito una cura di 2 mesi con Bassado Zitromax e Avalox, finiti i quali sentivo qualche dolore ancora e sperma ancora molto denso e ph aumentato a 8.1.
L'andrologo mi ha fatto ripetere la cura di 27 giorni utilizzando solo Avalox e Zitromax anche se ero risultato negativo a Clamidia .
Dopo 20 giorni dal termine della terapia ho sentito bruciori durante la minzione ripetuto lo spermiogramma avevo ancora viscosità fortemente aumentata e ph a 8.
Secondo il mio andrologo si trattava ancora di clamidia seppure quest'ultima fosse negativa quindi : altra terapia di Minocin e fluimucil per 21 giorni finiti i quali bruciori ancora presenti viscosità aumentata e ph a 8.2!!!! L'unica nota positiva è stato il volume che è aumentato notevolmente portandosi a 2.8 ( dai 1.5 1.7 e 1.9)
Oltretutto sento fastidi interni nella zona anale però saltuari.
una volta tornata mi ha proposto prima della cura "finale" ( credo per via endovenosa) una ulteriore giro di Avalox e zitromax e supposte Topster.
Premettendo che mi fido di questa persona ma il mio medico di base inizia ad avere delle perplessità sulle cure anche svolte fino adesso e mi ha consigliato un altro consiglio da un altro specialista.
Dopo la visita da ques'altro specialista ha descritto la prostata dopo un esame rettale congesta liscia.
Mi ha prescritto permixon per 2 mesi e ripetizione della spermiocolura.
Terminato il tempo sono rimasto positivo a Enteroccoco Faecalis su sperma.
L'antibiogramma ha dato che era sensibile solo ad Amoxicillina acido Klav 4 /2
e Ampicillina 4.
Ho fatto 12 giorni di Neo Duplomax continuando il permixon.
Dopo un altro mese ho ripetuto ma l'enterocco era ancora li e mi ha prescritto Ampicillina per 10 gg e 3 mesi di Andrositol Plus.
Tra 2 giorni devo ripetere la spermiocoltura ma sono sicuro che non sarò andrà bene dato che ho ancora bruciori in zona uretrale da 6 mesi a sta parte, viscosità ancora notevolmente aumentata e oltretutto il getto di uscita dello sperma è con molta meno forza.
Essendo questo il mio quadro clinico da oltre un anno si potrebbe prendere la via del ricovero ospedaliero? è prassi farlo dato la infezione ricorrente, e visti i miei bruciori alla zona uretrale e i batteri che sull'antibiogramma che non sono sensibili a nessun antibiotico tranne che a quelli iniettati in vena e quelli per cui era sensibile hanno fallito ancora una volta?
grazie per la disponibilità e il servizio




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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Gentile Giovanotto,
di antibiotici lei ne ha già assunti anche troppi ed il riscontro di batteri così resistenti (ammesso e non concesso che arrivino veramente dalle vie seminali) può certamente essere condizionato dai precedenti "bombardamenti" indiscriminati. Per questo tipo di situazioni ovviamente non si ricorre mai al ricovero ospedaliero. Molto importante è dare una valutazione diretta "sensata" della situazione, correlata con i suoi disturbi. La nostra esperienza ci porta a pensare ad una forma di prostatite ad andamento cronico, sulla quale più che farmaci ed integratori possono fare la differenza alcune attenzioni inerenti lo stile di vita, articolate nei classici cinque punti: alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica ed attività sessuale.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
grazie molte per la risposta.
altre due domande poi aggiornerò il post quando ci saranno novità.
Che esami di solito si fanno per indagare su questa casistica?
Potrebbe incidere sul fatto della fertilità?
Per ora lo spermiogramma è nella norma tranne che per la viscosità e PH a 8.2.

grazie

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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Gentile Giovanotto,
- se lo spermiogramma è normale, non vi sono attualmente problemi di fertilità;
- raramente vi è necessità di eseguire accertamenti oltre l'ecografia e gli esami colturali.

Saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore aggiorno il post dopo un po di tempo e dopo che ho finito con Andrositol Plus per 2 mesi.
Lo sperma sembra in effetti meno viscoso sopratutto se ho più giorni di astinenza.

Dovrò rifare uno spermiogramma ma i bruciori continuano.
Lo spermiogramma eseguito un mese fa indicava il ph a 8.2 e la solita viscosità fortemente aumentata.

In seguito a tampone uretrale è stata trovata ancora Clamidia che penso a questo punto sia la causa dei bruciori in fase di minzione.

dovrò tornare ancora dall'urologo che mi sta seguendo e di cui nutro molta fiducia ma dopo 7 mesi di antibiotici è incredibile che non sia ancora passata.
Faccio un ultima domanda: anche se è a livello uretrale può una infezione che rimane negativa nello spermiogramma causare comunque l'alterazione dello sperma in termini di ph e viscosità?
grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Gentile Giovanotto,
una infiammazione localizzata esclusivamente all'uretra non dovrebbe, almeno in via teorica, causare alterazioni sostanziali del liquido seminale nei parametri cui lei si riferisce. Certamente può arricchire il liquido seminale di elementi infiammatori (leucociti) e batteri, tanto da rendere difficile l'interpretazione di eventuali risultati colturali. In ogni caso, almeno nelle manifestazioni a lungo decorso, i limiti tra uretrite e prostatite sono sempre molto difficili da definire. In base a quanto s'è detto, se si rilevano comunque delle alterazioni seminali, l'interessamento prostatico, ancorché modesto, dovrebbe essere presente.

Saluti