Infezione da contatto
Buonasera dottori,
vorrei un parere in merito ad una mia preoccupazione. Oggi sono stata in un ambulatorio urologico per effettuare esame uroflussometrico (cistite da e.coli curata con antibiotico), nell'effettuare l'esame ho fatto cadere le mie mutandine a terra. C'era della carta per assorbire eventuali cadute di urina ma non sembrava particolarmente sporca. Dato che prima di me hanno effettuato lo stesso esame 3 uomini, volevo sapere se c'era rischio di contagio alcuno. E' possibile contratte qualche infezione stando a contatto con le mutandine cadute?
Ringraziando vivamente porgo i miei saluti
vorrei un parere in merito ad una mia preoccupazione. Oggi sono stata in un ambulatorio urologico per effettuare esame uroflussometrico (cistite da e.coli curata con antibiotico), nell'effettuare l'esame ho fatto cadere le mie mutandine a terra. C'era della carta per assorbire eventuali cadute di urina ma non sembrava particolarmente sporca. Dato che prima di me hanno effettuato lo stesso esame 3 uomini, volevo sapere se c'era rischio di contagio alcuno. E' possibile contratte qualche infezione stando a contatto con le mutandine cadute?
Ringraziando vivamente porgo i miei saluti
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
38.4k 1.7k 17
Gentile Signora,
le diremmo senz'altro di star serena! Le infezioni hanno ben altro modo di propagarsi: i batteri nell'ambiente esterno vivono perlopiù molto poco e molto male, a meno che si tratti di materiali macroscopicamente contaminati.
Saluti
le diremmo senz'altro di star serena! Le infezioni hanno ben altro modo di propagarsi: i batteri nell'ambiente esterno vivono perlopiù molto poco e molto male, a meno che si tratti di materiali macroscopicamente contaminati.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
dopo
Ex utente
Buongiorno dottor Piana,
la ringrazio vivamente per il suo consulto, ero davvero preoccupata. Sto appena guarendo da una brutta cistite emorragica e non vorrei contrarre altre infezioni.
Ne approfitto per farle un ulteriore domanda, per prevenire la cistite mi è stato consigliato di assumere cranberry e Ialuril (ma ho tiroidite autoimmune) e da quanto ne so non è consigliato assumere acido ialuronico con tali patologie. Lei cosa mi consiglia di fare? Il cranberry va bene?
La ringrazio ancora
Cordiali saluti
la ringrazio vivamente per il suo consulto, ero davvero preoccupata. Sto appena guarendo da una brutta cistite emorragica e non vorrei contrarre altre infezioni.
Ne approfitto per farle un ulteriore domanda, per prevenire la cistite mi è stato consigliato di assumere cranberry e Ialuril (ma ho tiroidite autoimmune) e da quanto ne so non è consigliato assumere acido ialuronico con tali patologie. Lei cosa mi consiglia di fare? Il cranberry va bene?
La ringrazio ancora
Cordiali saluti
[#3]
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Gentile Signora,
entambi i prodotti di cui ci parla possono contribuire ad aumentare le difese della mucosa vescicale contro gli attacchi delle infezioni batteriche. La loro efficacia è però variabile ed imprevedibile, pertanto necessita di essere valutata nell'arco di 6-8 settimane. Altra cosa è il cercare di ridurre le fonti dell'infezione batterica, questo si rivolge principalmente alla cura della funzione intestinale, che nella donna è sempre e di gran lunga la causa più comune.
Saluti
entambi i prodotti di cui ci parla possono contribuire ad aumentare le difese della mucosa vescicale contro gli attacchi delle infezioni batteriche. La loro efficacia è però variabile ed imprevedibile, pertanto necessita di essere valutata nell'arco di 6-8 settimane. Altra cosa è il cercare di ridurre le fonti dell'infezione batterica, questo si rivolge principalmente alla cura della funzione intestinale, che nella donna è sempre e di gran lunga la causa più comune.
Saluti
[#5]
dopo
Ex utente
Buongiorno dottore,
ne approfitto ancora della sua disponibilità. In questi giorni mi è sorto un dubbio.
Dato che è passato un mese dalla mia ultima cistite ma io continuo a sentire come una sorta di impulso/solletico intimo quando devo andare ad urinare (come se fosse nella parte del clitoride ed intorno) , mi chiedevo se ciò non fosse una uretrite e nel caso se è possibile che tale sintomo sia legato a malattie come la gonorrea o la clamidia che ho potuto contrarre in una relazione avuta più di 7 anni fa con un ragazzo non troppo attento alla sua igiene intima.
Devo fare qualche esame, esempio tampone uretrale?
Oltre a quella strana sensazione non ho altri sintomi. Niente dolori o bruciori alla minzione e uroflussometria perfetto.
La ringrazio in anticipo
ne approfitto ancora della sua disponibilità. In questi giorni mi è sorto un dubbio.
Dato che è passato un mese dalla mia ultima cistite ma io continuo a sentire come una sorta di impulso/solletico intimo quando devo andare ad urinare (come se fosse nella parte del clitoride ed intorno) , mi chiedevo se ciò non fosse una uretrite e nel caso se è possibile che tale sintomo sia legato a malattie come la gonorrea o la clamidia che ho potuto contrarre in una relazione avuta più di 7 anni fa con un ragazzo non troppo attento alla sua igiene intima.
Devo fare qualche esame, esempio tampone uretrale?
Oltre a quella strana sensazione non ho altri sintomi. Niente dolori o bruciori alla minzione e uroflussometria perfetto.
La ringrazio in anticipo
[#6]
Dr. Paolo Piana
Urologo
38.4k 1.7k 17
Gentile Signora,
nella femmina l'uretra è talmente breve che pensare ad una sua infiammazione specifica è assai poco verosimile. Una ipotetica infezione contratta per via sessuale (peraltro molto rara la trasmissione dal maschio alla femmina, quasi sempre accade viceversa) non può dar segno di sé dopo sette anni! Il disturbo di cui ci parla è una delle quasi infinite possibili manifestazioni di una infiammazione vescicale, che può anche non essere sorretta da una infezione, ma esserne solo la coda.
Saluti
nella femmina l'uretra è talmente breve che pensare ad una sua infiammazione specifica è assai poco verosimile. Una ipotetica infezione contratta per via sessuale (peraltro molto rara la trasmissione dal maschio alla femmina, quasi sempre accade viceversa) non può dar segno di sé dopo sette anni! Il disturbo di cui ci parla è una delle quasi infinite possibili manifestazioni di una infiammazione vescicale, che può anche non essere sorretta da una infezione, ma esserne solo la coda.
Saluti
[#7]
dopo
Ex utente
Grazie mille dottore,
se ho capito bene il fastidio che sento è lo strascico della cistite che ho avuto con presenza di escherichia coli?
Bisogna fare qualcosa in particolare per eliminare il fastidio oppure devo aspettare che con il tempo passi?
Io intanto assumo cranberry (una bustina al giorno) e bevo almeno 3 litri di acqua al giorno.
La ringrazio ancora per il suo tempo e la sua disponibilità.
Cordiali saluti
se ho capito bene il fastidio che sento è lo strascico della cistite che ho avuto con presenza di escherichia coli?
Bisogna fare qualcosa in particolare per eliminare il fastidio oppure devo aspettare che con il tempo passi?
Io intanto assumo cranberry (una bustina al giorno) e bevo almeno 3 litri di acqua al giorno.
La ringrazio ancora per il suo tempo e la sua disponibilità.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2.1k visite dal 10/09/2014.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.