Esito esame citologico urine

Buongiorno, ho 65 anni, operato di prostatectomia radicale nel 2018 con recididiva e radioterapia nel 2021, al momento la situazione è sotto controllo Psa attuale 0, 05

Due mesi fa per un forte prurito su tutto il corpo ho assunto deltacortene 25 e antistaminico
A metà della cura ho notato al mattino sangue nelle urine per un paio di giorni poi sparito, anche il prurito è passato.
Vengo al dunque, la Dott.
ssa mi ha prescritto urinocultura (negativa) ecografia reno vescicale (negativa)
Citologico urine e questo è il risultato.

Camp.
1 Presenza di cristalli e rare cellule transazionali alcune delle quali con alterazioni morfologiche compatibili con infezione da Polyoma virus
Camp.
2 Presenza di alcuni granulociti e rare cellule transazionali alcune delle quali con alterazioni morfologiche compatibili con infezioni da Polyoma virus
Camp.
3 Materiale comprendente cellule transazionali superficiali e profonde, cristalli e alcuni granulociti.

Nel campione in esame non si osservano cellule neoplastiche.

Potrei avere qualche delucidazione riguardo al citologico e il Polyoma?

Grazie a chi mi risponderà
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Il virus BK polioma viene contratto attraverso le vie respiratorie e quindi va a colonizzare il rene e la mucosa delle vie urinarie. L’infezione è assolutamente asintomatica nei soggetti normali, perché i meccanismi immunitari tengono agevolmente sotto controllo la situazione. Si viene a creare quindi una sorta di parassitismo controllato. Problemi possono invece sorgere quando l’immunità è compromessa per altri motivi, o nei soggetti trapiantati che seguono terapie croniche di immuno-soppressione. Non esistono a tutt’oggi terapie specifiche in grado di debellare l’infezione. Qualche tipo di terapia sperimentale è stata in passato valutata nelle situazioni complicate. Si tratta di un rilievo citologico assai poco frequente, forse proprio perché l’infezione non dà alcun segno di sé e solo casualmente i soggetti eseguono un esame citologico urinario per altri motivi. L’urologo non ha quindi molto da dire, se si vuole approfondire la questione è opportuno sentire eventualmente il parere di un infettivologo.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore per la sua risposta.
Quindi il virus continuerà ad essere presente oppure può per qualche motivo sparire?
E per ultima cosa il citologico nel complesso può farmi stare tranquillo?
La ringrazio e le auguro buon lavoro e buona giornata.
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Il destino del virus nessuno può prevederlo. Per il resto, l’esame citologico è negativo, potrà magari essere ripetuto tra qualche mese.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore per la sua disponibilità, le auguro una buona giornata.
Tumore alla prostata

Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.

Leggi tutto