Glande si ricopre.

Buonasera, sono un ragazzo di 19 anni in prossimità del suo primo rapporto.
Noto da qualche anno delle difficoltà nello scoprire il glande, dato che deve essere scoperto manualmente, inoltre in seguito il prepuzio "torna su" autonomamente, questione di 2 secondi.
In vacanza/studio in Irlanda circa 2 anni fa notai una chiazza rossa originatasi dal frenulo, tornato in italia visito uno specialista e risolvo il tutto con delle pomate, mi viene inoltre consigliato di sottopormi ad un intervento di frenulotomia, dato che l'esperto constatò la scarsa lunghezza del frenulo, decido si sottopormi a questo intervento con leggeri miglioramenti.
Il problema è migliorato ma persiste ancora, il pene non si scopre autonomamente e se faccio da me tende a tornar su in pochi secondi, e ciò temo mi possa causare delle complicanze nell'utilizzo del preservativo.
Penso non si tratti di fimosi dato che il prepuzio, manualmente, scorre senza problemi o dolori sia in erezione che a riposo, riesco dunque a provvedere tranquillamente alla mia igiene intima, non sono un esperto ma penso che si possa trattare banalmente di pelle in eccesso, più specificatamente penso si tratti di "fibrosi del prepuzio" abbondante.

Non ho intenzione di sottopormi a circoncisione, non mi ispira minimamente l'idea di avere il pene scoperto h24, potrei forse prendere in considerazione una circoncisione parziale, anche se ho letto che potrebbe non dare i benefici desiderati.

Voglio chiedervi come potrebbe essere il mio approccio col preservativo, se posso tranquillamente cimentarmi in un rapporto senza l'ansia di dover controllare ogni 3x2 che non si sfili e cose varie.


Ringrazio anticipatamente.
[#1]
Attivo dal 2016 al 2018
Andrologo, Urologo, Chirurgo generale
Purtroppo il suo rapporto con il preservativo, con quel prepuzio sarà sempre problematico e solo una buna attenzione eviterà "disguidi". Per come lo descrive il suo prepuzio è certamente lungo e stretto e il fatto che retratto manualmente ritorni immediatamente sul glande significa che non lo retrae completamente, altrimenti essendo stretto dovrebbe bloccarsi sotto al glande. In ogni caso, mi spiace che ciò non la convinca, la sola soluzione reale al problema è la circoncisione radicale che prima farà meglio sarà: le risolverà ogni problema locale e concorrerà a prevenire infezioni e infiammazioni interne, oltre a rendere ottimale la questione igienica e la sensibilità del glande. Lasci perdere le circoncisioni parziali che rischiano solo di doverle far rifare l'intervento in modo radicale... inutile stare in ballo due volte quando si può risolvere tutto in una soltanto.
[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la celere risposta.
Il prepuzio non è molto lungo, nemmeno stretto (diciamo che se paragonato ad altri peni visti in qualche video "osè" è nella norma) a riposo, così ad occhio, direi che super di circa mezzo centimetro la sommità del glande.
Non so se riesco a rendere l'idea, ma internamente il prepuzio è abbastanza spesso, "corposo", e una volta scoperto il glande questi "strati" interni una volta distesi si "ri-arrotolano" nel senso opposto, rialzando di conseguenza il prepuzio.

Proverò prima ad avere rapporti (con uso di preservativo) con la mia ragazza, e se il preservativo non dovesse rimanere saldo o causarmi altre scocciature prenderò in considerazione la spiacevole idea della circoncisione.

[#3]
Attivo dal 2016 al 2018
Andrologo, Urologo, Chirurgo generale
Appunto... tutta la sua nuova descrizione non fa altro che confermare un prepuzio lungo e relativamente stretto, che peraltro subisce continui stati irritativi. Ovviamente il mio è solo un consiglio che le risolverà ogni problema locale e l'aiuterà a fare prevenzione, poi si può scegliere di tenere tutto così come è. Quello che mi viene sempre difficile da comprendere è perché la circoncisione venga vissuta così male.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Non è una scelta che mi ispira per via di alcuni casi comprovati di perdita di sensibilità e relativa difficoltà nel raggiungere l'orgasmo, oltre a trovarla una scelta che esteticamente non mi piace.

Ne ho parlato con la mia ragazza e anche lei non condivide la possibile scelta della circoncisione, direi che la condivide ancor meno di me... anche se le ho spiegato che è un intervento da niente rispetto a tanti altri, e la decisione spetterebbe comunque a me.

La mia "speranza" è quella che una volta scoperto il glande il prepuzio possa rimanere stabile nella sua posizione (sotto la corona del glande) per via della pressione esercitata dal preservativo che in teoria dovrebbe "stringersi" sul pene.

Vedrò sul da farsi.

La ringrazio nuovamente per la sua disponibilità.