I rapporti sessuali ma anche la masturbazione diventano
buongiorno ho 32 e mi è stat diagnosticata epidimite e una prostatite
Fatto il tampone uretrale questo ha dato come risultato positività alla
klebsiella oxytoca
Mi chiedo come posso averla contratta visto che uso sempre il preservativo e
ho una partner fissa da 15 anni
Ho letto che è un batterio presente nell'intestino, ma mi chiedo come possa
essere possibile che sia arrivato fino al testicolo
La cosa particolare è che dopo l'eiaculazione il fastidio aumenta e quando
urino avverto bruciore (dopo circa 1 ora dall'atto sessuale) proprio dal canale
dove fuoriesce l'urina
Sono in cura con ciproxin per 5 giorni,sta migliorando ma proseguiro per
altri 5 giorni
Quello che mi chiedo è come la posso aver contratta....
Ho sentito dire che durante l'atto sessuale a seconda delle posizioni possono
trasmigrare i batteri intestinali fino al testicolo
Come è possibile?
Ormai tra l'altro i rapporti sessuali ma anche la masturbazione diventano
difficili vista la sensazione di raschiamento che ho quando poi vado a urinare
Ho sentito che fa bene anche l'integratore al mirtillo Uticran (se si lo prendo quando terminerò l'antibiotico?)
Ma la domanda principale è come posso evitare che questi batteri
trasmigrino?
(sempre che sia quella la causa dell'aver contratto la klebsiella
Grazie mille
Fatto il tampone uretrale questo ha dato come risultato positività alla
klebsiella oxytoca
Mi chiedo come posso averla contratta visto che uso sempre il preservativo e
ho una partner fissa da 15 anni
Ho letto che è un batterio presente nell'intestino, ma mi chiedo come possa
essere possibile che sia arrivato fino al testicolo
La cosa particolare è che dopo l'eiaculazione il fastidio aumenta e quando
urino avverto bruciore (dopo circa 1 ora dall'atto sessuale) proprio dal canale
dove fuoriesce l'urina
Sono in cura con ciproxin per 5 giorni,sta migliorando ma proseguiro per
altri 5 giorni
Quello che mi chiedo è come la posso aver contratta....
Ho sentito dire che durante l'atto sessuale a seconda delle posizioni possono
trasmigrare i batteri intestinali fino al testicolo
Come è possibile?
Ormai tra l'altro i rapporti sessuali ma anche la masturbazione diventano
difficili vista la sensazione di raschiamento che ho quando poi vado a urinare
Ho sentito che fa bene anche l'integratore al mirtillo Uticran (se si lo prendo quando terminerò l'antibiotico?)
Ma la domanda principale è come posso evitare che questi batteri
trasmigrino?
(sempre che sia quella la causa dell'aver contratto la klebsiella
Grazie mille
Dr. Edoardo Pescatori
Urologo, Andrologo
4.9k 111
Gentile lettore,
i batteri possono risalire per via canalicolare retrograda dall'esterno lungo l'uretra fino a prostata e testicolo. La cute genitale non è sterile, ma è normalmente colonizzata da flora batterica; la regione anale è in stretta vicinanza con la regione genitale. Lam possibilità di contrarre o meno un'infezione dipende da molti fattori, tra cui anche lo stato del proprio sistema immunitario.
L'estratto di mirtillo è in particolare utile nelle cistiti ricorrenti, non in prostatiti/epididimiti.
i batteri possono risalire per via canalicolare retrograda dall'esterno lungo l'uretra fino a prostata e testicolo. La cute genitale non è sterile, ma è normalmente colonizzata da flora batterica; la regione anale è in stretta vicinanza con la regione genitale. Lam possibilità di contrarre o meno un'infezione dipende da molti fattori, tra cui anche lo stato del proprio sistema immunitario.
L'estratto di mirtillo è in particolare utile nelle cistiti ricorrenti, non in prostatiti/epididimiti.
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
Dr. Daniele Masala
Urologo, Andrologo
2.3k 52
Caro signore stati congestizi (infiammatori) della prostata soprattutto in pazienti che non hanno regolarità intestinale o che hanno problemi di colite e di diverticolosi, spesso portano all'acquisizione di germmi intestinali anche nell'apparato urogenitale. Dunque non c' da meravigliarsi per il riscontro nel tampon edi quel batterio. Segua i consigli del suo curante, esegua la terapia ed a termine ripeta gli esami consigliati.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.2k visite dal 09/04/2009.
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