Candida recidivante uomo, help!

Salve, scrivo per il mio ragazzo che ha 27 anni e gode di buona salute.
Noi stiamo insieme da poco e ha avuto una balanopostite da Candida, io non ho avuto niente perché usiamo sempre precauzione ma lui mi ha detto che ha avuto già 2 episodi anni anni fa perché le sue ex gliela hanno passata... poi un episodio ad agosto e questo ultimo di febbraio da riattivazione endogena, a quanto pare... perché in entrambi i casi non ci sono stati rapporti a rischio.
Quindi mi chiedevo cosa fare per debellare definitivamente questa condizione?
Lui è molto attento all’igiene intima, non usa slip stretti, non fuma, non ha diabete, ultimamente è un po’ sotto stress... ha sempre curato la candida con 2 compresse di Diflucan 150mg a distanza di 2/3 giorni e creme e saponi specifici.
Grazie in anticipo, spero risponderete perché questa condizione mi provoca molta ansia e ho già suggerito di fare delle analisi del sangue per vedere come sta.
in generale
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
La candidosi genitale nel maschio è assai meno frequente che nella femmina, anzi diremmo che sia molto rara a meno che vi siano delle condizioni favorenti (es. fimosi, diabete, abbassamento delle difese immunitarie, eccetera). Lei ci scrive che il suo partner non ha alcun problema particolare, indagheremmo ancora un attimo sulla funzione intestinale. D'ogni modo ci chiediamo se vi è la certezza che si tratti di candidosi, ovvero sia stato eseguito un tampone superficiale balano-prepuziale. Le infiammazioni di quella parte possono anche avere cause diverse, non rare sono le sensibilizzazioni a detergenti intimi aggressivi, specie se - a fin di bene - se ne fa largo uso.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la cortese risposta.
In effetti non ha avuto una diagnosi microbica con tampone ma ha preso autonomamente 2 compresse di diflucan 150mg a distanza di 2 giorni, preso per 5 giorni 2 bustine (mattina e sera) di florberry integratori per le vie urinarie e usato il balanil come sapone.
Sembrava tutto scomparso quando dopo 24h dalla 2 dose di diflucan e dall’ultima bustina di integratore, il bruciore è tornato, per di più dopo aver usato un detergente ginecologico.. in pratica ho scoperto che il mio partner si è lavato da agosto a febbraio, mattina e sera, con un detergente ginecologico a base di Calendula, Clorexidina e acido Undecilenico. Quindi mi chiedevo se non fosse una irritazione dopo mesi di lavaggi impropri, piuttosto che candida effettiva!
Cortesemente, potrebbe indicarci come procedere?
Il bruciore e’ tornato, anche se non costante, non ha perdite, nè prurito. Ha fatto la cura antimicotica, può consigliarci qualche sapone lenitivo o lavaggi ricostituenti da fare? La ringrazio molto.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Se tutto quanto ci ha riferito deriva da diagnosi e terapie fai-da-te le cose cambiano di parecchio. Un farmaco antimicotico non dovrebbe mai essere usato in modo generico, ovvero se non vi è un riscontro colturale da tampone oppure una diagnosi specialistica autorevole, nello specifico di un dermatologo. Come l’esperienza ci ha fatto sospettare, ora abbiamo un dubbio più concreto che anche in questo caso si tratti di una assai comune sensibilizzazione a detergenti, utilizzati in modo inappropriato seppure a fin di bene. In queste situazioni noi in prima battuta consigliamo di evitare per qualche tempo qualsiasi prodotto (anche l’uso di preservativi) e praticare la normale igiene esclusivamente con acqua, che va tanto bene e male non può fare. In caso di persistenza di irritazione locale eviteremmo accuratamente di pasticciare ulteriormente in modo empirico e consiglieremmo senz’altro di rivolgersi ad un dermatologo.
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio molto, dottore! Aveva ragione su tutto, era solo una irritazione da detergente improprio..
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
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