Il psa è iniziato a scendere a 6,0 poi a 2,22

Gentilissimi dottori, mio padre ha 79 anni, nel 2001 è stato sottoposto a TURP,a giugno del 2008 dopo vari controlli risultati alterati (PSA 8,52; ecografia prostatica transrettale)è stato sottoposto a biopsia prostatica, il risultato è il seguente:
1-5-6-7)frustoli agobioptici prostatici con microfocolai di adenosi sclerosante; alcuni lumi presentano iperplasia papillare.
2)frustolo prostatico della lunghezza di cm. 1,3 misurato istologicamente sede di microfocolaio di adenocarcinoma (P63 negativa) con somma dei gradi 6 (3*3) del sistema di Gleason, che occupa il 15% circa del materiale in esame.
Assenza dell'esiguo reperto sulla sezione allestita per la reazione con anticorpo anti-34 Beta E 12 per esaurimento.
3) Frustolo agobioptico prevalentemente atrofico con rari lumi ghiandolari con iperplasia papillare. Completa il reperto la presenza di alcuni lumi ghiandolari atipici compatibili con adenocarcinoma che sono assenti sulle sezioni allestite per le reazioni di immunoistochimica per esaurimento dell'esiguo reperto.
4) Due frustoli agobioptici di tessuto prostatico della lunghezza complessiva di cm. 1,8 misurati istologicamente, uno dei quali sede di microfocolai di adenocarcinoma (reazioni immunoistochimiche anti-P63 ed anti-34Beta E 12 negative) con somma dei gradi 3*3 del sistema Gleason che occupano complessivamente il 5% del materiale in esame.
8) Frustolo prostatico della lunghezza di cm. 1,2 misurato istologicamente sede di microfocolaio di adenocarcinoma (reazione immunoistochimica con anticorpo anti-P63 ed anti-34 Beta E 12 negative) con somma dei gradi 6 (3*3) del sistema di Gleason, che occupa l'8% circa del materiale in esame.
L'urologo che lo segue gli ha prescritto CASODEX 150 mg compresse per 30 giorni e da agosto 2008 sta facendo ELIGARD 7,5 MG fiale (1 ogni 28 giorni)
Il PSA è iniziato a scendere a 6,0 poi a 2,22; 1,94; l'ultimo controllo che ha fatto (23.01.2009) purtroppo invece di scendere è salito a 2,5
Abbiamo contattato il medico il quale ci ha detto che probabilmente ci sono altri focolai, ci ha consigliato di fare una scintigrafia ossea e una tac addomino-pelvica che già abbiamo prenotato.
Vorrei,se è possibile, conoscere un vostro parere e sapere se stiamo procedendo bene. Grazie di cuore.
[#1]
Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111 12
Gentile lettore,

condivido l'iter che state seguendo; affidatevi tranquillamente a chi vi ha in cura.

Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
LA RINGRAZIO
[#3]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
caro lettore,

ad un paziente di 79 anni con un reperto di adenocarcinoma prostatico la scelta terapeutica di una terapia con casodex mi sembra la più appropriata e congrua rispetto alle condizioni del paziente
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#4]
dopo
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
Gentili dottori Vi ringrazio per l'attenzione dedicatami, vorrei comunque chiederVi perchè il PSA invece di diminuire sta aumentando?
Un saluto a tutti Voi.
[#5]
dopo
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
Gentili dottori a distanza di 2 anni vi aggiorno sulla malattia di mio padre. Per adesso tutto bene, fa i controlli regolari con psa, frussometria, visita e scintigrafia ossea. Ogni 3 mesi fa una puntura di Eligard 22,5.
Abbiamo ritirato il risultato della scintigrafia ossea, eseguita il 07/05/2011, con questo risultato: L'esame delle immagini scintigrafiche ottenute in scansioni Whole Body, completato da acquisizione dedicata della regione toracica, ha permesso di rilevare rispetto au un precedente del marzo 2010, la comparsa di piccola area di accumulo focale del radiofarmaco che interessa il tratto medio-posteriore del IX arco costale destro, che in assenza di elementi clinico-patogenetici di riferimento appare meritevole di considerazine, di verifica e di controllo a breve-medio termine. Non altre aree di abnorme captazione del rediofarmaco nel contesto delle restanti strutture scheletriche studiate.
Vi informo che in data 27/10/2010 mio padre è caduto nell'autobus ed ha riportato una forte contusione a seguito della quale lo portammo anche al pronto soccorso per i dolori fortissimi dovuti anche al subentro di un forte raffreddore, PROPRIO NEL PUNTO INDICATO DALLA SCINTIGRAFIA. Il risultato delle radiografie fatte al pronto soccorso non ce l'abbiamo, comunque non c'era frattura ma contusione.
Vorrei conoscere un vostro parere
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