Indagine pet accumulo tracciante regione scapolare

Salve,
ho un dolore alla spalla, non riesco dal dolore ad alzare il braccio al di sopra dell'altezza della spalla e mi è impossibile a tutt'oggi dormire sul lato operato a distanza di quasi due anni dall'intervento.
Nel 2010 mi sono sottoposta ad intervento chirurgico di quadrantectomia infero interna con linfoadenectomia ascellare per neoformazione mammaria.
Nelle indagini di routine post operatorie (in particolare la Pet) nel marzo 2011 evidenziava (nello stesso lato dell'intervento chirurgico) accumolo del tracciante a livello del mediastino antero-superiore (Suvbw max 2.5), nel gennaio 2012 l'accumolo passava al valore di 2.8 e si evidenziava area di accumulo a livello dei tessuti molli della regione scapolare (suvbw 8.6), nel marzo del c.a. l'accumulo nella regione scapolare è passato al valore di (suvbw max 10.9).
Secondo voi quale può essere la causa? Visto che le altre indagini fatte non danno indicazioni tumorali?
Ringrazio anticipatamete tutti coloro che mi risponderanno.
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Dr. Luigi Grosso Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Ortopedico, Algologo 2.4k 64 118
La presenza di una zona di iperaccumulo di tracciante in zona scapolare può avere diversi significati perchè tutte le lesioni ossee di natura traumatica, infiammatoria, degenerativa o neoplastica determinano una concentrazione di osteoblasti nella sede della lesione e di conseguenza un aumento della concentrazione radioattiva. Stabilito che è escluso la natura neoplastica (come lei dice), c'è da pensare quindi ad altro. Probabile che vi sia una componente infiammatoria della spalla che va esplorata bene attraverso una valutazione clinica ed iconografia (RDX, RM, ecc) per porre una diagnosi precisa e quindi una precisa terapia.
Auguri

Dr. Luigi Grosso - Ortopedico Master Spalla Gomito Polso Mano
Busto Arsizio (VA) - Rapallo (GE) - Napoli
www.luigigrosso.net

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