Prostatite ed erezione...

Buongiorno,
vi ringrazio sin d'ora per l'aiuto e l'ascolto che mi darete.

Ho 35 anni, accuso da un paio di settimane un dolore simile ad una epididimite. Soffro di colite - che sto curando con plasil, valpinax e debrum - e migliora. Ma da un pò di tempo sento un'erezione molto più debole, spesso carente al mattino e un dolore al testicolo sinistro. Non sono gonfi nè turgidi, non urino più di tanto e non ho perdite o dolori in zona perianale.
Sto attraversando un periodo un pò stressante e mi sono recato da un urologo che mi ha riscontrato una prostata di dimensioni normali ma congesta. Prescrivendo analisi sperma per batteri e vitalità. Le analisi del sangue - compreso ves tas e urine - sono perfette.
Aggiungo che a 18 anni ho subito un intervento di varicocele dal fianco sinistro e da allora, ogni tot mesi questo dolore simile ad una epidimite ritorna. L'urologo mi ha prescritto LEVITRA 10 al bisogno e bactrim forte 2cp al dì per ben 15 giorni. La colite farà festa.
Settimana prossima andrò a fare una ecografia prostatica e testicolare.

Ma vi chiedo: c'è un collegamento fra ciò che ho scritto e l'erezione o è afferente ad un discorso di stress, dolore latente e possibile ansia da prestazione? Avere l'incertezza su quale sarà l'esito non aiuta la serenità e nel frattempo ho riscontrato anche un calo della libido associato alle latenti erezioni mattutine...
Servirà del tempo per l'analisi di laboratorio perché sono in viaggio in queste settimane per cui vorrei da voi un aiuto. Cosa ne pensate? Posso affidarmi al Levitra o similari? è un discorso di possibile infezione infiammazione o sono due cose distinte?

Grazie per il vostro tempo
resto in attesa di un vostro riscontro
Franco
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Alla sua età relativamente giovane è difficile pensare ad un rapporto diretto tra quanto ci riferisce e probelmi della sfera sessuale. La componebte psico-somatica potrebbe essere prevalente. Per evitare il pericoloso circolo vizioso dell'ansia da prestazione, riteniamo opportuna la prescrizione di farmaci che aiutano l'erezione. Per il rsto, continui a farsi seguire dal suo urologo di riferimento.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore, grazie per la pronta risposta.
Farò l'ecografia in settimana - mentre per le analisi del seme sarà un po' più complicato. Prenderò il Levitra e speriamo si sblocchi tutto e vediamo quale sarà il responso dell'ecografo.
La aggiorno,
grazie
[#3]
dopo
Utente
Utente
Scusi dottore, vorrei aggiungere, ma il dolore dell'epididimite è un sintomo di prostatite? Influisce sull'erezione?
Grazie
[#4]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Prostata ed epididimo sono strettamente connessi dalla via seminale (dotto deferente) pertanto è abbastanza frequente che risentano reciprocamente di eventuali infiammazioni. Tutto questo in modo molto variabile e da definire obiettivamente dallo specialista nel corso della visita. La relazione con i disturbi dell'erezione non è così meccanicamente diretta, ma si sa che qualsiasi infiammazione od alterazione a carico dell'apparato genitale possa portare qualche effetto anche sui vari aspetti della sfera sessuale.
[#5]
dopo
Utente
Utente
Molte grazie dottore per la pronta risposta. Attendo responso dell'ecografia prostatica e testicolare - e appena possibile del liquido seminale. Nel frattempo visto il calo della libido, mi affiderò al Levitra sperando tutto rientri rapidamente nella norma. La colite non può determinare la prostatite immagino, ma le emorroidi, forse sì?
[#6]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Le alterazioni della funzione intestinale sono strettamente correlate all'insorgenza di disturbi delle basse vie urinarie, di fatto ne sono la causa più frequente, sia nel maschio che nella femmina.
[#7]
dopo
Utente
Utente
Ecco il responso dell'ecografia renale prostatica sovrapubica-testicolare
"prostata di dimensioni appena aumentate e lievemente disomogenea in regione perimetrale, ben marginata (diam. long. 40mm, diam. anteropost. 32mm, diam. traverso 48mm per un volume di 32cc. regolari le v. seminali)

testicolo destro tutto ok
testicolo sinistro - epididimo leggermente aumentato a livello cefalico nel complesso meno ecogeno che di norma e modicamente disomogeneo, congesto, dolente alla pressione. Varicocele di 2° grado (sono già stato operato a 17 anni, oggi ne ho 36).

