Continuo della mancanza di sesso con altri problemini

Salve sono una ragazza giovane abbastanza attraente... scrissi già di avere problemi con il mio lui che appena sposati lui mi cercava sempre meno x rapporti sessuali... spesso l'ho invitato a lasciarci ma comunque dopo l'ennesima volta in cui c.
e stato un confronto abbastanza freddo nel decidere se andare via x sempre o restare siamo arrivati che i primi giorni siamo stati insieme bene fisicamente ed affettivamente.
Poi è scomparsa l'erezione in modo graduale prima si affloscia prima di entrare poi ora non si regge proprio retto. Ne ho passate troppe ora non c. e la faccio a reggere anche ciò. Da quando ci siamo sposati non ho visto più interesse in lui inventava scuse x stare a letto... ora dopo 4 anni l'erezione non va premesso che qualche giornonprima siamo stati anche più di una volta. Poi improvvisamente niente. Dice è la prima volta che gli succede anche se mi ha detto è capitato anche quando eravamo fidanzati qualche volta ma io non mi sono mai accorta di nulla perché era lui che decideva quando stare insieme cioè io ero sempre disponibile ma lui qualche fine settimana diceva di essere stanco... bha. Premetto che non ha mai avuto amanti è sensibile e ci tiene a dei valori familiari.
Qualche specialista può dirmi cosa succede?
La nostra storia è finita?
La colpa sono io?
Non voglio più farmi frustrazioni mentali in questi ultimi anni ho già avuto troppe tarle mentali del fatto che lui non si avvicinasse a me neanche per un bacio e premetto che non ha mai avuto amanti, forse lamore da parte sua è finito?
Come capirlo
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Dr. Domenico Cozzo Medico internista, Medico di medicina generale 184 13 1
Buongiorno,
il primo passo per risolvere il vostro problema deve essere sicuramente un aperto dialogo.
Successivamente può essere utile rivolgervi a un sessuologo esperto in terapie di coppia. Mi creda che, senza imbarazzo e vista la giovane età, se il sentimento c'è, i restanti problemi si possono risolvere per mezzo di esperti e col giusto tempo necessario. Non bisogna demordere.
Spesso tentare di farcela da soli non fa altro che peggiorare le cose. Non abbiate paura.

Cordiali saluti.

Dr. Domenico Cozzo

www.domenicocozzo.altervista.org
LinkedIn: Domenico Cozzo, MD; Canale Instagram: @domo_co93

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dopo
Utente
Utente
Grazie dottore del vostro conforto in queste parole. È da 4 anni che non riesco a capire cosa stia davvero succedendo...tra l'altro lui è timido non ne vuole parlare ed è bugiardo. Non ci si può far affidamento a ciò che dice. Come capire se il problema sono io? Come capire se è un problema meccanico oppure psicologico? Lui dice meglio non parlare sempre altrimenti si ingrippa ancora di più perché ha fatto 3 cilecche consegutive in 3 giorni. E poi dottore fattore importante lui guardava sempre porno ci siamo litigati tante volte perché a me non mi considerava fisicamente ed i porno si, se avesse smesso x le mie continue oppressioni potrebbe dipendere da ciò...non so l'abitudine che non ha più...?
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Dr. Domenico Cozzo Medico internista, Medico di medicina generale 184 13 1
E' chiaro, come dicevo, che i problemi se non si affrontano adeguatamente non fanno altro che peggiorare. E' per questo che le consiglio vivamente di rivolgersi a una persona esperta in questo ambito. Ci sono professionisti attenti, che sapranno sicuramente indirizzarvi, prima singolarmente e successivamente in coppia.
Il fallimento del rapporto sessuale può avere cause di natura organica/fisica o cause psicologiche. Vista le problematiche da lei descritte nell'arco degli anni, è più probabile che le problematiche siano orientate più sul versante psicologico. E' chiaro che un bravo sessuologo vi chiederà anche di valutare i primi, per sicurezza.
Nonostante ciò non occorre colpevolizzarsi, non occorre che si colpevolizzi lei, né che lo faccia suo marito. Nessuno ha delle colpe di fronte a un disagio. Cercare delle colpe può invece aggravare il problema psicologico.
Soprattutto sulla disfunzione erettile, il pensiero costante all'evento può indurre l'evento stesso a perpetuarsi, in un circolo vizioso.
Voglio inoltre dirle di non cercare nell'autoerotismo la causa di tutti i mali. E' una pratica parallela e soggettiva che chiunque può decidere di praticare, anche con una vita di coppia florida.
Il sesso deve essere visto come una pratica armoniosa, la mente deve essere libera di rilassarsi come il corpo.
E' chiaramente difficile riuscirci avendo problemi di questo genere, ed esistono i sessuologi proprio per guidare i pazienti.

