Quando fare la terza dose di vaccino anticovid in soggetti autoimmuni o con Fuoco di Sant'Antonio

Buonasera,

vorrei chiedere alcune informazioni per i miei genitori riguardo le tempistiche per la somministrazione della terza dose di vaccino.
Entrambi hanno completato la vaccinazione nel mese di Aprile, e ora dovrebbero ricevere il "booster".


1) Mio padre, cardiopatico e diabetico, si è vaccinato contro l'influenza stagionale circa 3 settimane fa.
Nei giorni successivi ha sviluppato il "Fuoco di S.
Antonio", con eruzioni cutanee in via di guarigione ma presentando ancora dei dolori articolari dovuti alla malattia.
Essendo una manifestazione legata ad un indebolimento momentaneo del sistema immunitario, probabilmente innescato dal vaccino antinfluenzale, come deve comportarsi con la terza dose di vaccino anticovid?
Deve farla il prima possibile perché soggetto fragile e con sistema immunitario momentaneamente indebolito oppure rinviare di qualche settimana per poter meglio affrontare eventuali effetti indesiderati della terza dose?


2) Mia madre, anche lei vaccinata contro l'influenza stagionale, soffre di diverse malattie autoimmuni.
Vorrebbe sottoporsi alla terza dose solo dopo aver verificato un basso livello di anticorpi, temendo una eccessiva stimolazione del proprio sistema immunitario.
Come deve comportarsi?


Grazie.

F.