Punta d'ernia inguinale a sinistra 13mm con colletto di 17mm.

Che ne dice? Un drenante per la prostata e un antiinfiammatorio per l'epididimite? Il varicocele e l'ernia sono preoccupanti?
Grazie molte e scusi se mi sono dilungato.
[#8]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
A grandi linee si definisce un quadro di attuale, o più verosimilmente pregressa infiammazione della prostata e dell'epididimo sinistro. A distanza non si prescrive nulla ovviamente. Una eventuale terapia dovrà essere impostata da un nostro Collega che la possa valutare direttamente associando quanto descritto dall'ecografia con quanto eventualmente rilevabile alla visita.
[#9]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore per la pronta replica.
Al momento mi hanno dato
permixon 1cp
lenidase 2cp

considerando di trattare la situazione con antinfiammatorio per scongiurare l'antibiotico a luglio. se non dovesse andare in 14 gg, urinocultura ed esame sperma. Che ne dice?

Contestualmente le chiedo, vista la punta d'ernia e il varicocele di 2° grado (temevo potesse tornare) posso cmq fare una moderata attività fisica (addominali-flessioni) o devo lasciare stare?

Grazie molte.
[#10]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Sarebbero da evitare le attività fisiche che comportano bruschi aumenti della pressione addominale, in particolare la pesistica spinta. Tutto il resto dell'attività fisica non può farle che del bene.
La terapia intrapresa è molto convenzionale ed a base di integratori dall'efficacia notoriamente variabile ed imprevedibile. Da valutare i risultati apprezzabili entro tempi medio-brevi (non più di un paio di mesi).
[#11]
dopo
Utente
Utente
Senta dottore, mi scusi, Ma una piccola ernia come quella che ho io, influisce sull'erezione?
E un varicocele di 2' grado?

