Emospermia e uretrografia

Gentili Dottori,

soffro ormai di emospermia da parecchi anni e sembra che la causa sia una prostatite, poichè di solito accuso parecchi sintomi che sono collegabili ad essa, quali crampi addominali, minzione frequente, dolore prostatico, prostatorrea, fastidio al testicolo sinistro e pus uretrale.

Nonostante ciò, molti vostri colleghi non riescono a spiegarsi la causa di questa emospermia così persistente, poichè di solito la prostatite provoca diversi sintomi ma non una emospermia così frequente.

Siccome tra i sintomi da me citati è anche presente una minzione con flusso urinario bifido (che poi si sistema durante la minzione quando il mitto diventa più forte) sono stato da un Urologo che ha provato ad inserirmi un catetere e ha notato che nel primo tratto uretale non c'è alcun ostacolo ma successivamente l'ostacolo si presenta, anche se questo può essere dovuto ad un restringimento dello Sfintere che si chiude a causa del fastidio del catetere. Dunque non ha escluso del tutto una stenosi, anche se spesso la stenosi causa problemi più gravi per ciò che riguarda il mitto.

Dunque per vederci chiaro mi è stata prescritta una UretroCistografia Retrograda e Minzionale per verificare eventuali stenosi.

La mia domanda è: con questo tipo di esame è possibile vedere solo eventuali stenosi oppure anche se sono presenti piccoli angiomi o polipetti che potrebbero causare emospermia in fase di infiammazione ad esempio?
Ed inoltre è possibile evidenziare eventuali sclerosi vescicali e infiammazioni/congestioni prostatiche?

Occorre eventualmente sottopormi anche ad una uretrocistografia?

Qualche giorno fa ho anche effettuato una TAC che ha avuto come referto il seguente:

"Dopo somministrazione ev.di mdc pronto e contemporanea impregnazione contrastografica d'ambo i reni, con buon effetto nefrografico e contemporanea opacizzazione delle vie urinarie calico-pieliche, ben distribuite e regolare calibro; l'uretere sn tuttavia mostra marcata spasticità , con ipertono a livello del segmento pelvico laddove il colon-sigma impronta alquanto la regione meatale omolaterale della vescica, iperdisteso da residui fecali, pareti spesse e congestione del meso relativo, come da sigmoidite."
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Gentile Giovanotto,
l'indagine radiografica può evidenziare una stenosi, nel suo caso, come già le dicemmo solo qualche settimana fa, un'indagine endoscopica potrebbe fornire anche qualche notizia in più. La TAC evidenzia un problema intestinale di una certa entità, che potrebbe avere facilmente ripercussioni sulle basse vie urinarie. A questo punto si impone anche una attenta valutazione gastro-enterologica.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Quindi dottore lei consiglia di non effettuare una uretrografia ma piuttosto effettuare una uretrocistoscopia?

Inoltre crede che il problema evidenziato dalla TAC possa essere causa di emospermia frequente? E in questo caso quali ulteriori controlli consiglia per averne certezza?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Gentile Giovanotto,
il problema intestinale non ha certamente legami diretti con l'emospermia, ma può senz'altro aumentare il rischio di infezioni uro-genitali. Sulle diverse caratteristiche dei due accertamenti le abbiamo appena detto. La decisione spetta comunque al nostro Collega che la segue, basandosi sulle sue abitudini.

Saluti
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