Delorazepam

Buongiorno gentili Dottori,
Vorrei chiedervi una infornazione. Assumere delorazepam (en) 8 goccie prima di coricarsi per un mese può provocare assuefazione o dipendenza? Se assumo 8 goccie la sera per un mese ( 10 al bisogno anche di giorno) e ne interrompo improvvisamente l assunzione potrei avere effetti negativi ? Per esser piu preciso se dopo un mese esatto smetto totalmente di colpo di assumerlo potrei avere delle conseguenze fische ?
Grazie per la pazienza.
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Come è stato indicato in prescrizione l’uso del farmaco?


Dr. F. S. Ruggiero

http://www.francescoruggiero.it

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#2]
Dr. Giovanni Portuesi Psichiatra, Psicoterapeuta 634 37 1
Direi che le conseguenze fisiche a questi dosaggi sono assolutamente improbabili.
Anche sviluppare una dipendenza fisica da benzodiazepine ai dosaggi che lei mi dice mi sembra improbabile. . Ai dosaggi che mi dice potrebbe succedere di poter avere dei disturbi del sonno all' interruzione della terapia. Per quanto riguarda la dipendenza psichica, questa dipende anche dalle caratteristiche psicologiche di base In ogni caso l' uso di cui mi parla mi sembra un uso routinario e previsto dalla letteratura.
Ovviamente viste le sue preoccupazioni, bisogna sempre valutare caso per caso, con un medico, l' opportunità globale del trattamento.

Dr Giovanni Portuesi

[#3]
dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio gentili dottori per le risposte.
Attualmente la terapia prevede 8 goccie di en prima di dormire per riassestare il ciclo del sonno e in aggiunta venlafaxina 37.5 per la cura del panico . Al momento pero (a causa del mio timore per gli effetti collaterali ) non sto assumendo la venlafaxina ma solo l en. Quindi la mia era piu una curiosità nell attesa di porre il quesito alla mia curante. Quindi per un mese 8 gtt prima di dormire non dovrebbero creare problemi da come ho capito ?
Grazie.
[#4]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
In realtà la cura è la venlafaxina ma lei ha deciso arbitrariamente di non assumerla.

Tendenzialmente il farmaco che assume perderà nel tempo la sua efficacia sul sonno e sarà spinto ad aumento di sua iniziativa per raggiungere il risultato.

Il problema dell’uso delle benzodiazepine non è nella quantità ma nell’uso continuativo ed autogestito come sta facendo lei.
[#5]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio Dottore,
Appena vedrò il medico che mi segue ne discuterò, ma la mia paura sono gli effetti collaterali, soprattutto quelli che riguardano il sistema cardio-circolatorio(in piu di mio ho un minimo prolasso lam con lieve insuff. Ho paura di peggiorare le cose ) Comunque ne parlerò con il mio dottore per cercare se c'è una soluzione. Ma ci sono terapie differenti ?
[#6]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Per ora è stata indicata questa terapia che andrebbe seguita se poi non va bene si cambia eventualmente
[#7]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio Dottore,
A breve ho la visita dal medico che mi segue, ne parlerò anche con lui.
Buona giornata buon lavoro.
[#8]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore
Una ultima considerazione prima di chiudere il consulto, chiedo un suo perosnale parere se possibile, secondo lei la venlafaxina potrebbe avereeffetti collaterali sulla conduzione cardiaca? Io ho fatto 3 visite cardiologiche hanno trovato minimo prolasso lam con lieve insuff ritenuto non significativo, una tachicardia sinusale secondaria a stress emotivo e bbdx,per il resto a detta dei medici é tutto aposto. Secondo lei incorrerei quindi avrei piu possibilita di incorrere in effetti collaterali assumendo venlafaxina ? Grazie.
[#9]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Tutto scaturisce dalla sua ansia. Tre visite cardiologiche sono già eccessive.

La terapia prescritta è stata valutata dal suo specialista nel suo caso specifico.
[#10]
dopo
Utente
Utente
Grazie nuovamente dottore,
Riferirò il tutto al curante.
Buona serata buon lavoro.
[#11]
dopo
Utente
Utente
Gentili dottori scrivo dopo tempo,
Purtroppo sto ancora soffrendo di stati di ansia giornaliera temo sempre il peggio da quando mi sveglio a quando vado a letto (assumo delorazepam altrimenti fatico a coricarmi), ho avuto dei forti attacchi nei giorni scorsi paura di attacchi di cuore, mal di stomaco,peso al petto ecc. Avverto che la situazione sta precipitando e non me la sento ne di uscire di casa ne di proseguire con le normali attività. Fatico a stare in mezzo alla gente e la situazione in famiglia si deteriora dato che sono sempre a casa.
La terapia che mi ha prescritto il terapista non la riesco a prendere per paura degli effetti collaterali (venlafaxina) non riesco in nessun modo ad andare oltre alla paura di peggiorare la situazione. Per il momento l unica indicazione è stata quella di assumere delorazepam prima di coricarsi.
Capisco che l unica possibile spiraglio sia quello di assumere la terapia ma non ci riesco in nessun modo, come mi dovrei muovere ? A breve finirò le ferie ma non ho idea di come potrò affrontare la vita di tutti i giorni solo dover prendere l autobus mi terrorizza per paura di avere un malore o altro. Come fare ? Grazie.