Fastidio testicolo e bruciore nell'eiaculazione

Gentili Dottori,
cerco di spiegarvi brevemente il mio problema, perdonate il linguaggio poco tecnico.
Il mio primo "sintomo" potrebbe risalire a circa due mesi fa: una mattina il glande era coperto da una leggera patina biancastra, non avendo altri sintomi non ho dato tanto peso alla situazione. I sintomi veri e propri cominciano circa 3 settimane fa. Ho iniziato ad avvertire un leggero fastidio al testicolo sinistro, non proprio un dolore o bruciore, più una strana sensazione di fastidio, come se qualcuno esercitasse una leggera pressione. Questa sensazione l'avvertivo esclusivamente durante la masturbazione, a pene eretto. Inoltre si è aggiunto un leggero bruciore al momento dell'eiaculazione. Allo stato attuale il fastidio al testicolo è diminuito anche se ancora presente, idem per il bruciore, ma si sono aggiunti altri sintomi:
- aumento frequenza minzione (anche se la minzione risulta normale e l'urina chiara)
- Difficoltà a mantenere l'erezione
- Assenza di piacere nell'eiaculazione (anche se più sporadicamente)
- Diminuzione sensibilità glande e calo del desiderio sessuale

Mi rendo conto che specialmente gli ultimi sintomi potrebbero essere "psicologici" ma la mia preoccupazione per i precedenti sintomi non era tale da giustificarli, né ci sono stati altri eventi significativi che potrebbero averli scatenati.
Aggiungo che non ho dolori di alcun tipo in altre parti del corpo, né ho avuto la febbre. La minzione, seppur più frequente, è normale. Anche l'emissione di sperma è regolare, fermo restando il bruciore percepito e alcune volte l'assenza di orgasmo. Non ho avuto rapporti non protetti e soprattutto non li ho avuti nell'ultimo periodo.

Grazie per la vostra attenzione.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,paradossalmente,proprio i due ultimi sintomi potrebbero essere dovuti ad una banale congestione e/o infiammazione delle vie seminali,favorita,anche,dalla prolungata astinenza sessuale.Potrebbe,quindi,esse una buona occasione per consultare il medico di famiglia,eseguire uno spermiogramma con coltura,un tampone del secreto balcanico ed un'ecografia delle vie seminali.In buona sostanza,la ridotta sensibilità si può paragonare a quando,ancorché affamato,non riesca a gustare il pranzo (o la cena).Va da se che l'impegno psicologico sia ben presente.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
La ringrazio Dottore. Lei crede che tale situazione possa avere un percorso di guarigione naturale senza dover ricorrere a terapie farmacologiche?
Che tipo di indicazioni dovrei seguire? Ad esempio, dovrei bere molta acqua? Avere nessuna, poche o molte eiaculazioni? Ecc...

PS: aggiungo che nello stesso periodo (Settembre-Ottobre) dell'anno scorso ebbi una violenta cistite (curata con Amoxicillina). Non so se possa essere correlato.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
...senza un diagnosi non é possibile ipotizzare una prognosi e,tantomeno,una terapia.Cordialità.