E inoltre volevo chiederle, non si fanno prescrizioni sul forum ma per disinfiammare una epididimite come la mia ci sono farmaci a suo avviso più adatto?
Grazie molte per i suoi attenti riscontri.
[#12]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Ernia e varicocele non possono avere alcuna influenza sull'erezione. Per il resto, l'ha detto lei, qui non si presciver nulla,a nessuno, poiché sarebbe un errore e pure un reato.
[#13]
dopo
Utente
Utente
Pazienterò, incrociando le dita e bevendo molta acqua, aiutandomi con il levitra magari (come consigliato dall'urologo). Per il resto farò moderata attività fisica e magari a settembre procederò ad eliminare l'ernia a sinistra. Penso sia la cosa migliore, no?
Grazie ancora per la sua solerzia.
[#14]
dopo
Utente
Utente
Scusi dottore, Quindi a conti fatti un deficit erettivo attualmente in atto potrebbe essere in parte una prostatite recidiva, in parte un po' di ansia? Quest'ultima posso tamponarla con il levitra che mi è stato prescritto in associazione alla terapia.
Grazie
[#15]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
La relazione tra prostatite e deficit erettile è asolutamente variabile, tanto che se vi è una riconosciuta componente ansiosa, molto probabilmente questa ha una rilevanza molto maggiore.
[#16]
dopo
Utente
Utente
Aggiornamento
Gentile dottore,
Ieri sera ho preso il levitra 10 dopo cena. Erezione presente per lungo tempo ma nonostante questo non del tutto soddisfacente. Cosa devo pensare? Direi una risposta lenta e non potente come pensavo.
Cosa potrebbe essere, Poca risposta al principio attivo o prostatite da curare subito con Bactrim forte per 10gg lasciando stare lenidase e permixon?
Grazie e scusi ma non mi aspettavo di avere questi contrattempi.
Attendo sue con fiducia
[#17]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Abbia pazienza, ma già le abbiamo detto che noi non siamo qui per gestire le terapie impostate da altri Colleghi. Per quanto riguarda l'efficacia del Levitra ovviamente una sola somministrazione non può essere sufficiente a giudicare l'efficacia.
[#18]
dopo
Utente
Utente
Ha ragione. Mi scusi. Ma l'esito incerto di due somministrazioni di Levitra, una ieri sera e una oggi pomeriggio con erezioni altalenanti che informazioni dà? Ansia da prestazione, prostatite o altro? Onestamente mi aspettavo un risultato diverso da questo principio attivo, cui magari posso essere poco sensibile?
Aggiungo che non ho avuto eiaculazione...
[#19]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Dalle sue parole traspare evidentemente molta ansia che può pesantemente condizionare la situazioni, in particolare come la assai perniciosa "ansia da prestazione". L'effucacia della terapia vaso-attiva è sempre molto variabile ed imprevedibile. Raramente si ottiene un buon risultato fin dall'inizio, quasi sempre è necessario aggiustare il dosaggio od anche cambiare farmaco (appartengono tutti alla stessa famiglia, ma vi possono essere delle differenze di azione tra un individuo e l'altro).
[#20]
dopo
Utente
Utente
Temo lei abbia ragione fra la prostatite e l'ansia da prestazione che si presenta con una nuova partner concomitante, la frittata è fatta. Fuori dalla camera da letto tutto bene e dentro iniziano i guai e in più temo che il levitra con me faccia cilecca (mi ha solo tenuto sveglio). Passerò al bactrim e prenderò il Cialis e speriamo sia la fine della questione. Ma per l'ansia da prestazione in se cosa posso fare?
Grazie molte per il tuo ascolto
[#21]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Non assuma mai antibiotic per iniziativa personale, pratica che perlopiù porta più danno che beneficio.
[#22]
dopo
Utente
Utente
No ci mancherebbe la terapia con il lenidase era una alternativa proprio a quella con il bactrim.
Invece per risolvere la questione ansiogeno?
Grazie per l'attenzione
[#23]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Certamente l'ansia non la cura l'urologo nè si può pensare che un farmaco sia sufficiente. Se si tratta di un condizionamento sostanziale è consigliabile affrontarlo con l'aiuto di uno psicologo / psicanalista.
[#24]
dopo
Utente
Utente
Francamente penso e spero che curata la prostatite (e scelto un buon coadiuvante per facilitare l'erezione) tutto si possa sistemare. Non è una questione di libido ma di risposta fisica altalenante. Altrimenti chiederò una visita\consulto. E la ringrazio per la sua solerzia e comprensione.
[#25]
dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore, dopo una cura con bactrim forte 2 cp die con permixon, sono stato bene per una ventina di giorni con erezioni adeguate al mattino e una ottima risposta nella giornata. ma complice l'estate non ho potuto fare lo spermiogramma e la spermiocultura e l'analisi Delle urine; e adesso avverto daccapo un fastidio all'epididimo sinistro che era scomparso e di conseguenza un calo Delle erezioni. Temo che non avendo preso un antibiotico mirato ci sia un residuo di infezione. È possibile?
Posso fare qualcosa per lenire il fastidio?
Grazie in anticipo per la sua attenzione.
[#26]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
In assenza di febbre diremmo che non sia il caso di assumere degli antibiotici in modo empirico. la situazione deve ovviamente essere valuatta direttamente. Nell'attesa un semplice antidolorifico a brevi cicli può fare al caso suo.
[#27]
dopo
Utente
Utente
Scusi dottore ma con l'ernia inguinale posso avere rapporti sessuali o devo stare particolarmente attento nei movimenti?
[#28]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Dipende ovviamente dal volume dell'ernia e dal fastidio che può indurre, ma in genere non vi sono problemi particolari.
Disfunzione erettile

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?

Leggi tutto