Salute orale diabete.

Diabete e salute orale: quali correlazioni?

Negli ultimi anni sono state studiate sempre più correlazioni tra la salute della bocca e numerose malattie. In questo articolo verranno brevemente descritte le principali correlazioni tra le patologie del cavo orale e il diabete.

Cos'è il diabete?

Il diabete rappresenta una condizione medica caratterizzata da livelli elevati di glucosio nel sangue. Questo aumento della glicemia può derivare da una ridotta produzione di insulina da parte del pancreas, dalla resistenza dell'organismo all'effetto dell'insulina o da una combinazione di entrambi i fattori. L'insulina, un ormone prodotto dal pancreas, riveste un ruolo fondamentale nell'abilitare le cellule del corpo a utilizzare il glucosio per la produzione di energia.

Esistono diverse forme di diabete:

  • Diabete di tipo 1: è una patologia cronica, autoimmune, dipendente da un'alterazione del sistema immunitario, che comporta la distruzione di cellule dell'organismo riconosciute come estranee e verso le quali vengono prodotti degli anticorpi (autoanticorpi) che le attaccano. È causato dalla distruzione delle cellule beta del pancreas, che porta a una produzione insufficiente di insulina. Solitamente si manifesta in età giovanile e richiede l'uso di insulina per regolare i livelli di glicemia.
  • Diabete di tipo 2: caratterizzato da resistenza all'insulina. Inizialmente, il pancreas può compensare aumentando la produzione di insulina, ma nel tempo questa produzione può diminuire. Questo tipo di diabete si presenta in età adulta, spesso associato a fattori come l'obesità, l'inattività fisica e la predisposizione genetica.
  • Diabete gestazionale: si verifica durante la gravidanza e può aumentare il rischio sia per la madre che per il bambino. Di solito scompare dopo il parto, ma le donne che sviluppano questa forma di diabete hanno un maggiore rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 in futuro.

Il diabete può causare una serie di complicanze a lungo termine, attraverso una micro o macroangiopatia che coinvolge vari organi e sistemi del corpo. Queste complicanze possono includere:

  • problemi cardiovascolari,
  • danni ai nervi (neuropatia),
  • danni ai reni (nefropatia),
  • problemi agli occhi (retinopatia),
  • e altro ancora.

Per approfondire:Diabete: 5 consigli per non perdere la vista

Cosa fa il diabete alla bocca?

Oltre alle complicanze precedentemente menzionate, il diabete può manifestare ripercussioni significative anche sul cavo orale, specialmente se non controllato, dando origine a diverse problematiche:

  • Xerostomia: il diabete può causare una diminuzione del flusso salivare, determinando secchezza delle mucose e una sensazione di bocca secca.
  • Carie: un ridotto flusso salivare crea un ambiente favorevole alla formazione di carie dentali.
  • Parodontite: comunemente nota come "piorrea", si tratta di un'infiammazione cronica dei tessuti di supporto dei denti (osso e gengiva), che può portare alla perdita di elementi dentari.
  • Infezioni micotiche: in alcuni casi, i pazienti diabetici possono sviluppare infezioni come la candidosi orale.
  • Sindrome della bocca urente: questo disturbo è caratterizzato da una sensazione di bruciore e/o dolore alle mucose orali, senza la presenza di lesioni apparenti.
  • Alterazione della sensazione del gusto: la neuropatia diabetica può causare principalmente una diminuzione della capacità di percepire i sapori.
  • Alitosi: la placca batterica associata a carie e parodontite produce sostanze volatili che conferiscono un cattivo odore all'alito.

Inoltre, il diabete non controllato può rendere più diffcile la guarigione dei tessuti in seguito ad estrazioni dentarie o altri interventi invasivi.

Cosa fanno le malattie della bocca al diabete?

È stato riscontrato che la presenza di parodontite è associata ad un incremento nei livelli di emoglobina glicata, un indicatore cruciale per valutare lo stato del diabete. Tuttavia, risultati di studi clinici indicano che terapie odontoiatriche sia di natura chirurgica che non, possono svolgere un ruolo significativo nel ridurre tali valori.

L'efficacia di tali approcci terapeutici è stata evidenziata in diversi contesti clinici, indicando non solo un beneficio per la salute parodontale, ma anche un impatto positivo sulla gestione metabolica del diabete, come evidenziato dalla riduzione dei livelli di emoglobina glicata.

Per dare un risvolto pratico a quanto finora esposto, diversi studi convergono nel confermare che la presenza di parodontite nei pazienti diabetici può notevolmente aumentare il rischio di sviluppare complicanze cardiovascolari, quali malattie coronariche (tra cui l'infarto) ed eventi cerebrovascolari.

In aggiunta, è stato osservato un incremento nella frequenza delle complicanze renali e un'accentuata gravità della retinopatia diabetica. Queste evidenze sottolineano l'importanza cruciale di un approccio integrato alla gestione della salute, che includa una cura attenta della salute parodontale nei pazienti diabetici.

Non solo tale attenzione può contribuire a preservare la salute orale, ma può anche offrire significativi benefici nel mitigare il rischio di gravi complicanze sistemiche, confermando l'interconnessione tra la salute del cavo orale e il benessere generale del paziente diabetico.

Per approfondire:Come curare la parodontite?

Cosa fare? Consigli utili

Per chi soffre di diabete, è essenziale monitorare attentamente i livelli di glicemia e aderire con precisione alla terapia e alle indicazioni fornite dallo specialista.

In aggiunta, mantenere un'adeguata igiene orale domiciliare, sottoporsi regolarmente a controlli odontoiatrici ed a sessioni di igiene orale professionale contribuisce a mantenere bassi i livelli di emoglobina glicata e ridurre quindi il rischio di complicanze, anche gravi.

Guarda il video: 5 consigli per la salute orale

Data pubblicazione: 21 novembre 2023

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Autore

mattiafanini
Dr. Mattia Fanini Dentista

Laureato in Odontoiatria nel 2023 presso Università degli Studi di Verona.
Iscritto all'Ordine degli Odontoiatri di Trento tesserino n° 749.

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