Prostata o no?
Salve
Ho 22 anni. Cerco di essere più sintetico possibile.
A novembre 2014 mi sono iniziato a sentire strano dal punto di vista sessuale. Ho iniziato ad avere qualche problema di erezione ( mai successo). Ho tralasciato pensando che fosse passeggero ( può capitare) . é durata una decina di giorni finchè un giorno mentre urinavo ho sentito dei bruciori alla punta non fortissimi e momentanei . Così ho fatto una visita dall'urologo che mi ha prescritto esami di urinocultura - sangue - e spermiogramma ed ecografia per controllare la eventuale presenza di batteri e vedere il PSA. Intanto senza esplorazione rettale mi ha dato forprost x 1 mese( integratori alimentari) e mi ha consigliato di avere una alimentazione più corretta .
Piccola parentesi :da fine estate mi ero iscritto in palestra e quindi avevo eliminato tutto bevande gassate - alcool- cibi fritti ecc ecc.
Durante questo tempo di attesa per fare gli esami le cose non sono migliorate : mi sono svegliato di mattina per eiaculare nella boccetta datami ed è stato difficilissimo . Senza erezione e soprattutto pochissimo sperma. Quasi una punta . Anche questo mai successo.
Esiti esami : tutto negativo sano come un pesce e il PSA era 0,57 ( da 4 in poi si può parlare di prostatiti ecc ecc) ed ecografia di reni prostata e vescica tutto normale.
Il dottore mi dice che anche se tutto è normale non vuol dire che non ci sia una infiammazione in corso . Parla di congestione.Mi prescrive lenidase x 1 mese ( integratore) .
Da qui ho alternato fino ad oggi settimane in cui sto bene e sembro sulla via del recupero e settimane in cui sembro ricaduto . Diciamo che capita ogni 3 settimane .
Prima che inizi a stare male c'è sempre un sintomo che avverto :un pizzico acuto che si manifesta tra l'ano e il pene ( mi sa che è il pavimento pelvico se non erro)ultimamente si è manifestato sul pene e se mi trovavo in erezione con conseguente perdita di essa.
Per quanto riguarda le minzioni sono stato un tipi sempre delicato ( fin da quando avevo 7 o 8 anni). Qualsiasi cosa bevevo soprattutto di bevande come coca cola the o altro andavo in bagno in continuazione tipo 3 volte in 20 minuti e me lo sono portato sempre fino ad oggi questo problema.
Ora ovviamente , come dice il dottore, se la prostata, è infiammata queste minzioni le ho ancora di più.
Ho notato anche che faccio minzioni senza getto , dove la parte finale non la controllo più e gocciolamenti , non svuoto tutta la vescica, faccio una pipi non abbondante , non riesco a trattenerla e se la trattengo ho delle perdite . Ogni tanto di notte mi sveglio per urinare o arriva alla mattina presto che devo scappare in bagno e non svuoto nemmeno tutto.
Ora vi chiedo secondo voi cosa può essere?
come faccio a sapere che è la prostata se non risulta niente?
La mia preoccupazione è che si sia infiammato qualche nervo del pavimento pelvico non so per via di qualche peso in palestra.
Voi che altri esami mi consigliate per poter escludere definitivamente altri problemi ?
Ho 22 anni. Cerco di essere più sintetico possibile.
A novembre 2014 mi sono iniziato a sentire strano dal punto di vista sessuale. Ho iniziato ad avere qualche problema di erezione ( mai successo). Ho tralasciato pensando che fosse passeggero ( può capitare) . é durata una decina di giorni finchè un giorno mentre urinavo ho sentito dei bruciori alla punta non fortissimi e momentanei . Così ho fatto una visita dall'urologo che mi ha prescritto esami di urinocultura - sangue - e spermiogramma ed ecografia per controllare la eventuale presenza di batteri e vedere il PSA. Intanto senza esplorazione rettale mi ha dato forprost x 1 mese( integratori alimentari) e mi ha consigliato di avere una alimentazione più corretta .
Piccola parentesi :da fine estate mi ero iscritto in palestra e quindi avevo eliminato tutto bevande gassate - alcool- cibi fritti ecc ecc.
Durante questo tempo di attesa per fare gli esami le cose non sono migliorate : mi sono svegliato di mattina per eiaculare nella boccetta datami ed è stato difficilissimo . Senza erezione e soprattutto pochissimo sperma. Quasi una punta . Anche questo mai successo.
Esiti esami : tutto negativo sano come un pesce e il PSA era 0,57 ( da 4 in poi si può parlare di prostatiti ecc ecc) ed ecografia di reni prostata e vescica tutto normale.
