Spermiogramma successivo ad epididimite ed assunzione di finasteride.

Buonasera a tutti.
Sono un ragazzo di 33 anni che , il 24 Agosto scorso , è stato colpito da un'epididimite acuta , in un primo momento scambiata al Pronto Soccorso per una colica renale.
Proprio per questo motivo ( avendomi i medici del P.S. somministrato già degli antibiotici) , non mi è stato da subito possibile effettuare spermocoltura e spermiogramma.
Recatomi dall'urologo di fiducia il 29 Agosto , quest'ultimo - riscontrandomi la suddetta epididimite - mi ha prescritto Levoxacin 500 mg ( 1 cp per 20 giorni) , Bentelan 1 mg ( 1 cp per 3 volte al giorno per 7 gg ; 1 cp per 2 volte al giorno per 3 giorni ; 1 cp 1 volta al giorno per 2 giorni) e Oki supposte come antidolorifico.

Al termine della terapia , i dolori si sono decisamente attenuanti ( ad oggi sento solo un lieve fastidio al testicolo colpito e raramente questo fastidio si sposta anche all'altro) ed ho effettuato finalmente le relative analisi ( spermocoltura e spermiogramma).
Dalla spermocoltura , effettuata in data 29.09.2015 , è risultata una conta batterica di enterococcus spp pari a 5.000 UFC/ml ; informato l'urologo , mi ha somministrato Amplital 1 grammo ( 1 cp al giorno per 5 giorni ) , raccomandandomi di assumerlo però in seguito allo spermiogramma (che avrei dovuto effettuare dopo qualche settimana) , al fine di non alterare i relativi valori.
In seguito alla spermiogramma ( che , ripetesi , ho effettuato il 14 Ottobre con l'infezione in corso di cui alla sopracitata spermocoltura) , ho iniziato la cura per l'enterococco con l'Amplital e successivamente ho ritirato i risultati dello spermiogramma che sono risultati a dir poco drammatici.
Li elenco :
Astinenza giorni 3
Aspetto : Torbido
Colore : Citrino
Fluidificazione : Incompleta
Ph : 8,00
Leucociti : 0,700
Volume 3,2
Concentrazione spermotozoi : 1,0
Numero spermatozoi/eiaculato 3,2
Mobilità a meno di un'ora dall'emissione
Progressiva (%) 5
Totale (%) 7
Forme morfologicamente normali 9

Sottoposti tali valori al mio urologo , mi ha informato che tale spermiogramma non lo convinceva in quanto incompleto di tutti i relativi valori di mobilità e ha deciso di farmelo ripetere altrove verso la metà del prossimo Novembre ( ovvero a circa un mese dall'assunzione dell'ultimo antibiotico).

Tanto premesso , aggiungo che - da circa dieci anni faccio uso di Finasteride ( 1 mg al gg - divido la pillola in 4 parti e ne assumo un pezzetto al giorno) - che ho usato , seppur non costantemente , anche durante l'infiammazione dell'epididimite.

Le mie domande sono :
A) A cosa devo questi valori così sballati nello spermiogramma? Può darsi per via dell'enterocco ancora presente nel liquido spermatico o magari al fatto che erano ancora attivi gli effetti del Levoxacin , somministrato per curare l'epididimite?

B) La continua assunzione giornaliera negli anni di Finasteride può aver creato un crollo simile dei valori del mio spermiogramma?

Vi ringrazio preventivamente per le eventuali risposte.

Buona serata!

[#1]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
Caro lettore,

i valori del suo spermiogramma sono molto alterati e dovrebbero essere confermati o smentiti da un altro esame da effettuare a distanza di almeno 20 giorni.
Certo che se venisse confermato il quadro seminale sarebbero opportuni esami ormonali e strumentali
Non credo importante la finasteride
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#2]
dopo
Attivo dal 2015 al 2017
Ex utente
Gentile Dottore , innanzitutto la ringrazio per la celere risposta.
Al riguardo , volevo chiedere se , sui valori totalmente anomali dello spermiogramma , può aver inciso il fatto che lo stesso è stato svolto nonostante la presenza nello sperma di un'infezione da enterococco ( come risultato poche settimane prima dalla spermocoltura) , oppure il fatto che ero comunque reduce da una terapia medica molto aggressiva per curare l'epididimite , contraddistinta da antibiotici e cortisone.

Grazie ancora.
Cari saluti.
[#3]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
caro lettore,

le malattie potrebbero influenzare la produzione ed i caratteri degli spermatozoi. Per questo, quando si consiglia un nuovo esame, si consiglia di farlo a distanza di almeno 20-30 giorni del precedente
cari saluti