Erezione post prostatite
Buonasera.
Circa 10 mesi fa ho iniziato ad avere problemi derivanti da prostatite abatterica (fatti i vari accertamenti).
La sintomatologia è affievolìta sensibilmente, ma ancora presente, con minzione più frequente del normale e bruciore se sto seduto più di un tot. Diciamo che è incostante, ma sembra comunque in riduzione dall'esordio.
All'ultima visita (circa 2 mesi fa) la prostata risultava leggermente ingrossata e ancora sensibilmente infiammata.
Contrariamente a quanto mi sarei aspettato, visto il lieve miglioramento, sono peggiorato dal punto di vista erettivo.
Raramente ho una piena erezione, sono molto poco frequenti quelle spontanee e quelle al risveglio.
Ho notato che nei giorni in cui Urino meglio, ho anche una migliore erezione (mai perfetta, però), nettamente.
Ho una partner fissa, ma comincio a preoccuparmi ed il numero di "cilecche" mi spaventa.
Assumo integratori alla serenoa e topster (una settimana ogni mese).
Posso integrare con altro? Ha senso prendere Cialis a basso dosaggio per "ripristinare" ? Temo stia subentrando un fattore ansiogeno...anche se, imprevedibilmente, a volte "funziono".
Sono lontanissimo rispetto a quello che ero, da questo punto di vista, un anno fa.
Ha senso fare altri esami?
Grazie
Circa 10 mesi fa ho iniziato ad avere problemi derivanti da prostatite abatterica (fatti i vari accertamenti).
La sintomatologia è affievolìta sensibilmente, ma ancora presente, con minzione più frequente del normale e bruciore se sto seduto più di un tot. Diciamo che è incostante, ma sembra comunque in riduzione dall'esordio.
All'ultima visita (circa 2 mesi fa) la prostata risultava leggermente ingrossata e ancora sensibilmente infiammata.
Contrariamente a quanto mi sarei aspettato, visto il lieve miglioramento, sono peggiorato dal punto di vista erettivo.
Raramente ho una piena erezione, sono molto poco frequenti quelle spontanee e quelle al risveglio.
Ho notato che nei giorni in cui Urino meglio, ho anche una migliore erezione (mai perfetta, però), nettamente.
Ho una partner fissa, ma comincio a preoccuparmi ed il numero di "cilecche" mi spaventa.
Assumo integratori alla serenoa e topster (una settimana ogni mese).
Posso integrare con altro? Ha senso prendere Cialis a basso dosaggio per "ripristinare" ? Temo stia subentrando un fattore ansiogeno...anche se, imprevedibilmente, a volte "funziono".
Sono lontanissimo rispetto a quello che ero, da questo punto di vista, un anno fa.
Ha senso fare altri esami?
Grazie
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,
ha "senso" risentire il suo andrologo di fiducia, fare le eventuali indagini che lui le indicherà in diretta e non pasticciarsi con eventuali indicazioni terapeutiche ricevute via internet.
Nel frattempo però si legga anche queste news:
https://www.medicitalia.it/news/andrologia/2552-erezione-difficile-e-problemi-alla-prostata.html ,
https://www.medicitalia.it/blog/urologia/2382-prostata-ed-erezione-quale-legame.html .
Un cordiale saluto.
ha "senso" risentire il suo andrologo di fiducia, fare le eventuali indagini che lui le indicherà in diretta e non pasticciarsi con eventuali indicazioni terapeutiche ricevute via internet.
Nel frattempo però si legga anche queste news:
https://www.medicitalia.it/news/andrologia/2552-erezione-difficile-e-problemi-alla-prostata.html ,
https://www.medicitalia.it/blog/urologia/2382-prostata-ed-erezione-quale-legame.html .
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
dopo
Utente
Grazie, si è quello che intendevo fare, chiaramente.
E' chiaro che sono problemi fastidiosi...
Ho la sensazione che il medico ritenga forse "secondario" questo aspetto, mentre io comincio ad essere preoccupato/ansioso circa la ripresa di una funzionalità che mi faccia sentire maggiormente a mio agio.
E' chiaro che sono problemi fastidiosi...
Ho la sensazione che il medico ritenga forse "secondario" questo aspetto, mentre io comincio ad essere preoccupato/ansioso circa la ripresa di una funzionalità che mi faccia sentire maggiormente a mio agio.
[#4]
dopo
Utente
Grazie. Farò così.
Un ultima cosa, Dottore.
Mi sono scordato di citare - tra le sostanze prese per la prostatite - Omnic.
Anche se non specifico per prostatite (così disse il dottore, immagino sia per ipertrofia prostatica), mi ha dato parecchio sollievo.
Potrebbe questo medicinale avere correlazione con l'erezione debole? (ho notato scarsa o nulla eiaculazione, ecc). In un primo momento mi era sembrato il contrario.
Un saluto, grazie.
Un ultima cosa, Dottore.
Mi sono scordato di citare - tra le sostanze prese per la prostatite - Omnic.
Anche se non specifico per prostatite (così disse il dottore, immagino sia per ipertrofia prostatica), mi ha dato parecchio sollievo.
Potrebbe questo medicinale avere correlazione con l'erezione debole? (ho notato scarsa o nulla eiaculazione, ecc). In un primo momento mi era sembrato il contrario.
Un saluto, grazie.
[#6]
dopo
Utente
In questi giorni è peggiorato sensibilmente il disturbo erettile, sebbene il fastidio alla prostata non sia incrementato...
Telefonato al mio curante, dice di fare altra spermiocoltura (ne avevo fatta una mesi fa, negativa) e di rivedersi con quella.
Aggiornerò...sono piuttosto preoccupato!
Il dottore dice che omnic non dovrebbe c'entrare..
Un dubbio: la serenoa (che assumo dall'inizio della sintomatologia) può avere incidenza in campo sessuale?
Grazie
Telefonato al mio curante, dice di fare altra spermiocoltura (ne avevo fatta una mesi fa, negativa) e di rivedersi con quella.
Aggiornerò...sono piuttosto preoccupato!
Il dottore dice che omnic non dovrebbe c'entrare..
Un dubbio: la serenoa (che assumo dall'inizio della sintomatologia) può avere incidenza in campo sessuale?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.8k visite dal 18/09/2017.
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