PSA alto e prostatite: è solo infiammazione o c'è altro?
Salve, sono un uomo di 64 anni.
A fine settembre ho avuto classici sintomi della prostatite (urgenza di urinare e febbre).
A inizio ottobre ho fatto analisi del sangue ed è risultato PSA a 12, 600, sono andato dall’urologo e da un primo contatto interrotto subito ha sentito infiammazione visto che ho avvertito un forte dolore.
Mi ha dato cura di Bactrim, Topster, Omnic e Androprox, il tutto per un mese.
Dopo un mese ho ripetuto PSA e si è abbassato a 7, 90 con rapporto libero/totale a 7, 96%.
Mi ha dato Omnic per un altro mese e devo ripetere PSA al termine del mese.
L’urologo mi ha detto che la discesa del PSA è un buon segno.
La situazione è preoccupante?
Può trattarsi solo di prostatite anche se quel rapporto è basso o solo la prostatite con questi dati è da escludere?
Sono in ansia in attesa del prossimo controllo
A fine settembre ho avuto classici sintomi della prostatite (urgenza di urinare e febbre).
A inizio ottobre ho fatto analisi del sangue ed è risultato PSA a 12, 600, sono andato dall’urologo e da un primo contatto interrotto subito ha sentito infiammazione visto che ho avvertito un forte dolore.
Mi ha dato cura di Bactrim, Topster, Omnic e Androprox, il tutto per un mese.
Dopo un mese ho ripetuto PSA e si è abbassato a 7, 90 con rapporto libero/totale a 7, 96%.
Mi ha dato Omnic per un altro mese e devo ripetere PSA al termine del mese.
L’urologo mi ha detto che la discesa del PSA è un buon segno.
La situazione è preoccupante?
Può trattarsi solo di prostatite anche se quel rapporto è basso o solo la prostatite con questi dati è da escludere?
Sono in ansia in attesa del prossimo controllo
Gentile lettore (anche se scrive usando un profilo femminile),
i suoi sintomi iniziali suggerirebbero la presenza di una prostatite acuta batterica che, trattata con antibiotici, sembra essersi attenuata. Il PSA era elevato (12.6 ng/ml) a settembre e, dopo la cura, è sceso a 7.9 ng/ml e questo è un dato positivo.
Tuttavia, un PSA di 7.9 ng/mL rimane mosso per un uomo di 64 anni. Valori superiori a 4 ng/mL sono generalmente considerati anomali e richiedono ulteriori indagini.
L'urologo le ha prescritto un altro mese di trattamento con un alfa-litico e successivo monitoraggio del PSA. Questo approccio è ragionevole per valutare se il PSA continua a diminuire. Tuttavia, se il PSA dovesse rimanere elevato o aumentare al prossimo controllo, saranno necessari ulteriori accertamenti per escludere patologie prostatiche più severe.
Un cordiale saluto.
i suoi sintomi iniziali suggerirebbero la presenza di una prostatite acuta batterica che, trattata con antibiotici, sembra essersi attenuata. Il PSA era elevato (12.6 ng/ml) a settembre e, dopo la cura, è sceso a 7.9 ng/ml e questo è un dato positivo.
Tuttavia, un PSA di 7.9 ng/mL rimane mosso per un uomo di 64 anni. Valori superiori a 4 ng/mL sono generalmente considerati anomali e richiedono ulteriori indagini.
L'urologo le ha prescritto un altro mese di trattamento con un alfa-litico e successivo monitoraggio del PSA. Questo approccio è ragionevole per valutare se il PSA continua a diminuire. Tuttavia, se il PSA dovesse rimanere elevato o aumentare al prossimo controllo, saranno necessari ulteriori accertamenti per escludere patologie prostatiche più severe.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Risposta creata con il supporto di Medicitalia.AI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 152 visite dal 24/11/2025.
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