La terapia che ho iniziato darà miglioramenti a lungo termine
Gentili dottori,
come già espresso in altre occasioni, dopo una prostatectomia radicale ed un ciclo di radioterpia mi è stata riscontrato una I.P.P (ottobre 2008); dopo alcuni consulti medici ho iniziato una terapia con il cortisone (9 dolorose infiltrazioni sulla placca) e adesso sto assumendo Piascledine e vitamina E (per due mesi 6 capsule al dì di pascledine e 1 di vitamina E al dì).la curvatura del pene sembra esserzi stabilizzata e al tatto la placca sembra essersi allungata. Devo però far rilevare che comunque ho dolori e indolensimenti al pene soprattutto durante la minzione e l'erezione. I rapporti sessuali non sono compromessi solo che a volte il dolore non mi rende particolarmente sereno.
E' possibile sapere se tali dolori sono associati alla I.I.P. ?
La terapia che ho iniziato darà miglioramenti a lungo termine?
Esiste in commercio qualche unguento che renda morbido soprattutto il glande che spesso è indolensito e arrossato?
Auguro a tutti un felice e sereno anno nuovo.
come già espresso in altre occasioni, dopo una prostatectomia radicale ed un ciclo di radioterpia mi è stata riscontrato una I.P.P (ottobre 2008); dopo alcuni consulti medici ho iniziato una terapia con il cortisone (9 dolorose infiltrazioni sulla placca) e adesso sto assumendo Piascledine e vitamina E (per due mesi 6 capsule al dì di pascledine e 1 di vitamina E al dì).la curvatura del pene sembra esserzi stabilizzata e al tatto la placca sembra essersi allungata. Devo però far rilevare che comunque ho dolori e indolensimenti al pene soprattutto durante la minzione e l'erezione. I rapporti sessuali non sono compromessi solo che a volte il dolore non mi rende particolarmente sereno.
E' possibile sapere se tali dolori sono associati alla I.I.P. ?
La terapia che ho iniziato darà miglioramenti a lungo termine?
Esiste in commercio qualche unguento che renda morbido soprattutto il glande che spesso è indolensito e arrossato?
Auguro a tutti un felice e sereno anno nuovo.
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini †
Chirurgo generale, Andrologo, Urologo
27.2k 655 55
Egergio signore,
è possibile che i suoi dolori siano associabili ad IPP, ma questo è visibile solo visitandola. Attualmente sono stati validati nuovi cicli terapeutici, oltre a quellli da lei eseguiti, per IPP, di cui può parlare apertamente con i colleghgi che l' hanno in cura. Comunque non si aspetti anche da questi miracoli.
è possibile che i suoi dolori siano associabili ad IPP, ma questo è visibile solo visitandola. Attualmente sono stati validati nuovi cicli terapeutici, oltre a quellli da lei eseguiti, per IPP, di cui può parlare apertamente con i colleghgi che l' hanno in cura. Comunque non si aspetti anche da questi miracoli.
[#2]
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
15.9k 468 2
caro lettore,
le terapie mediche della IPP sono molto aleatorie e raramente con risultati concreti.
qualche informazione su www.erezione.org o sul MinForma: Induratio Penis Plastica, 14 domande, 14 risposte.
cerchi di avere una valutazione "globale" che le consenta di programmare un percorso terapeutico concreto che si proponga la eliminazione della placca, il raddrizzamento dell'asta, la limitazione dell'accorciamento, la adeguata e piacevole attività sessuale.
cari saluti
le terapie mediche della IPP sono molto aleatorie e raramente con risultati concreti.
qualche informazione su www.erezione.org o sul MinForma: Induratio Penis Plastica, 14 domande, 14 risposte.
cerchi di avere una valutazione "globale" che le consenta di programmare un percorso terapeutico concreto che si proponga la eliminazione della placca, il raddrizzamento dell'asta, la limitazione dell'accorciamento, la adeguata e piacevole attività sessuale.
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.9k visite dal 30/12/2008.
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