Fastidi uretrali strani che ritornano e dubbio sulla terapia

Buongiorno,sono un ragazzo di 37 anni,a dicembre 2018 ho avuto un rapporto sessuale non protetto con una partner che cmqe conoscevo,verso gennaio ho avuto dei fastidi uretrali e bruciori dopo minzione e dopo eiaculazione e anche delle piccole perdite ma non sempre,dopo settimane sono andato da un urologo che dopo una visita e dopo aver osservato un vetrino che con materiale raccolto dopo spremitura dell'uretra mi ha dato una terapia a base di Bassado e Deltacortene in considerazione di una infezione gonococcica e una infiammazione prostatica,la mia partner con la quale ho avuto il rapporto ha fatto degli tamponi vaginali e uretrali che sono poi risultati negativi. Dopo la terapia antibiotica i fastidi son rimasti sempre presenti,e dopo del tempo son diminuiti fino a presentarsi come dei fastidi uretrali ma non bruciore,il tempo è continuato a passare e ogni tanto sporadicamente sento come dei piccoli fastidi ma non cosi forti,sopratutto dopo eiaculazione permane la sensazione per qualche tempo della presenza di liquido all'interno e a volte ma non sempre un leggerissimo bruciorino. Tre mesi fa (febbraio) mi son recato dal mio medico di base e gli esposto tutto lo storico,mi ha prescritto allora un tampone uretrale,una spermiocultura e un'urino coltura,gli esiti son questi :Liquido seminale:negativo per germi patogeni/Neagtivo per tricomonas vaginalis. Il tampone uretrale:positiva per Enterococcus faecalis,colonie:discreto numero, negativo per tricomonas vaginalis,negativo per Mycopl.urogen. é stato fatto anche un antibiogramma che ha evidenziato la sensibilità ad una gamma di antibiotici,non sono andato subito dal medico di base subito perchè nella struttura dove ho fatto gli esami mi è stato detto che questo patogeno in genere è un commensale,poi considerando che non avevo piu sintomi e per impegni di studio ho lasciato passare il tempo,da un po' di tempo però ho notato che questi fastidietti seppure ripeto blandi persistono e da un po' di tempo ho notato che ho del prurito e un dolorino nella zona anale come se avessi una piccola lesione. Sono ritornato dal mio medico di base che in virtù dell'antibiogramma fatto tempo fa emi ha prescritto Moxifloxacina per 5 giorni e dopo una settimana dalla fine della terapia mi ha detto di ripetere il tampone uretrale e mi ha prescritto una visita proctologica. Ho visto le gli innumerevoli effetti collaterali dei farmaci fluorochinoloni ai quali appartiene anche la Moxifloxacina,e so che l'AIFA ne ha ritirato alcuni dal mercato e sinceramente sono un po' preoccupato..che cosa mi consigliate di fare,io brancolo nel buio....Grazie cordiali saluti
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.7k 1.7k 19
Concordiamo con il fatto che il rilievo sul tampone uretrale di un batterio gram positivo (enterococco) in assenza di sintomi inequivocabili, sia da interpretare come contaminazione da parte di "commensali" come li ha definiti lei. Riterremmo pertanto discutibili le indicazioni alla terapia antibiotica. D'ogni modo, un breve ciclo di chinolonici non può essere criminalizzato di per sè, posto che vi siano indicazioni corrette, cosa che purtroppo talora non avviene.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it