Allergologo dice che ASCA positivo può denotare allergia al lievito. E' vero?
Salve.
Mi sono presentata da un gastroenterologo a causa di reflusso gastrico.
Il gastroenterologo mi ha prescritto:
1.
Analisi del sangue.
2.
Ecografia addome superiore.
3.
Patch test da un allergologo di sua conoscenza.
L'ecografia all'addome non ha riscontrato nulla.
Le analisi del sangue hanno riscontrato:
- AB SACCHAROMYCES CEREVISIAE - IGA a 21, 59.
I valori di riferimento sono:
< 12 U/ml negativo *
12-14 U/ml dubbio
D'altro canto il resto delle analisi sono buone/negative:
- Emocromo nella norma.
Sideremia, VES, proteina C reattiva, Mucoproteine, AB ANTI-TRANSGLUTAMINASI IGA e IGG, Ferritina e IGE Totali nella norma.
Solo la vitamina D bassa a 18.
I patch test (sulla schiena) dall'allergologo hanno riscontrato ++++ al lievito, il massimo.
C'era una bella escoriazione sulla schiena.
L'allergologo dice che quel valore ASCA positivo, in assenza di sintomi di Chron, può darsi sia a causa di una reazione immunitaria al lievito riscontrata dal patch test.
Mi ha detto di fare una dieta priva di lievito per un po' di tempo e vedere se il reflusso passa e se fra qualche mese l'ASCA si negativizza.
Inoltre anche riscontrati ++ al Nichel.
Il gastroenterologo ha proposto la stessa strategia, ma raccomandando test ricorrenti per l'ASCA poichè mio padre è affetto da morbo di Chron e mia madre è in cura per una sospetta colite ulcerosa.
In più ha anche raccomandato di togliere alimenti contenenti alto contenuto di Nichel.
La dieta per il lievito consiste essenzialmente nel levare tutti i prodotti contenenti lievito, quindi i prodotti da forno, prodotti fermentati, molti formaggi, persino frutta troppo zuccherina e, più in generale, tutti quei prodotti che favoriscono il reflusso.
E' un mese e mezzo che sto seguendo una dieta priva di lievito e ammetto di star cominciando a vedere dei risultati (Il mio reflusso, che prima era quotidiano e parecchio fastidioso, adesso è diminuito di frequenza e intensità, seppur ancor presente).
La mia domanda infatti, nasce principalmente dalla preoccupazione del mio ragazzo che, cito: "non ho mai sentito parlare di allergia al lievito e altri dottori mi hanno detto cose come "L'intolleranza/allergia al lievito non esiste".
Inoltre sono preoccupato da questo valore ASCA.
Ha senso quello che hanno detto questi dottori?
Cosa si dovrebbe fare in merito al valore ASCA positivo, considerata anche la storia familiare?
"
Mi sono presentata da un gastroenterologo a causa di reflusso gastrico.
Il gastroenterologo mi ha prescritto:
1.
Analisi del sangue.
2.
Ecografia addome superiore.
3.
Patch test da un allergologo di sua conoscenza.
L'ecografia all'addome non ha riscontrato nulla.
Le analisi del sangue hanno riscontrato:
- AB SACCHAROMYCES CEREVISIAE - IGA a 21, 59.
I valori di riferimento sono:
< 12 U/ml negativo *
12-14 U/ml dubbio
D'altro canto il resto delle analisi sono buone/negative:
- Emocromo nella norma.
Sideremia, VES, proteina C reattiva, Mucoproteine, AB ANTI-TRANSGLUTAMINASI IGA e IGG, Ferritina e IGE Totali nella norma.
Solo la vitamina D bassa a 18.
I patch test (sulla schiena) dall'allergologo hanno riscontrato ++++ al lievito, il massimo.
C'era una bella escoriazione sulla schiena.
L'allergologo dice che quel valore ASCA positivo, in assenza di sintomi di Chron, può darsi sia a causa di una reazione immunitaria al lievito riscontrata dal patch test.
Mi ha detto di fare una dieta priva di lievito per un po' di tempo e vedere se il reflusso passa e se fra qualche mese l'ASCA si negativizza.
Inoltre anche riscontrati ++ al Nichel.
Il gastroenterologo ha proposto la stessa strategia, ma raccomandando test ricorrenti per l'ASCA poichè mio padre è affetto da morbo di Chron e mia madre è in cura per una sospetta colite ulcerosa.
In più ha anche raccomandato di togliere alimenti contenenti alto contenuto di Nichel.
La dieta per il lievito consiste essenzialmente nel levare tutti i prodotti contenenti lievito, quindi i prodotti da forno, prodotti fermentati, molti formaggi, persino frutta troppo zuccherina e, più in generale, tutti quei prodotti che favoriscono il reflusso.
E' un mese e mezzo che sto seguendo una dieta priva di lievito e ammetto di star cominciando a vedere dei risultati (Il mio reflusso, che prima era quotidiano e parecchio fastidioso, adesso è diminuito di frequenza e intensità, seppur ancor presente).
La mia domanda infatti, nasce principalmente dalla preoccupazione del mio ragazzo che, cito: "non ho mai sentito parlare di allergia al lievito e altri dottori mi hanno detto cose come "L'intolleranza/allergia al lievito non esiste".
Inoltre sono preoccupato da questo valore ASCA.
Ha senso quello che hanno detto questi dottori?
Cosa si dovrebbe fare in merito al valore ASCA positivo, considerata anche la storia familiare?
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3k visite dal 28/08/2022.
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