Cordiali saluti.
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dopo
Utente
Utente
Dottore grazie per il suo sostegno, è l'unica persona con cui parlo perché lui non vuole che parli con nessuno di ciò...dopo 3 giorni in cui il pene non manteneva un erezione...non riusciva ad eccitarsi con nulla, Il mio lui è riuscito ad ottenere un orgasmo anche se con fatica, mentre il giorno dopo ancora siamo stati insieme ed abbiamo avuto un rapporto normale come sempre senza fatica ha raggiunto l'orgasmo e si è eccitato veramente con poco. Pensa che bisogna comunque rivolgersi ad un sessuologo o il problema è "sparito"? Può questo problema apparire e sparire così ? Il mio lui dice che era più calmo meno teso e che si è sbloccato....ma da un giorno e l'altro ?!
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Dr. Domenico Cozzo Medico internista, Medico di medicina generale 184 13 1
Gentile signora,
mi fa piacere che scambiare opinioni su questo portale la possa fare stare meglio.
Come vede ciò di cui abbiamo parlato si è verificato. Il sesso deve essere vissuto come un momento piacevole, confortevole e perciò deve prevedere, come lei ha ben evidenziato, una situazione di relax, affinché il corpo e la mente siano liberi e rilassati.
Molti problemi sessuali nascono proprio da questo. Dalla mancanza di una situazione piacevole e appagante.
L'ansia da prestazione è vissuta da tantissimi uomini giovani, con un meccanismo che si auto-alimenta. Spesso pensare alla paura che l'erezione si possa perdere è la causa stessa della perdita dell'erezione. Una situazione di relax deve far concentrare l'uomo non sulla propria erezione, ma su ciò che ha di bello e sensuale la persona che ha davanti e la situazione che si crea.
Sicuramente la confidenza e l'intimità di una coppia stabile permette di risolvere prima il problema, in quanto viene meno la questione di imbarazzo che invece in una coppia il cui rapporto è meno maturo non si ha.

Io le consiglio di ricercare sempre un rapporto appagante, sereno, rilassato, stimolante, che abbia anche fantasia. Che non sia un "obbligo" ma un piacere per entrambi, che non sia una situazione organizzata, ma che nasca spontaneamente senza pensarci prima.

Le consiglio comunque ugualmente di chiedere il parere di un esperto, che vi guiderà a risolvere del tutto le vostre difficoltà. Di sicuro in questo modo le cose miglioreranno sempre di più, ed il miglioramento non è mai troppo.
Parlatene con serenità, mettetevi in discussione anche solo per migliorarvi ancora. Faccia capire a suo marito che non è un tabù rivolgersi a qualcuno di esperto che possa darvi degli spunti per migliorare la vostra vita di coppia. Come ho detto poc'anzi, al miglioramento non c'è mai fine.
Aggiungo che visto che le cose sembrano migliorare a poco a poco, gli dia il suo tempo prima di parlargliene, gli faccia capire che lei è dalla sua parte. Lo lasci fare con serenità e gli parli di questo eventualmente quando si sentirà ancora meglio. Non c'è fretta.

Vi auguro il meglio.
Cordiali saluti.
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