Problemi di sangue nell'urina e bruciore all'uretra causa attività fisica
Buongiorno,
ho il seguente problema: un giorno sono andato a correre come faccio abitualmente 2/3 volte a settimana.
Durante la corsa mi viene un forte stimolo per orinare, ma resisto dato che avevo orinato poco prima di uscire.
Al rientro orino un getto di colore rosso, quindi sangue.
Provo bruciore all'uretra e un po' di mal di pancia.
Le minzioni successive sono normali e i fastidi/dolori passano nei giorni successivi.
Eseguo su indicazione del medico vari esami del sangue e delle urine senza riscontrare nulla fuori posto.
Dopo 2 settimane di pausa, riprendo a correre e il problema più o meno si ripresenta: interrompo subito la corsa quando avverto ancora la sensazione di bruciore all'uretra e dolore in zona perineo; questa volta, probabilmente perchè ho interrotto prima la corsa, non orino sangue.
Adesso è passata una settimana dall'ultima corsa ma la sensazione di lieve bruciore e di fastidio soprattutto alla pressione nella zona perineo rimangono.
Il medico di base mi ha prescritto ecografia addome inferiore, che farò tra 3 settimane.
Nei giorni precedenti al primo episodio problematico, avevo fatto 3 uscite abbastanza impegnative in bicicletta nel giro di una settimana, dopo oltre un anno che non salivo in bicicletta.
La domanda è: è possibile che l'origine del problema sia da imputare alla bicicletta (per es.
una seduta errata sul sellino o una botta) e che la guarigione possa richiedere diverse settimane di riposo?
Grazie mille in anticipo
ho il seguente problema: un giorno sono andato a correre come faccio abitualmente 2/3 volte a settimana.
Durante la corsa mi viene un forte stimolo per orinare, ma resisto dato che avevo orinato poco prima di uscire.
Al rientro orino un getto di colore rosso, quindi sangue.
Provo bruciore all'uretra e un po' di mal di pancia.
Le minzioni successive sono normali e i fastidi/dolori passano nei giorni successivi.
Eseguo su indicazione del medico vari esami del sangue e delle urine senza riscontrare nulla fuori posto.
Dopo 2 settimane di pausa, riprendo a correre e il problema più o meno si ripresenta: interrompo subito la corsa quando avverto ancora la sensazione di bruciore all'uretra e dolore in zona perineo; questa volta, probabilmente perchè ho interrotto prima la corsa, non orino sangue.
Adesso è passata una settimana dall'ultima corsa ma la sensazione di lieve bruciore e di fastidio soprattutto alla pressione nella zona perineo rimangono.
Il medico di base mi ha prescritto ecografia addome inferiore, che farò tra 3 settimane.
Nei giorni precedenti al primo episodio problematico, avevo fatto 3 uscite abbastanza impegnative in bicicletta nel giro di una settimana, dopo oltre un anno che non salivo in bicicletta.
La domanda è: è possibile che l'origine del problema sia da imputare alla bicicletta (per es.
una seduta errata sul sellino o una botta) e che la guarigione possa richiedere diverse settimane di riposo?
Grazie mille in anticipo
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Dr. Paolo Piana
Urologo
38.3k 1.7k 17
L'ematuria da corsa prolungata (es. maratona) è ben nota e perlopiù deriva da eccessiva sollecitazioone lombare. Il suo caso ci pare diverso e legato ad un sanguinamento a partenza dalle basse vie urinarie (es. collo della vescica, prostata ?). Se lei non ha comunque disturbi urinari o precedenti di coliche renali, la situazione è più difficile da interpretare. Le consiglieremmo di eseguire comunque una ecografia dell'addome e sottoporsi alla valutazione diretta di un nostro Collega specialista in urologia.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno,
la ringrazio per la risposta. Inizierò con l'ecografia all'addome già prenotata.
L'unica cosa che volevo capire è se effettivamente il problema possa essersi originato a seguito dell'uso "impegnativo" della bicicletta, dato che ho sospeso l'uso della bici.
Sia la corsa che la bici sono sconsigliate sino a quando non chiarirò la situazione?
Grazie
Buona giornata
la ringrazio per la risposta. Inizierò con l'ecografia all'addome già prenotata.
L'unica cosa che volevo capire è se effettivamente il problema possa essersi originato a seguito dell'uso "impegnativo" della bicicletta, dato che ho sospeso l'uso della bici.
Sia la corsa che la bici sono sconsigliate sino a quando non chiarirò la situazione?
Grazie
Buona giornata
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Dr. Paolo Piana
Urologo
38.3k 1.7k 17
Per il momento non insisteremmo, in particolare con la sella. Chi pratica molto ciclismo ovviamente sollecita tutto quanto sta in rapporto anatomico diretto con il pavimento dell'addome (perinèo), è pur vero che in genere i primi fastidi che insorgono siano collegati all'urinare, l'ematuria è assai meno comune.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 16/03/2022.
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