Epididimite batterica dovuta a e coli e stafilococco aureo

Il mio caso di epididimite, ho 4 mesi con l'infezione, ho iniziato con fastidio all'inguine, sono stato così per due giorni e sono andato dal dottore, mi ha dato antidolorifici, il dolore del gonfiore è andato via, il giorno dopo l'epididimo ha cominciato a darmi fastidio Bene e sono andato dall'urologo mi ha detto di prendere diclofenac per due settimane il dolore stava andando via e poi quando ho finito il trattamento il dolore è ricominciato ma questa volta in entrambi gli epididimi mi hanno mandato a fare tampone di sperma e urina e mi hanno rilevato 2 batteri nelle urine e coli e nello sperma Staphylococcus areus, entrambi con più di 100.000 uf / c, chiaramente infezione, mi hanno trattato con antibiotici pero 18 giorni dopo mí sonó falto tamponi di semen e orina e risulta qué cio ancora la e coli pero adesso nel seme mi hanno dato 14 giorni di zinnat hanno ridotto i miei sintomi ho avuto un controllo Ancora una volta e si scopre che non ho più i batteri e per sicurezza mi sonó fatto tamponi in un laboratorio privato è il risultato negativo e bene ora sono con disagio e senza molta infiammazione ma avolte la coda dell'epididimo si gonfia e forma una pallina sotto il mio testicolo, non so se sia normale che nonostante abbia finito con i batteri presenti ci sia ancora dolore e quanto tempo ci vuole per andarsene o se devo prendere qualcosa di diverso
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

gli esiti di una infezione, con relativa infiammazione, di un epididimo possono perdurare anche per diversi mesi benché le valutazioni colturali risultino negative.

Si armi di pazienza e segua attentamente ora tutte le indicazioni mirate che riceverà dal suo andrologo od urologo di fiducia.

Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica diretta rappresenta il solo strumento per poterle dare poi eventualmente, quando possibile, un’indicazione clinica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/