Carcinoma papillare uroteliale ad alto grado

Buonasera, scrivo da parte di mio padre (81 anni).
Nel 2015 e 2016 si è sottoposto 3 volte ad intervento TURB alla vescica e il risultato istopatologico dell'ultimo intervento è stato il seguente: CARCINOMA UROTELIALE PAPILLARE AD ALTO GRADO (G2) NON INFILTRANTE (pTa).
Recentemente si è sottoposto ad intervento TURB bioptica resenzione endoscopia transuretrale di lesione vescicale in un ospedale diverso e questo è il referto a seguito dell'operazione:
CARCINOMA PAPILLARE UROTELIALE AD ALTO GRADO DI MALIGNITA' (WHO 2016). CONNETTIVO SOTTO-EPITELIALE INDENNE DA INFILTRAZIONE NEOPLASTICA. TONACA MUSCOLARE PROPRIA NON PRESENTE NEL CAMPIONE.
In seguito a questo risultato a mio padre è stata consigliata una cistectomia radicale.
Nell'altro ospedale non gli era mai stata consigliata una cistectomia radicale, ma solo dei controlli frequenti e vorrebbe sapere se l'ultimo referto è effettivamente più grave e se il carcinoma è infiltrante o no. Cosa vuol dire che la tonaca muscolare non è presente? Dovrebbe magari sottoporsi ad una cistoscopia?
Mio padre preferirebbe non sottoporsi ad una cistectomia radicale e vorrebbe sapere se ci sono delle alternative.
Grazie per il vostro supporto.
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Per accertare oltre ogni dubbio l'infiltrazione di un tumore vescicale dvev essere disponibile nel campione istologico esaminato la tonaca muscolare, ovvero la resezione deve essere stata sufficientemente approfondita. Quando questo non accade, si consiglia in genere una revisione endoscopica a breve termine (es. 60 giorni) in cui si ripetono dei prelievi o si asportano residui di neoplasia se presenti. Abbiamo però già a disposizione degli elementi di giudizio su cui ragionare:
- si tratta di una recidiva di un tumore già valutato come superficiale (pTa);
- nel referto dell'ultimo esame istologico si parla chiaramente di "CONNETTIVO SOTTO-EPITELIALE INDENNE DA INFILTRAZIONE NEOPLASTICA" pertanto confermando la superficialità del tumore asportato.
Le indicazioni all'asportazione di un tumore non infiltrante della vescica si pongono in genere solo quando la lesione (seppure superficiale) è troppo estesa per essere asportata endoscopicamente oppure quando le recidive sono multiple ed a rapida crescita. Non non disponiamo ora di elementi che ci permettano di giudicare il caso di suo Padrealla luce delle precedenti considerazioni. D'ogni modo l'asportazione della vescica è un intervento molto invasivo che si esegue solo quando proprio non se ne può fare a meno ed in un soggetto di 81 anni le indicazioni diventano necessariamente più elastiche. In conclusione, diremmo di ridiscutere questa indicazione, eventualmente supportandola degli esiti di una ulteriore revisone endoscopica.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per il consulto dott. Piana, è stato veramente gentile ed esaustivo. Proseguiremo quindi a fare ulteriori esami e possibilmente una nuova revisione endoscopica prima di valutare la cistectomia.