Olanzapina

Salve,
sto assumendo da circa un mese un nuovo farmaco mai preso fino lOlanzapina insieme alla Paroxetina per un disturbo ossessivo legato ad una sintomatologia ansiosa depressiva con disturbi del sonno.
Avverto delle sensazioni di appiattimento emotivo ed eccessiva sedazione al mattino già solo con metà dose da 5 mg che ho già riportato al mio psichiatra ,il quale però sembra non prenderli in considerazione e dice di proseguire.
Dormo molto ma questo non si traduce in benessere duramte la giornata in cui vorrei esser più lucido e presente.
Le giornate mi sembrano tutte uguali e non ho più stimo li a fare sport ,inoltre sono ingrassato pure ,tutto ciò incide sulla mia autostima.
Potete rassicurarmi perchè questi effetti mi danno davvero fastidio
Grazie
[#1]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Questi effetti dovrebbero regredire nelle prossime settimane. Se così non fosse dovrebbe essere presa in considerazione la sostituzione della molecola. Come mai la scelta di aggiungere l'olanzapina? La risposta alla paroxetina non era soddisfacente? A quale dosaggio viene assunta la paroxetina? Da quanto tempo?

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Dunque la mia storia è un pò lunga.
Cerco di esser sintetico ed esaustivo.
Nei miei precedenti periodi depressivi dovuti principalmente all'ansia sul lavoro ed a crisi affettive,risolvevo sempre in pochi mesi con l'assunzione di paroxetina e sonniferi al bisogno per poi tornare come prima e non assumere più nulla.
Ora sono due anni che purtroppo non riesco a tornare come prima ed ho paura di passare tutta la vita cosi perche ancora non vedo la luce
Il mio assillo fino a qualche mese fa era il sonno che a mio dire non era ristoratore e questo col tempo era diventato un' ossessione a cui addebitare tutti i mie malesseri.
Ora a Marzo mi era stato prescritto insieme alla paroxetina 2 compresse da 20 mg il Tolep inn quanto ero molto ansioso.
Però avvertivo problemi di concentrazione e vertigini.
Quindi ho deciso di cambiare psichiatra e mi sono rivolto ad uno dei maggiori esperti italiani qui a Roma,il quale mi ha prescritto insime alla paroxetina l'olanzapina 5 mg la sera.
Il fatto che il problema del sonno è scomparso ma secondo me dormo troppo emi sento alienato a volte.
Alla seconda visita ho riportato queste sensazioni ma come terapia mi ha aumentato l'olanzapina a 10 e ridotto la paroxetina.
Ora lo so che dovrei fidarmi è un luminare nel suo campo ma io ho paura ed ancora non ho fatto il cambio.perchè tempo che aumenti l'intorpidimento mattutino e l'alienazione
Inoltre mi sono ingrassato e questo certo non mi aiuta a ritrovare l'autostima.
Non so cosa fare sono davvero confuso ,vorrei buttare queste medicine e non pensare più a nulla
[#3]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Lo specialista ha formulato una diagnosi?
[#4]
dopo
Utente
Utente
Disturbo ossessivo con una sintomatologia ansiosa depressiva con disturbi del sonno.Io so solo che due anni fa prima dell'episodio non prendevo nulla ed ero abbastanza sereno.
Almeno questo mi ha riferito nel poco tempo che mi ha visitato.
Io ho voglia di ritornare a vivere con partecipazione.
Ora dovrei aumentare la dose da 5 a 10 mg di olanzapina e ridurre a 20 mg la Paroxetina come mi ha prescritto ,ma ho paura di estraniarmi ancora di più, in effetti gia dormo molto cosi
[#5]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Nei disturbi ossessivi resistenti alla sola terapia con ssri é abbastanza frequente che si cerchi un maggiore risultato clinico con l'aggiunta di farmaci della classe dell'olanzapina, usati a basso dosaggio. La scelta di aumentare l'olanzapina diminuendo la paroxetina a un dosaggio non efficace non pare andare nel verso del trattamento di un disturbo ossessivo resistente. É possibile che lo specialista abbia valutato la presenza di problematiche relative all'umore maggiormente rilevanti rispetto al disturbo ossessivo? Questi aspetti andrebbero chiariti con lo specialista che ha prescritto la terapia, facendo anche presente il disagio legato alla sedazione. In alternativa, potrebbe essere utile chiedere un secondo parere. Ci aggiorni, se vuole.
Cordiali saluti
[#6]
dopo
Utente
Utente
In effetti quello di cui adesso sento l'esigenza è un tono dell'umore più alto ed un aumento dell'autostima per riprendere a vivere pienamente
Ad esempio ieri ho dormito parte della notte senza prender l'olanzapina ed oggi mi sento molto più presente e partecipe.
lo so che potrebbero esser senzazioni soggettive ma ho paura ad aumentare la dose perchè ho da poco ripreso a lavorare ed ho paura che eventuali effetti eccessivamente sedativi possano incidere sulla mia performance lavorativa.
Potrei provare nel weekend e cercare di fidarmi visto che lo specialista consultato è considerato un Luminare
Grazie per l'ascolto