Biopsia meato uretrale

Buonasera purtroppo ho un infiammazione al meato uretrale che non passa da quasi due anni, ho proprio un cerchio rosso che lo separa dal glande, brucia tutto il giorno ed il glande è secco sono stato all’ennesimo controllo dall’urologo il quale dopo test batteriologici e mts negative, visita dermatologica che rileva edema eritema del meato, ecografia e palapazione della prostata negativi ha detto che tra un mese mi farà una biopsia nel meato, credo una per lato, mi ha prescritto dopo aver fatto Ciproxin per 11 giorni anche una settimana di Augmentin da fare, avevo anche messo gentalyn (non beta) per 7 giorni sul meato ma nessun effetto, cosa ne pensate della scelta di fare la biopsia in quel punto, rischio una stenosi?
Ho già una stenosi bulbare, oppure rischio di deturpare il pene?
Sono molto dubbioso ma voglio arrivare alla diagnosi.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Diremmo che l'esecuzione della biopsia sia più che giustificata, anche se pare trattarsi di un problema più di interesse dermatologicoche urologico. Diremmo che, se la procedura viene eseguita corerttamente, non visia alcun rischio concreto di stenosi.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Salve egregio dottore, purtroppo non me la sono sentita di effettuare la biopsia all’interno del meato, quindi sono solo con il mio problema, la cosa più fastidiosa oltre alla secchezza del glande e all’infiammazione del meato/uretra è questa situazione di gocce di urina e sperma che rimangono incastrate a livello uretrale, ogni volta devo spremere tipo dentifricio il pene, e ho continuamente questo stato infiammatorio uretrale soprattutto dopo urinato, urino anche frequentemente, l’ultima uroflussometria che ho fatto un mese fa aveva un flusso max di 17, considerato normale ma io non mi spiego perché allora quando urino mi sento ostruito e ho questi problemi visto che la stenosi sembrerebbe ancora sotto controllo da questo esame, dopo urinato persiste quindi bruciore e ho la sensazione di sentirmi bagnato, infatti dal meato vedo che l’uretra presenta urina che non riesce ad uscire, siccome l’uroflussometria è risultata così il dottore non la ritiene preoccupante ma io come posso stare in questa condizione?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Un flusso massimo di 17 ml/sec alla sua età è ai limiti inferiori dell'ambito normale e può tranquillamente giustificare un restringimento non serrato, in pratica un flusso tipico ci si attenderebbe che fosse quasi il doppio. Ovviamente lei è padrone di scegliere il suo destino, ma probabilmente fin quando non si farà qualcosa di attivo (es. la biopsia proposta, una endoscopia diagnostica, eccetera) è ben difficile che le cose si sistemino da sole.

Paolo Piana
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Buonasera dottore, ha ragione ho preso coraggio ho contattato il centro di Arezzo che mi ha operato di uretromia bulbare a luglio 2021, il professore ha detto che la mia stenosi è di 3/4 (non avevo idea) centimetri purtroppo, mi ha detto che a maggio mi ricovera mi fa l’uretrografia mi rifà l’uroflussimetria per temporeggiare circa un anno, mi fa delle biopsie mirate, sostiene che quello che ho fuori che a lui non sembra lichen non ha a che fare con la stenosi dentro dovuta sicuramente ad un trauma da piccolo ( mai avuto sintomi) dice che le stenosi bulbari da lichen hanno un aspetto caratteristico che non è il mio, nonostante ciò mi rifarà le biopsie soprattutto all’esterno per capire bene questa secchezza e infiammazione al meato, queste lesioni le ha chiamate lichenoidi, ma dice che non sembrerebbero Verone proprio lichen, poi tra un anno se sto ancora male a livello urinario, proveremo con l’uretroplastica buccale, io ho letto molto e so che una stenosi di 4 centimetri mi porterà ad una perineostomia . Ho molta paura
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Uretrotomia*
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Buonasera dottore volevo fare un aggiornamento, la settimana scorsa ho fatto uretrografia e la seconda uretrotomia più due biopsie al meato e al prepuzio interno, la stenosi recidiva olbliterativa bulbare si era riformata, è stata incisa a lama a ore 12 nuovamente e mi è stato detto che si è aperta subito senza fatica, quindi forse era da poco che si stava riformando, le biopsie mi sono state fatte sulla base dei sintomi, non sono convinti almeno loro che si tratti di lichen esternamente, dentro lo hanno escluso, attendo l’istologico perché io sono certo sia lichen da ciò che sento anche se non vengo creduto, penso che forse molti medici non conoscono questa patologia, sono anche sorpreso del fatto che mi sia stata fatta una seconda uretrotomia al centro di Arezzo dove sanno molto bene che la seconda volta è praticamente inutile su una stenosi di 4 centimetri, devo portare il catetere per 10 giorni e sono a 7 continuo ad avere bruciore uretrale e mi sono accorto stringendo che ho della sostanza bianca in uretra se spremo, non so se sia infezione pus oppure secrezioni normali dell’intervento, o addirittura la connettivina che uso un po’ sul glande sulle cicatrici delle biopsie ..da domani prima della rimozione del catetere devo assumere bactrim forte magari serve anche per questa cosa
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
La secrezione attorno al catetere è normale, tantopiù se applica qualche crema, non pensiamo proprio che vi sia infezione.
Una uretrotomia endoscopica e l'uretroplastica chirurgica sono interventi assolutamente non confrontabili per impegno e complessità. E' ovvio che se le condizioni locali lo permettono la soluzione endoscopica sia sempre favorita, all'intervento chirurgico si pensa solo quando non se ne può fare a meno, per complessità della stenosi o tendenza alla recidiva..

