Prostatite abatterica
Salve dottori
vorrei una vostra opinione. Soffro di prostatite abatterica da alcuni anni con recrudescenze dopo periodi di sollievo. Ho quasi 41 anni , tutti gli esami classici sono negativi e dall'ultima ecografia prostatica la mia prostata risulta aumentata di volume di circa 2mm a detta del ecografo. Mi e' stata prescritta per la prima volta in questi anni l'uso di finasteride (dopo cure in passato con antinfiammatori ecc) volevo chiedervi se questa prescrizione medica a vostro parere si attaglia alla cura della prostatite abatterica e se il farmaco ha ancora controindicazioni quali diminuzione della libido/potenza sessuale e/o affezioni sulla fertilita. Inoltre rapporti prolungati con ritenzione dell'eiaculazione possono aver portato al mio disturbo negli anni?
grazie
vorrei una vostra opinione. Soffro di prostatite abatterica da alcuni anni con recrudescenze dopo periodi di sollievo. Ho quasi 41 anni , tutti gli esami classici sono negativi e dall'ultima ecografia prostatica la mia prostata risulta aumentata di volume di circa 2mm a detta del ecografo. Mi e' stata prescritta per la prima volta in questi anni l'uso di finasteride (dopo cure in passato con antinfiammatori ecc) volevo chiedervi se questa prescrizione medica a vostro parere si attaglia alla cura della prostatite abatterica e se il farmaco ha ancora controindicazioni quali diminuzione della libido/potenza sessuale e/o affezioni sulla fertilita. Inoltre rapporti prolungati con ritenzione dell'eiaculazione possono aver portato al mio disturbo negli anni?
grazie
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
57.2k 1.3k
Gentile lettore,
a tutte e tre le questioni, da lei sollevate, un sintetico e preciso sì.
Se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html
Un cordiale saluto.
a tutte e tre le questioni, da lei sollevate, un sintetico e preciso sì.
Se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Ex utente
grazie dottore, quindi anche lei concorda nell'affrontare la problematica con la finasteride considerato il lieve aumento e il pregresso? sostanzialmente mi preoccupavo che fosse un po presto per ricorrere a questo medicinale vista la mia eta ..
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Certo, anche alla sua età, è una strategia terapeutica che può essere, in queste situazioni cliniche, indicata.
Ancora un cordiale saluto.
Ancora un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 26/01/2015.
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