Uno stimolo continuo ad urinare che condiziona piuttosto la mia esistenza

salve,
Vi scrivo perchè mi capita periodicamente, per alcuni giorni, di avere uno stimolo continuo ad urinare che condiziona piuttosto la mia esistenza. Nel 1999 ho effettuato un intervento per una fimosi, oggi ho 38 anni. Da allora, occasionalmente mi capita questo fenomeno. Circa 6-7 anni fa, essendo la periodicità aumentata, mi ero riferito ad un urologo, il quale aveva chiesto una cistouretrografia. Risultato, un minimo residuo vescicale, dovuto probabilmente ad un visibile restringimento del canale uretrale. A suo tempo esami di urine e urinocoltura erano negativi.
L urologo mi disse che se persisteva il problema, si sarebbe dovuti intervenire. Ora, per molto tempo il problema si era presentato solo occasionalmente. Il mio dubbio è: come si interviene? chirurgicamente? Perche la periodicità? se fosse un problema ostruttorio, non dovrebbe essere costante? Ho notato inoltre, una simultaneita con problema di colon irritabile, in fase irritativa si presenta anche il problema minzionale.
Al momento sto prendendo integratori di sali minerali, possono incidere?
In effetti quando mi capita, non ho la sensazione di svuotamento. E non si tratta solo di stimolo (altri medici accennavano ad una problematica nervosa), ma di vera e propria minzione. Inoltre ultimamente lo stimolo è piu improvviso, e mi devo recare immediatamente, senza riuscire a trattenere. Mi capita sia in momenti di relax che durante attivita in cui sono concentrato, che devo interrompere anche per dieci, quindici volte di seguito. E mi sveglio 4-5 volte la notte, quando succede.
Vi ringrazio per qualsiasi consiglio possibile.
grazie
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
caro lettore ,

la sua storia minzionale non appare compatibile con i suoi anni e la sua storia clinica.
Si rivolga ad un urologo privato o ad un ambulatorio dell'ospedale o della università e faccia tutti gli esami che le vengano consigliati.
dalla sua descrizione si potrebbe pensare alla esistenza di una qualche stenosi uretrale o del collo vescicale
Non si trascuri!!

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#2]
dopo
Utente
Utente
salve,
in effetti era questo il sospetto. Confesso che l esame piutttosto spiacevole della cistouretrografia, e la ipotesi di un intervento chirurgico, mi han tenuto lontano dall urologo, ma perche non sono possibili altri esami che vedo citati in queste pagine, ecografia, ecc... meno invasivi?
come si interviene solitamente nella stenosi?
e poi, la questione della periodicità, una stenosi non dovrebbe dare un disturbo costante nel tempo?
grazie per le risposte che mi vorrà dare
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