Cura epididimite: la strada è quella giusta?

Buongiorno,

Mi chiamo Francesco, ho 33 anni e ho un'epididimite al testicolo sx.
L'urologo mi ha prescritto:

-Rocefin 1g una volta al giorno per 5/8 gg
-Modulase 2 volte al gg per cinque gg e poi una volta al giorno
-Spermiocoltura

Sono passati 4 giorni dall'inizio della cura ma il problema non passa. È normale? Quanto si potranno vedere gli effetti della cura? Il medico urologo mi ha detto che modulase serviva per ridurre il dolore. Finora non l'ho preso modulase in quanto quando posso preferisco non imbottirmi di farmaci, se non servono a curare: il non prenderlo può rallentare la guarigione? può danneggiarmi?
La spermiocoltura è l'esame giusto in queste circostanze?

In passato ho risolto una precedente epididimite con assunzione ci ciproxin, ma questo medico mi ha detto che è meglio prendere rocefin in quanto ciproxin può avere controindicazioni. E' un'indicazione giusta oppure sarebbe stato meglio prendere direttamente un medicinale, il ciproxin, che in passato è stato efficace?

Grazie, buona giornata

Francesco
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Dr. Paolo Piana Urologo 38k 1.7k 17
Negli ultimi tempi si cerca di ridurre la prescrizione di antibiotici chinolonici (come la ciprofloxacina) ai soli casi in cui è strettamente necessario. Il ceftriaxone appartiene ad un'altra categoria di antibiotici, più maneggevole, ma estremamente efficace. Se il medico le ha prescritto un farmaco e lei non lo assume, è molto probabile che il risultato terapeutico tardi a manifestarsi, non crede? Comunque, la storia naturale delle epididimiti correttamente curate è quella di una remissione piuttosto rapida della febbre (se presente) e del dolore, l'ingrossamento si risolve invece assai più lentamente nel corso delle settimane successive. Qualche piccola irregolarità potrà continuare a palparsi anche a tempo indefinito.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it