Neoformazione rene

Gentili dottori,

a mia madre (di anni 76) nel novembre del 2017 è stato diagnosticato un iperaldosteronismo primitivo (da allora è in cura presso un endocrinologo), la TAC con mdc fatta in quel periodo riferiva di: "tumefazione surrenalica DX con diametro di 24x17 mm, componente adiposa centrale come nei casi di adenoma surrenalico incidentale, Iperplasia adenomatosa del surrene SX con piccole nodulazioni con carattere di adenoma, all'origine del braccio mediale di circa 10 mm diametro massimo."

Dopo otto mesi di terapia, abbiamo fatto una risonanza magnetica con mdc, che rileva:
"si conferma la presenza di una modesta iperplasia surrenalica bilaterale, con delimitazione di una tumefazione solida a livello del surrene destro, con diametri assiali di 24x16 mm, ipointensa nelle varie pesature".
INOLTRE:
"Entrambi i reni appaiono in sede, di regolari dimensione e morfologia, conservato lo spessore della cornice parenchimale. Simmetrico effetto parenchimografico.
AL POLO SUPERIORE DEL RENE DX IN SEDE POSTERIORE SI RICONOSCE UNA NEOFORMAZIONE ESOFITICA DEL DIAMETRO DI 19 MM, DISOMOGENEAMENTE IPERINTENSA IN T2W E T2 FAT SAT, DOTATA DI DISOMOGENEA VASCOLARIZZAZIONE SIN DALLA FASE ARTERIOSA, CON CARATTERISTICHE ICONOGRAFICHE SOSPETTE PER LESIONE EVOLUTIVA"

La radiologa consiglia visita urologica. Quindi, nell'attesa di vedere un vostro collega con le tempistiche necessarie, vi chiedo se potete azzardare una diagnosi con questi elementi, e se comunque mi potete cortesemente dire che altri esami diagnostici sarebbero utili al vostro collega, in modo da poterglieli portare già alla prima visita.

Cordiali saluti e grazie anticipatamente.
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Dr. Mauro Seveso Urologo 1.2k 60 25
Gentile Signora
per una valutazione della lesione sarà sufficiente valutare le immagini e soprattutto confrontare la tac e la risonanza eseguite ultimamente. La lesione alla descrizione appare molto piccola ma occore valutare le immagini per decidere se adottare un atteggiamento conservativo con una sorveglianza attiva o asportare la lesione
Cordiali saluti

Dott. Mauro Seveso
Responsabile Unità Operativa di Urologia
Istituto Clinico Città Studi , Milano

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dopo
Utente
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Grazie per la sua celere risposta Dottore.