Sesso anale senza profilattico
Buongiorno,
sono gay e ho sentito tessere le lodi del sesso anale non protetto in relazioni stabili e monogame tra partner sani che non hanno malattie sessualmente trasmissibili. Io non mi sono mai trovato in questa situazione, pur essendo molto avanti con l'età, e quindi nel timore di essermi perso qualcosa vorrei chiedere due domande:
1) non è meglio nei rapporti anali usare sempre il profilattico per via dei batteri presenti nel retto?
2) le sensazioni e il piacere differiscono molto tra le due modalità con e senza protezione?
Grazie per l'attenzione e la disponibilità.
sono gay e ho sentito tessere le lodi del sesso anale non protetto in relazioni stabili e monogame tra partner sani che non hanno malattie sessualmente trasmissibili. Io non mi sono mai trovato in questa situazione, pur essendo molto avanti con l'età, e quindi nel timore di essermi perso qualcosa vorrei chiedere due domande:
1) non è meglio nei rapporti anali usare sempre il profilattico per via dei batteri presenti nel retto?
2) le sensazioni e il piacere differiscono molto tra le due modalità con e senza protezione?
Grazie per l'attenzione e la disponibilità.
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore,
pone delle domande un pò scontate e facilmente risolvibili facendo una semplice inchiesta tra i diversi partner che lei molto probabilmente ha avuto.
Detto questo poi le possiamo senz’altro dire che il sesso anale può essere considerato un gioco sessuale e che, quando si pratica, è sempre bene, lubrificare l’ano prima della penetrazione perché lo sfintere anale non gode di una sua lubrificazione naturale, come può succedere per la vagina; solo quando il partner è pronto, si può iniziare la penetrazione vera e propria, stando sempre molto attenti a procedere in modo lento e "non violento”.
Usare sempre il preservativo per proteggersi dalle malattie sessualmente trasmissibili, soprattutto quando il partner non è ben conosciuto e poi ricordiamoci che l'ampolla rettale è comunque un luogo ideale in cui possono proliferare batteri ed altri microrganismi facilmente trasmissibili in altri distretti anatomici.
Cordiali saluti.
pone delle domande un pò scontate e facilmente risolvibili facendo una semplice inchiesta tra i diversi partner che lei molto probabilmente ha avuto.
Detto questo poi le possiamo senz’altro dire che il sesso anale può essere considerato un gioco sessuale e che, quando si pratica, è sempre bene, lubrificare l’ano prima della penetrazione perché lo sfintere anale non gode di una sua lubrificazione naturale, come può succedere per la vagina; solo quando il partner è pronto, si può iniziare la penetrazione vera e propria, stando sempre molto attenti a procedere in modo lento e "non violento”.
Usare sempre il preservativo per proteggersi dalle malattie sessualmente trasmissibili, soprattutto quando il partner non è ben conosciuto e poi ricordiamoci che l'ampolla rettale è comunque un luogo ideale in cui possono proliferare batteri ed altri microrganismi facilmente trasmissibili in altri distretti anatomici.
Cordiali saluti.
Giovanni Beretta M.D.
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Ex utente
La ringrazio, Dott. Beretta! Sicuramente le mie domande sono un po' scontate, ma il parere di un medico esperto è sicuramente meglio che non il sentito dire e le opinioni dei singoli che magari non rispecchiano la realtà dei fatti. Certo girando su internet si trovano diverse opinioni e diversi vissuti, ma credo che la "verità", almeno da un punto di vista medico, sia da una parte sola, o sbaglio?
Grazie ancora e buona serata!
Grazie ancora e buona serata!
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore,
la "verità" è sempre una parola pesante ed impegnativa; comunque si rilegga le note già inviatele.
Ancora un cordiale saluto.
la "verità" è sempre una parola pesante ed impegnativa; comunque si rilegga le note già inviatele.
Ancora un cordiale saluto.
Ex utente
La medicina con le sue branche sicuramente può contribuire a rendere meno "morbosa" l'attenzione su determinati dettagli e può certamente consigliare "buone prassi" soprattutto a gente impressionabile che si lascia facilmente "sviare" da discorsi che possono essere anche molto più "seducenti" e apparentemente affascinanti di quelli improntati al rigore a all'imparzialità scientifica. Poi certo è stato lei a citare i batteri e i microrganismi che potrebbero celarsi nell'ampolla rettale e su questo c'è da crederle, immagino...cordiali saluti ;)
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Certo quello che dice è corretto ma comunque bisogna sempre state attenti alle parole troppo "pesanti" che spesso usiamo.
Ancora un cordiale saluto.
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.3k visite dal 14/07/2014.
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