Paolo Piana
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Salve dottore io ho tolto il catetere ieri mattina, il getto è più forte ma comunque non è normale, risulta intrecciato,sforbiciato e devo farla seduto forse anche a causa della biopsia al meato pende verso sinistra, in più dall’inizio alla fine della minzione ho un gocciolamento indipendente, sono così stufo . Avverto sempre bruciore al glande/Meato, i punti sono riassorbibili ma sono ancora li sia al meato sia nel prepuzio dopo 12 giorni, non dovrebbero cadere? il glande rimane secco e non so cosa posso usare per velocizzare la guarigione, pensavo vitamina E però non so se posso metterla con i punti . Persiste sempre questa sensazione di bruciore, loro mi hanno dato bactrim compresse per 4 giorni e delle bustine di flogeril forte integratore per 10, ma io sto continuando ancora con le bustine .. credo che il bruciore sia dovuto all’eventuale lichen ma il flusso credo che sarà momentaneo perché già ho la solita sensazione di sentirmi bagnato dopo aver urinato
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Ovviamente per esprimere qualsiasi giudizio è necessario attendere quantomeno alcune settimane, ovvero una relativa stabilizzazione dei tessuti. I punti si staccheranno entro le prossime 2 settimane. La secchezza del glande è dovuto all'esposizione ai disinfettanti, qualsiasi crema idratante può essere utile, vanno di moda quelle all'aloe.

Paolo Piana
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Buonasera dottore sono ancora in attesa dei risultati, vorrei sapere se le igg nel sangue della clamidia negativi possono escludere di aver mai avuto un infezione da clamidia, mi è rimasto questo dubbio
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Escluso

Paolo Piana
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Salve dottore mi sto informando per il vaccino dell’hpv, so che è a pagamento e che nell’uomo i test non sono affidabili per vedere la reale positività, con i miei problemi vorrei farlo a prescindere lei pensa che sia una buona idea se ne parlassi con il mio medico?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Sono situazioni di interesse dermatologico, noi non ne abbiamo competenza.

Paolo Piana
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Ho capito chiederò al dermatologo questo grazie mille, l’urologo poi mi ha fatto fare gli esami ormonali, perché ho fsh così basso? Anche lh un po’ basso, che significato hanno? Il resto va bene?