Il dottore mi dice che anche se tutto è normale non vuol dire che non ci sia una infiammazione in corso . Parla di congestione.Mi prescrive lenidase x 1 mese ( integratore) .
Da qui ho alternato fino ad oggi settimane in cui sto bene e sembro sulla via del recupero e settimane in cui sembro ricaduto . Diciamo che capita ogni 3 settimane .
Prima che inizi a stare male c'è sempre un sintomo che avverto :un pizzico acuto che si manifesta tra l'ano e il pene ( mi sa che è il pavimento pelvico se non erro)ultimamente si è manifestato sul pene e se mi trovavo in erezione con conseguente perdita di essa.
Per quanto riguarda le minzioni sono stato un tipi sempre delicato ( fin da quando avevo 7 o 8 anni). Qualsiasi cosa bevevo soprattutto di bevande come coca cola the o altro andavo in bagno in continuazione tipo 3 volte in 20 minuti e me lo sono portato sempre fino ad oggi questo problema.
Ora ovviamente , come dice il dottore, se la prostata, è infiammata queste minzioni le ho ancora di più.
Ho notato anche che faccio minzioni senza getto , dove la parte finale non la controllo più e gocciolamenti , non svuoto tutta la vescica, faccio una pipi non abbondante , non riesco a trattenerla e se la trattengo ho delle perdite . Ogni tanto di notte mi sveglio per urinare o arriva alla mattina presto che devo scappare in bagno e non svuoto nemmeno tutto.
Ora vi chiedo secondo voi cosa può essere?
come faccio a sapere che è la prostata se non risulta niente?
La mia preoccupazione è che si sia infiammato qualche nervo del pavimento pelvico non so per via di qualche peso in palestra.
Voi che altri esami mi consigliate per poter escludere definitivamente altri problemi ?
Gentile ragazzo,
sicuramente il problema va inquadrato meglio dal suo urologo. In effetti per incominciare è necessario eseguire la visita palpatoria della prostata per capire l'entità della ipotetica infiammazione della prostata. successivamente potrebbe essere necessario eseguire una uroflussometria e valutazione del residuo post-minzionale per verificare se la sua impressione sulla qualità della minzione e sullo svuotamento incompleti sono reali o meno.
sicuramente il problema va inquadrato meglio dal suo urologo. In effetti per incominciare è necessario eseguire la visita palpatoria della prostata per capire l'entità della ipotetica infiammazione della prostata. successivamente potrebbe essere necessario eseguire una uroflussometria e valutazione del residuo post-minzionale per verificare se la sua impressione sulla qualità della minzione e sullo svuotamento incompleti sono reali o meno.
Cordiali saluti
Gino Scalese
Ex utente
Grazie dottore per la risposta .
Farò questi esami ma a cosa portano ? Nel senso cosa mi fanno escludere?
Inoltre i problemi dal punto di vista sessuale sono sempre li stessi.
Le tipiche anomalie che riscontro sono: no getto eiaculazione , sperma denso, erezione non completa , a volte succede che ho l'erezione completa ma la perdo subito, poca sensibilità del glande con conseguente eiaculazione ritardata.
Grazie ancora
Farò questi esami ma a cosa portano ? Nel senso cosa mi fanno escludere?
Inoltre i problemi dal punto di vista sessuale sono sempre li stessi.
Le tipiche anomalie che riscontro sono: no getto eiaculazione , sperma denso, erezione non completa , a volte succede che ho l'erezione completa ma la perdo subito, poca sensibilità del glande con conseguente eiaculazione ritardata.
Grazie ancora
Questa tipologia di esami servono a verificare l'entità della prostatite ipotizzata e se questa crea dei rallentamenti del flusso urinario. Altro discorso è il disagio della sfera sessuale che va meglio inquadrato dallo specialista andrologo.
Ex utente
Quindi lei mi sta dicendo che le due cose ( sfera sessuale e problemi urinari ) siano due aspetti differenti ?
Perchè io sapevo che un problema alla prostata porta come conseguenza anche tutti questi tipi problemimo no?
Grazie ancora cordiali saluti
Perchè io sapevo che un problema alla prostata porta come conseguenza anche tutti questi tipi problemimo no?
Grazie ancora cordiali saluti
Nel suo caso difficile porre la correlazione fra sfera sessuale e problemi urinari, in quanto è iniziata prima la sintomatologia correlata alla sfera sessuale e poi è subentrato il disturbo urinario e non il contrario. Con questa dinamica difficile pensare ad una stretta correlazione fra i due tipi di sintomi. Le infiammazioni alla prostata possono influenzare prevalentemente i tempi eiaculatori e non la qualità dell'erezione o il desiderio sessuale.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.7k visite dal 07/03/2015.
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Approfondimento su Prostata
La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.