Aiuto Interpretazione esami allergie alimentari

Gentili dottori volevo chiedere delle delucidazioni in merito all esame fatto per delle allergie alimentari.
Circa 2 settimane fa in seguito all ingestione di pomodoro (credo sia stato quello a questo punto in quanto l avevo mangiato per cena) dopo parecchie ore, 6 in particolare, ho avuto dei sintomi riconducibili ad una reazione allergica, con gonfiore degli occhi e della bocca.
Mi è stato così consigliato dal mio medico di fare L esame delle IGE specifico per alcuni alimenti e questi sono stati i risultati.


IGE totali 78, 6
Mais 0, 12 KIU/L (valori riferimento 0, 00-0, 10)
Pomodori 0, 35 KIU/L (stessi valori di riferimento)
patate 0, 30 KIU/L
Melanzane 0, 11 KIU/L
Pepe nero 0, 11 KIU/L

Da questi valori che escono chi più chi meno dal range di riferimento sembro essere allergica a questi alimenti, quello che però vorrei capire è se devo totalmente evitarli, in quanto fanno parte preponderantemente della nostra dieta e che ho sempre mangiato senza alcuna problematica prima della reazione avuta però solo con il pomodoro e con nessun altro di questi alimenti (ho fatto il dosaggio perché mi è stato consigliato di farlo per tutte le solenacae).
Vorrei capire se eliminarli del tutto?
E se comunque questi valori sono significativi per reazioni allergiche pericolose.


Grazie per la vostra attenzione e il vostro lavoro!
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Dr.ssa Ida Fumagalli Gastroenterologo, Allergologo, Medico internista, Pneumologo, Diabetologo 908 19
Le consiglio visita allergologica.
Ci vuole una visita approfondita
Una anamnesi familiare
Un colloquio che indaghi se lei ha già avuto manifestazioni allergiche e quali, se assume la pillola o altri farmaci
Per ora eviterei solo i pomodori
Non ricordo se il pomodoro mangiato fosse crudo
Ripeterei il rast molecolare per alimenti tra circa 2 mesi per vedere se il dato si conferma aggiungendo triptasi
Ha problemi di tiroide o altri ?
Intanto abbia a disposizione un antistaminico e un cortisonico da assumere in caso di reazione di tipo allergico
Comunque le consiglio una visita allergologica
Potrebbe sottoporsi anche al BAT test per alimenti che si fa attraverso un prelievo di sangue
Continuerei a mangiare patate e mais se non hanno mai dato problemi ma in piccola quantità e avendo a disposizione un antistaminico e un cortisonico da usare al bis. Per es un piccolo boccone di patata e idem col mais.
Successivamente in caso di nessun disturbo li assumerei normalmente
Comunque indicata una visita allergologica.

Dr. Ida Fumagalli

[#2]
Utente
Utente
Gentile dottoressa, la ringrazio in primis per avere esaminato il mio caso e avermi dato delle risposte. Il giorno 23 mi sono sottoposta ad una visita presso un allergologo. Ho fatto il prick test sia per gli agenti inalanti (per cui sono risultata fortemente allergica alle graminacee ed acari della polvere) ed ho anche fatto quello per gli alimenti che è risultato negativo. Ciò che è emerso però è stato un esagerato livello di istamina, infatti si è formato un grosso pomfo e mi è stata quindi diagnosticata una istaminosi e mi sono stati consigliati tutta una serie di alimenti da evitare o meglio non mangiare in quantità abbondare e ne di associare insieme.

Ad oggi sono un po’ spaventata a mangiare qualsiasi cosa per paura di avere una reazione anche se sono sotto trattamento con antistaminici. Il pomodoro che ho consumato quella sera era cotto forse però non cottissimo. E devo dire che con nessuno di quegli alimenti di cui ho scritto nella domanda ho mai avuto delle reazioni, è stata la prima volta a dimostrarsi questo fenomeno. Anche se sicuramente il periodo in cui sto male con L allergia (rinite, prurito soprattutto agli occhi) è quello primaverile.

Per quanto riguarda L assunzione di farmaci non ne assumo e fortunatamente non ho problemi tiroidei.

L unico dubbio che ad oggi mi sorge e che quella stessa sera della reazione ho fatto L albero di Natale e banalmente potrebbe essere che si è sprigionata una grossa quantità di polvere? Che abbia contribuito alla reazione?! La ringrazio ancora.
[#3]
Dr.ssa Ida Fumagalli Gastroenterologo, Allergologo, Medico internista, Pneumologo, Diabetologo 908 19
Se è allergica alla polvere o alle muffe non è escluso che in corso di un un'aumento di istamina il pomodoro abbia fatto da scatenante sempre che non sia innocente
La reazione è iniziata dopo 6 ore
Comunque per ora eviti solo i pomodori e quando li riassumera lo faccia con una piccolissima quantità e se non ne avesse problemi successivamente aumenti la quantità gradualmente
Abbia sempre a disposizione un antistaminico e un cortisonico
Un esame che consiglio è il test ISAC che si fa con un prelievo di sangue
Altro test che può essere utile è il BAT test per alimenti ( quelli sospetti)
Consiglio dosaggio della TRIPTASI
Non è semplice esaurire l'argomento scrivendo a distanza per cui si faccia seguire da una struttura allergologica

Dr. Ida Fumagalli

[#4]
Utente
Utente
Gentile dottoressa, le rinnovo i ringraziamenti per le sue risposte. Sicuramente dopo questo periodo di feste mi adopererò per fare ulteriore approfondimenti rispetto alla cosa. Indubbiamente mi rendo conto che è difficile avere delle risposte sicure sul caso a distanza, anche se lei è stata comunque molto esaustiva. Le auguro buon anno nuovo.
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Dr.ssa Ida Fumagalli Gastroenterologo, Allergologo, Medico internista, Pneumologo, Diabetologo 908 19
Grazie anche a lei e famiglia

Dr. Ida Fumagalli

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