Il quale mi ha mandato

Navigando in internet in cerca di risposte in merito al mio problema, ho travato utile chiedere il Vostro parere.
Entrerò ora in merito al mio problema.
Da circa 2 anni mi sono accorto che il mio pene in erezione non scopre il glande, riesco a scoprirlo quasi completamente sforzandolo leggermente.
Detto ciò non mi hai mai dato problemi. Il fastidio è nato circa 3 mesi fa, quando durante un rapporto sessuale mi si è rotto il preservativo ma ho continuato comunque l'atto con la mia ragazza in quanto prendeva la pillola.
Appena terminato avevo sentito un leggero bruciore al pene e avevo notato che la pelle del mio glande presentava macchioline rosse sparse che comparivano e sparivano, con una sensazione di continua minzione.
Dopo qualche giorno sono andato dal medico, il quale mi ha mandato a fare un esame di urinicoltura, pensando fosse cistite.
I risultati non mostravano nessun problema, quindi il medico mi ha prescritto Euclorina pensando fosse un' irritazione.
Dopo circa 4 giorni di lavaggio con Euclorina tutto è tornato nella normalità. Pensavo fosse tutto finito, invece da circa 1 settimana le macchioline sono tornate e con esse il bisogno di minzionare più spesso della norma (circa 7 volte).
Vorrei sapere se tutti questi sintomi possano essere causa della "non corretta scopritura del pene" (non penso sia fimosi ma frenulo corto) o comunque come mi devo comportare.
Grazie per l'aiuto.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,la fimosi relativa,dovuta o meno al frenulo corto,puo' favorire un fenomeno infiammatorio del complesso glande/prepuzio.Ripeta il percorso medico che ha seguito precedentemente ed eviti il faidate.Le ricordo che l'uso della pillola favorisce l'instaurarsi di una micosi vaginale,quindi sarebbe opportuno che anche la Sua ragazza si facesse visitare.Cordialita'.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
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