Tsh 1. 140 valori 0. 200-4200

Fsh 1. 2* valori 1. 5-12.
4

Lh 2. 8 valori 1. 7-8.
6

PRL 13. 1 valori < 16. 0

Testosterone 15. 50 valori 7. 6 - 31. 40
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Ho anche eseguito uno spermiogramma cosa ne pensa:

Caratteristiche chimico fisiche:
Volume: 2,6 ml 1,5-5-0
Colore: biancastro
Aspetto: torbido
Liquefazione: a 30 completa
Viscosità: normale
Ph: 7,8 7,5-8,0

Concentrazione/ Cinetica
Concentrazione spermatozoi: 66 milioni/ml >15
Concentrazione spermatozoi/eiaculato:172 milioni
a) motilità progressiva veloce: 25%
b) mobilità progressiva lenta: 12% a+b > 32
c)motilità non progressiva: 3%
d) immobili 60%

Esame microscopico
Leucociti: Diversi
Cellule spermatogeniche: presenti
Cellule epiteliali: rare
Emazie: rare
Agglutinati: assenti
Cristalli: assenti
Mar-test (antic. Antispermatozoi igG negativi)

Morfologia spermatozoaria
Forme tipiche:5% >4%
Anomalie della testa: 53%
Anomalie collo/tratto intermedio: 1%
Anomalie coda:1%
Forme amorfe:40%
Forme immature: 0,02 milioni/ml
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Per un commento autorevole su questi risultati si rivolga ai Colleghi della sezione andrologia.

Paolo Piana
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Salve dottore ho i risultati della biopsia:
Focale flogosi cronica linfoplasmacellulare del chorion subepiteliale cosa significa?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Semplice infiammazione lieve

Paolo Piana
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Salve dottore sul meato dopo 40 giorni ho ancora i punti, sono riassorbibili ma non si sono riassorbiti, ho provato da solo ma è impossibile e vorrei sapere se posso lasciarli lì non voglio andare dal mio medico di base non mi sembra esperto per toglierli in quella zona, e mi fa troppa impressione tirare li e tagliare, posso lasciarli? Cadranno prima o poi?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Sarebbe meglio rimuoverli, certamente nulla di tragico ed alla portata di chiunque abbia un minimo di manualità santaria.

Paolo Piana
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Buongiorno dottore penso che le cose non vanno bene , lo vedo dal getto, sono costretto a farla seduto perché è tutto incrociato e va dappertutto, è un brutto segno vero? È passato solo un mese dall’uretrotomia, in più ho contattato un dermatologo per farmi una nuova biopsia in un area più bianca sotto al glande, per me si tratta di lichen e devo avere la diagnosi, ad Arezzo si sbagliano a dire che siccome la biopsia al meato ha dato infiammazione linfoplasmacellulare non è lichen, hanno preso un punto sbagliato . Come hanno fatto a non prelevare in quell’area bianca, possibile che debba dire io dove fare il prelievo? Assurdo, Mercoledì farò questa nuova biopsia e chiederò anche di togliermi i punti dal meato visto che ad Arezzo mi hanno detto di lasciarli che cadranno da soli, invece un punto si è inglobato nella pelle come i peli incarniti, voglio vedere come lo toglieranno adesso .
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Salve dottore volevo aggiornarla, ho rifatto la biopsia e avrò il risultato tra un mese, nel frattempo aumenta la frequenza urinaria,l’insoddisfazione post minzionale, il gocciolamento e la sensazione di uretra bagnata, bruciore, male alla vescica, sono davvero stanco, devo ancora rientrare a lavoro dopo più di un mese dall’operazione, ho contratto anche il covid nel frattempo e adesso ho di nuovo i sintomi pre-uretrotomia, sono depresso per questo a 33 anni vedo tutto nero, urinare è come respirare non so che fare, credo che devo sottopormi ad uretroplastica al più presto ma anche li è pieno di fallimenti, nel 2022 operiamo le stenosi come negli anni 900 sto davvero male per questo, so che esiste optilume ma qui in Italia la medicina dorme profondamente, i nuovi medici sembrano dei tronisti di uomini e donne, sono davvero preoccupato perché Barbagli è anziano e non so se riuscirà ad operarmi visto che opera sempre meno e non posso permettermela nemmeno un uretroplastica con lui, vedo tutto nero in questo momento, ho una uroflussometria il 13 luglio sempre se non lavorerò ma ormai riconosco i sintomi della stenosi ed un probabile lichen iniziale esterno . Cosa dovrei fare adesso, non mi sono ancora ripreso e so già che devo fare di nuovo uretrografia retrograda e minzionale e operazione di uretroplastica oppure attendo il blocco urinario e qualche specializzanda che mi cateterizza al pronto soccorso facendo danni incalcolabili .
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