Cistite e febbre

buongiorno!
volevo chiedervi un parere: mio marito sabato scorso ha iniziato ad avere dolori e bruciore che la guardia medica ha diagnosticato come cistite, e gli ha dato 500 mg di antibiotico alla mattina e 500 alla sera, dicendo che il lunedi avrebbe dovuto rivolgersi al medico di base.
Il medico, il lunedi, non ha capito che la posologia era 1000 mg al giorno, e ha detto di continuare.
martedi sera mio marito ha iniziato a sentire palpitazioni, cosi il mercoledi medico gli ha abbassato al dose a 250mg al mattino e 250 alla sera, ma a questo punto a mio marito è venuta una lieve febbre (37,5 costante).
oggi il medico gli ha detto che è normale.
come è possibile che la febbre gli sia venuta dopo 4 giorni di antibiotico? negli effetti collaterali è prevista, ma il medico dice che è l'infezione.

Voi cosa dite?......
non sappiamo cosa fare, se sospendere l'antibiotico o continuare, o altro....

Vi ringrazio molto !
un cordiale saluto
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Cara signora,
probabilmente sarebbe ora di sentire uno specialista in diretta, che magari le cambia antibiotico e valuta o meno il coinvolgimento della prostata nel processo infettivo. Magari rivolgendosi al suo medioc di base può accedere al servizio sanitario nazionale direttamente con impegnativa urgente. Faccia sapere se vuole.
[#2]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
La ringrazio tantissimo sia per la risposta, sia per la velocità!!!
Grazie ancora!
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
A disposizione per ricevere sue notizie se vuole.
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dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
Gentile dott. Cavallini, su sua indicazione ieri ci siamo rivolti ad uno specialista urologo che ha diagnosticato a mio marito una "sospetta prostatite" e ha cambiato l'antibiotico (oltre a dargli un altro medicinale, di cui ora onestamente non ricordo né nome, né tipologia) che dovrà perndere per 2 settimane.
Ha prescritto un antibiotico anche per me, per una settimana.

La ringrazio veramente molto per il suo consiglio!
Le auguro una buona giornata!
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Tutto è bene ciò che finice bene. Faccia sapere se vuole.
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dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
Gentile dott. Cavallini, approfitterei della sua gentilezza ancora una volta....posso?

L'Urologo che ha visitato mio marito, ha prescritto anche a me una settimana di antibiotici (500mg di Levoxacin), per combattere eventuali infezioni.
io l'ho preso per 3 giorni e mi ha fatto degli effetti collaterali fastidiosissimi (insonnia, e inappetenza totale, son 3 giorni che praticamente non mangio).
pertanto ieri sera non l'ho preso.
Volevo chiederle che possibilità ho di avere anch'io un'infezione se nei 10 giorni prima (forse anche 2 settimane tra cilco e 3 giorni di lavoro fuori città)della sua infezione io e mio marito non abbiamo avuto rapporti?

non conosco il tempo di incubazione della prostatite (tra l'altro come posso averla anch'io?...), perche eventualmente chiamo il medico e mi faccio cambiare antibiotico, ma volevo sapere se secondo lei ha senso... mi scoccia prendere medicinali che mi fanno stare male per niente.
Grazie molte!
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Cara signora,
vi sono alcuni autori che sostengono il contagio venereo da prostaite, ma francamente la cosa mi lascia alquanto freddini. In ogni caso visto l' intervallo libero, direi che non ci sono problemi.
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dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
La ringrazio molto! allora smetto l'antibiotico!
Perdoni l'ignoranza, ma cos'è il contagio venereo? cosa vuol dire?
Se ha tempo e voglia di rispondere ovviamente!
[#9]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Contagio attraverso rapporto sessuale. In ogni caso continui antibiotico per almento 5 giorni in tutto, per evitare antibioticoresistenze. Che se no se ne ha bisogno ancora son dolori.
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dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
grazie molte!
Cistite

La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.

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