Inaspettata Fuga venosa

Buongiorno a tutti e grazie mille della disponibilità.
Ho 37 anni e da circa 4-5 anni soffro di disfunzione erettile.
Premetto che prima di questi 5 anni, non ho mai avuto problemi, reputavo infatti i primi segni di questa disfunzione dovuta a stanchezza, sorta da una seconda attività sportiva e stress di lavoro generalizzata, le solite cose...
Il mio campanello d'allarme infatti fu la mancanza quasi azzerata di libido, erezioni mattutine assenti, pochissimo liquido seminale e poca sensibilità al pene.
Decisi di consultare un urologo che mi consigliò analisi ormonali e ecodoppler penieno dinamico.
Dalle analisi, di anomalo risulta il testosterone libero bassino a 20,2pg/ml. il totale è 5,20pg/ml.
Ecodoppler invece PVF Ds 122cm/sc. Sin 127cm/sec (picco flusso massimo >35cm sec)
EDV Ds 8.1cm/sec. Sin 13cm/sec. (velocità telediastolica <5.0 cm/sec)
Normale ecostruttura corpi cavernosi, albuginea, settocavernoso. Eccellente la risposta sfigmica arteriosa a pge 1.
Arterie pervie lungo tutto il loro decorso e normali per calibro, non segni di sclerosi basale. Discreta la risposta clinica. EDV compatibile con alterazioni del normale meccanismo corporo occlusivo.
Davvero questo problema può nascere da un anno all altro?
Ringrazio tanto chi mi saprà rispondere!!
Buona giornata a tutti e grazie ancora!!
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,c'é una parte della comunità scientifica andrologica che tende a considerare la fuga venosa una patologia di nicchia,presente particolarmente nei Pazienti con dismetabolismi sistemici e/o vittime di traumatismi penieni e,comunque,il più delle volte di età avanzata.Personalmente condivido queste posizioni.Deve inoltre sapere che il testosterone libero non é attendibile per problemi legati ai reagenti.Non fa alcun cenno su terapie che ha seguito finora e che,in caso di risposta favorevole,rappresenterebbero un'ulteriore conferma della inesistenza di una fuga venosa,secondaria,in un maschio di 35 anni.Credo che un approfondimento diagnostico/terapeutico,con un intervento psicosessuologico sinergico e non alternativo,sia ineludibile.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore, è veramente stato gentilissimo a rispondermi
Le posso dire, che alla fine, avendo "libido" quasi a zero, ho lasciato passare anni senza curarmene, sperando che comunque la situazione trovasse un suo rimedio! poi ho detto basta.
Consultato l urologo, dopo le analisi effettuate, sto' assumendo da tre mesi avanafil una volta la settimana come terapia per un totale di sei mesi.
Le posso dire che è un buon aiuto dopo l assunzione, ma nei giorni successivi non vedo gran miglioramenti.
Grazie mille dottore, Cordiali saluti
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,credo che possa essere conveniente una rivisitazione terapeutica che prenda in considerazione anche farmaci long-acting.Ne parli con lo specialista di riferimento.
Cordialità.
[#4]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio molto dottore, proverò a parlarne sicuramente con lo specialista che mi sta seguendo e vediamo.
Mille grazie di nuovo!
Saluti
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