Liquido trasparente dal pene alcune ore dopo l'eiaculazione
Gentili dottori,
ALCUNE ORE DOPO l'eiaculazione mi capita di avere perdite di liquido trasparente denso che fuoriescono dal pene spontaneamente. Preciso "alcune ore dopo" e intendo 5-6 ma spesso anche di più, perchè questo capita anche se magari dopo l'eiaculazione "pulisco" il canale uretrale urinando. Quindi sono certo che non sono né residui di sperma che rimangono nell'uretra, né emissioni di liquido che avvengono nei minuti successivi all'eiaculazione stessa. Credo infatti che nei minuti successivi all'orgasmo sia normale emissione di liquido prostatico, giusto?
Come ho già scritto in un altro consulto in queste ultime settimane ho avuto un'infezione da stafilococco aureo che ho scoperto tramite esame colturale del secreto prostatico.
Ho seguito le indicazioni dell'urologo, ho preso gli antibiotici, le perdite che mi bagnavano tutto il glande sono scomparse e, aspettando i giorni necessari dalla fine della cura, ho effettuato una spermiocoltura che non ha rilevato nessuna forma patogena. L'urologo ha detto quindi che l'infezione è passata senza però fare altri esami.
Il problema che avevo segnalato era che nonostante la negatività della spermiocoltura in alcuni momenti mi ritrovavo (e ritrovo tuttora) l'orifizio del glande lucido, ma non di urina perchè se ci metto il dito si crea un filamento trasparente.
A questo problema scritto giorni fa, aggiungo quindi oggi anche questo che ho notato solo in questi giorni.
Può essere che magari la spermiocoltura abbia dato un falso negativo anche se l'ho fatta seguendo tutte le istruzioni, senza urinare nelle 8 ore prima, e quindi che io abbia ancora una rimanenza di stafilococco?
Può essere che la spermiocoltura non rilevi l'infezione ma serva il tampone del secreto prostatico?
Oppure può essere che la mia prostata stia ancora risentendo dell'infezione anche se l'infezione non c'è più? In tal caso cosa devo fare oltre alle norme di comportamento e alimentari dell'urologo? prendere dei decongestionanti prostatici?
Vi ringrazio tutti e spero in un vostro aiuto.
ALCUNE ORE DOPO l'eiaculazione mi capita di avere perdite di liquido trasparente denso che fuoriescono dal pene spontaneamente. Preciso "alcune ore dopo" e intendo 5-6 ma spesso anche di più, perchè questo capita anche se magari dopo l'eiaculazione "pulisco" il canale uretrale urinando. Quindi sono certo che non sono né residui di sperma che rimangono nell'uretra, né emissioni di liquido che avvengono nei minuti successivi all'eiaculazione stessa. Credo infatti che nei minuti successivi all'orgasmo sia normale emissione di liquido prostatico, giusto?
Come ho già scritto in un altro consulto in queste ultime settimane ho avuto un'infezione da stafilococco aureo che ho scoperto tramite esame colturale del secreto prostatico.
Ho seguito le indicazioni dell'urologo, ho preso gli antibiotici, le perdite che mi bagnavano tutto il glande sono scomparse e, aspettando i giorni necessari dalla fine della cura, ho effettuato una spermiocoltura che non ha rilevato nessuna forma patogena. L'urologo ha detto quindi che l'infezione è passata senza però fare altri esami.
Il problema che avevo segnalato era che nonostante la negatività della spermiocoltura in alcuni momenti mi ritrovavo (e ritrovo tuttora) l'orifizio del glande lucido, ma non di urina perchè se ci metto il dito si crea un filamento trasparente.
A questo problema scritto giorni fa, aggiungo quindi oggi anche questo che ho notato solo in questi giorni.
Può essere che magari la spermiocoltura abbia dato un falso negativo anche se l'ho fatta seguendo tutte le istruzioni, senza urinare nelle 8 ore prima, e quindi che io abbia ancora una rimanenza di stafilococco?
Può essere che la spermiocoltura non rilevi l'infezione ma serva il tampone del secreto prostatico?
Oppure può essere che la mia prostata stia ancora risentendo dell'infezione anche se l'infezione non c'è più? In tal caso cosa devo fare oltre alle norme di comportamento e alimentari dell'urologo? prendere dei decongestionanti prostatici?
Vi ringrazio tutti e spero in un vostro aiuto.
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Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
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caro lettore,
è abbastanza comune che debellato il germe responsabile della infiammazione delle vie uretro-prostatiche possano persistere, per un certo periodo di tempo, i segni della infiammazione prodotta dal germe stesso e che si può esprimere proprio come la sta vivendo lei.
Molta acqua, poco alcoool, mangiare "in bianco", rapporti protetti e tutto si dovrebbe rapidamente risolvere
cari saluti
è abbastanza comune che debellato il germe responsabile della infiammazione delle vie uretro-prostatiche possano persistere, per un certo periodo di tempo, i segni della infiammazione prodotta dal germe stesso e che si può esprimere proprio come la sta vivendo lei.
Molta acqua, poco alcoool, mangiare "in bianco", rapporti protetti e tutto si dovrebbe rapidamente risolvere
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 10k visite dal 18/07/2009.
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