2° Epididimite post intervento

Buonasera Dottore,
Le descrivo ciò che mi è successo in 2 mesi nella speranza di ricevere un consiglio:
Il 23/01/2019 sono stato operato di varicocele di 2 grado al testicolo sinistro, a distanza di 10 giorni dall'operazione ho avuto una epididimite con idrocele reattivo e la terapia data del chirurgo fu il Rocefin 1 puntura per 7 giorni abbinato alla lavofloxacina, nonostante questa terapia accusavo ancora del dolore.
Il 24/02/2019 a seguito di un forte dolore improvviso sempre al testicolo sinistro, sono stato operato di urgenza per ancoraggio del testicolo e eversione della tunica vaginale.
Il 10/03/2019 sono andato al pronto soccorso perché accusavo dolore al testicolo, gli esami del sangue erano ok ma l'ecografia mostrava ancora l'epididimo tumefatto, sono stato mandato a casa con la seguente terapia: 1 puntura di rocefin e Bassado 100mg 1 volta al giorno per 8 giorni. Inoltre il mio medico mi fece prendere il brufen da 600mg 2 volte al giorno, tutt'ora lo sto prendendo.

Oggi 21/03 sono stato a fare l'ecografia di controllo e questo è il referto:

Entrambi I didimi sono nei limiti per morfologia e dimensioni. Anche al controllo odierno si rileva minima lieve inomogeneità del didimo di sinistra con regolare rappresentazione del segnale all'esame color-doppler. Nei limiti l'epididimo di destra; aspetto lievemente tumefatto dell'epididimo di sinistra a livello del corpo-coda in assenza di dimostrabili segni di aumentata vascolarizzazione. Non idrocele bilateralmente.

In questo momento I sintomi che sento sono: fastidio/dolore testicolare tutto il giorno, mi sembra che il didimo senpre di sinistra sia più grande, accuso brividi alle gambe/spalle e vampate di calore improvvise soprattutto alla sera e un senso di malessere generale.
In 2 mesi ho perso 5kg e non mi è mai stato consigliato di fare un esame delle urine o dello sperma.

Lei cosa mi consiglia di fare?
Como posso risolvere? Desidero tornare presto alla vita di tutti I giorni.

Grazie mille a tutti
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Le colture su urina e liquido seminale vengo spesso eseguite per abitudine, ma in realtà molto raramente forniscono risultati decisivi per la terapia. In particolare, la spermiocoltura molto sovente è falsata da contaminazioni che se non sospettate e correttamente interpretate, possono indurre ad ulteriori inutili terapie antibiotiche. Le infiammazioni croniche dell'epididimo sono ben note per la loro fastidiosità e la resistenza alle comuni terapie. Purtroppo noi a distanza non possiamo dire molto di più, essenziale è il controllo specialistico diretto.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it