Prostatite acuta recidiva

Salve, purtroppo ritorna sempre questa prostatite con fastidi tra lo scroto e ano,dolore e pesantezza accompagnato a volte da sintomi come bruciore alla minzione o alla eiaculazione,esame quasi sempre negativi.
Nell'ultima spermiocoltura,esce positiva: Klebsiella,quindi vado da un specialista Urologo per farmi dare una cura definitiva per evitare che ricompare questa prostatite o infezioni alle vie urinarie.L'urologo dopo una accurata ecografia,riscontra la prostata un po infiammata,idem la vescica e un calcolo lato dx di 4mm(nulla di allarmante) e mi prescrive:

-Levoxacin per 10 giorni al mese per 2 volte
-LeviaProst 1 cpr al di per 4 mesi
-Lenidase 2 cpr mattino e sera per 10 giorni al mese per 2 volte
-Langiron supposte 1 alla sera per 15 giorni

Il giorno dopo attacco forte di calcolo renale,quindi mi hanno portato in ospedale e dopo atroci sofferenze,dolori immaginabili,nell'eco si vedeva il calcolo nella vescica; 4mm di calcolo,nulla di allarmante,NN DIREI!!!Cmq tornando a casa inizio la cura, e riscontro problemi usando le supposte Langiron,all'indomani mi sveglio con prurito forte e bruciore da non potermi muovere,a livello anale ho emorroidi di I grado e sfintere anale in cura con antrolin,pero' quando usavo il topster non ricordavo assolutamente fastidi a parte se lo ripetevo in continuazione per calmare il dolore anale.Chiamo il dottore dicendo che con queste supposte purtoppo non riesco nemmeno a lavorare dal forte prurito e bruciore,lui risponde che è strano perchè è a base naturale e di prenderle lo stesso.Sono al terzo giorno e dopo la defecazione non riesco nemmeno a pulirmi con la carta igienica dal forte fastidio e il prurito rimane.
Adesso non ho capito se è normale che queste supposte hanno queste controindicazioni,anche se non ne vedo scritte, oppure ho qualche problema agli eccipienti...